Para Olimpiadi di Rio 2016: il quartiere San Salvario tifa per Fahran Hadafo


TORINO – L’ex allievo della scuola Manzoni parteciperà ai Giochi nella disciplina di atletica – wheelchair racing. Giovedì 8 settembre la sua prima gara in diretta tv su RaiSport1.

di G. D’A.

2Sembrava impossibile da realizzare, ma il sogno di Fahran Hadafo, primo atleta somalo a partecipare ad una Para Olimpiade, è diventato realtà grazie all’impegno dell’associazione Manzoni People, della comunità somala di Torino e di tanta gente del quartiere San Salvario, che hanno supportato la raccolta fondi che ha permesso di acquistare una carrozzina di gara per il ragazzo, avviato allo sport dalla professoressa Carla Cerutti della scuola di corso Marconi.

Grazie a questa rete solidale, infatti, nei primi giorni di agosto è stata acquistata una nuova attrezzatura da competizione, “più tecnica, più leggera e performante di quella su cui Fahran ha iniziato a gareggiare; fabbricata in pochi giorni su misura a Cambridge in una officina specializzata” spiegano dalla Manzoni People. Farhan ha così potuto collaudarla e provarla nella pista Primo Nebiolo di Torino, seppur un po’ al limite per la preparazione olimpica. “Giorni di duro lavoro e di corsa contro il tempo – assicurano dall’associazione – ma anche di entusiasmo per i progressi mostrati dal giovane nell’abituarsi alle nuove aerodinamiche della carrozzina”.

Fahran e il suo allenatore Manuele Lambiase, sono partiti alla volta del Brasile lo scorso 31 agosto e in questi giorni stanno ultimando la preparazione, prima dell’inizio ufficiale dei Giochi, nella disciplina atletica – wheelchair racing 100 metri. Mercoledì 7 settembre alle 23, ora italiana, su Rai2 sarà trasmessa in diretta la cerimonia di apertura della manifestazione e  Farhan, essendo l’unico atleta della Somalia, sarà il portabandiera del suo Paese. Giovedì 8 settembre sarà invece subito gara nella prima e seconda batteria 100 metri (diretta su Raisport1). Venerdì 9 settembre semifinale e finale 100 metri (diretta sempre su Raisport1).


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Giovanni D'Amelio