A seguito delle diverse e puntuali richieste di modifiche ed integrazioni avanzate dalla Città Metropolitana, dall’Arpa e dall’ASL, l’azienda TVR Center ha rinunciato a presentare la documentazione richiesta.

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di Giada Rapa
Qualche giorno fa, nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, è stata discussa un’interpellanza del gruppo Uniti per Mappano in merito all’assenza dell’amministrazione comunale alla Conferenza dei Servizi organizzata da Città Metropolitana per parlare della richiesta avanzata dalla ditta TVR CENTER per la realizzazione di un impianto di trattamento di rifiuti ospedalieri pericolosi proprio a Mappano, in zona Reisina. Un progetto che prevede lo smaltimento di circa 11,5 tonnellate di materiale al giorno, pari a 2.875 tonnellate all’anno: aghi, bisturi, siringhe, gomme siliconiche e plastiche poliolefiniche provenienti da Centri di Ricerca, Cliniche, Ospedali, Studi Medici e Veterinari.
A “rassicurare” consiglieri e cittadini era stato però il Presidente del Consiglio Comunale Sergio Cretier, che ha anche le deleghe all’Ambiente, il quale ha accennato in aula di una dettagliata analisi da parte dei tecnici della Città Metropolitana, dalla quale si evinceva che difficilmente l’opera in questione avrebbe mai potuto ottenere le autorizzazioni necessarie a causa della mancanza di una lunga serie di requisiti. Senza contare che la documentazione presentata dalla società promotrice, la TVR Center risultava piuttosto carente e che già una situazione analoga ha spinto la società a sospendere l’iter burocratico necessario all’ottenimento delle autorizzazioni.
Tuttavia, la preoccupazione era parecchia, tanto da spingere il Consiglio Comunale a pensare a un Ordine del Giorno condiviso per esprimere la propria contrarietà al progetto. Non solo: alcuni cittadini si sono mossi nella stessa direzione promuovendo una petizione on-line su Change.org. Per fortuna ieri sono arrivate buone notizie. “A seguito delle diverse e puntuali richieste di modifiche ed integrazioni avanzate dalla Città Metropolitana, dall’Arpa e dall’ASL – comunica Cretier – hanno portato la TVR CENTER a rinunciare a presentare la documentazione richiesta a sostegno del suo progetto”. Una dimostrazione, secondo lui, che l’amministrazione continua a presidiare con attenzione la difesa della salute dei mappanesi e dell’ambiente del territorio. “Nel ringraziare i funzionari della Città Metropolitana, dell’Arpa e dell’ASL per la professionalità e la competenza dimostrata, invito la cittadinanza a tenere sempre alta l’attenzione ed a segnalare al Comune ogni possibile incidente o deterioramento ambientale” conclude Cretier.