Nel pomeriggio di oggi, martedì 31 gennaio, si terrà un momento di festa alla presenza del Presidente della Regione Alberto Cirio. In tale occasione sarà anche presentato il progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.
di Giada Rapa
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Il 31 gennaio 2013 con la Legge n.1, il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato l’istituzione del Comune di Mappano. Dieci anni veramente difficili, fatti di ricorsi al TAR da parte dei comuni cedenti -tanto che soltanto nel 2017 i mappanesi potranno recarsi alle urne per scegliere il loro primo Sindaco- che oggi sembrano essere ormai un brutto ricordo. Il 2022, infatti, è stato l’anno della risoluzione dei contenziosi con gli enti che hanno dovuto cedere pezzi di proprio territorio per far nascere la municipalità mappanese, ponendo così fine a diversi anni di rapporti piuttosto tesi tra le parti.
A due lustri di distanza, oggi martedì 31 gennaio 2023, l’amministrazione comunale ha organizzato un momento di festa, nelle ore del pomeriggio, a partire dalle ore 14, alla prevista presenza del Presidente della Regione Alberto Cirio, del Prefetto, del Questore, del Sindaco di Torino, del Vicesindaco della Città Metropolitana, di numerosi sindaci della zona. In tale circostanza parteciperà anche una delegazione dell’Istituto Comprensivo, per la presentazione del progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.
“Nell’evento odierno, fortemente identitario, vogliamo festeggiare insieme a tutta la comunità mappanese, alle autorità civili, religiose e militari i dieci anni di vita del nostro Comune – dichiara il Sindaco Francesco Grassi. “Il regalo che i mappanesi si sono fatti – continua – è la prima bandiera realizzata dalla designer Anna Visconti, rinnovando la bandiera popolare in uso nelle feste di paese prima della nascita della municipalità con lo stemma da lei realizzato nel 2018. Insieme alla bandiera verrà anche benedetto dal vescovo ausiliario di Torino Alessandro Giraudo il nuovo Gonfalone ricamato“.
