Alcuni disservizi hanno spinto il consigliere di opposizione Valter Campioni a presentare un’interpellanza al riguardo. Il Sindaco Grassi assicura invece che l’amministrazione si sta occupando dei dovuti approfondimenti.
dalla Redazione
“L’archivio del sistema informatico della Regione Piemonte ha smarrito le esenzioni precedentemente autorizzate e i medici di base invitano i cittadini a recarsi nuovamente presso la sede del servizio di Medicina Legale dell’ASL TO4 a Ciriè in via Mazzini 13. Alcuni mappanesi hanno trovato una coda estenuante sulle scale per tutti i due piani, visto la sola apertura dello sportello il lunedì dalle 8 alle 12.30”. Comincia così l’interpellanza del consigliere di opposizione Valter Campioni -della Lista Uniti per Mappano– in merito a diversi disservizi che i cittadini si stanno trovando ad affrontare. A quello appena citato si aggiunge anche la “fuga” dei medici. “Negli ultimi mesi a Mappano è venuto meno la presenza dell’unico pediatra, non sostituito, e di un medico di base sostituito parzialmente da un medico con orari non fruibili da chi lavora” continua Campioni, inviando il sindaco Francesco Grassi a “esprimere valutazioni sull’andamento dell’ASL, invitando la Direzione della stessa a offrire un servizio decoroso e capendo per quale motivo l’ASL4 non può utilizzare gli strumenti informatici per rinnovare le esenzioni”.
Da parte sua, il sindaco Grassi rassicura che l’amministrazione comunale sta facendo tutto il possibile per approfondire la situazione. “Di fronte alle carenze di pediatri e medici di base ci siamo immediatamente attivati in concerto con la direzione di distretto, richiedendo l’assegnazione di un numero adeguato di pediatri e medici di base sul nostro territorio. Abbiamo anche incontrato l’Assessore Regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi per rendere partecipe anche la Regione Piemonte delle nostre difficoltà e dei nostri progetti. Per dare una risposta all’emergenza sulla medicina di base abbiamo favorito l’insediamento, in accordo con l’ASL, di una nuova dottoressa sul territorio di Mappano. Inoltre abbiamo stanziato le risorse necessarie a bilancio per procedere nel progetto di realizzazione della Casa della Salute” spiega il primo cittadino, che sottolinea come, nonostante la generalizzata carenza di medici di base e di pediatri, si continui a lavorare per restituire a Mappano i servizi sanitari perduti a causa del “disinteresse delle vecchie amministrazioni”. “Come abbiamo sempre ribadito, i Mappanesi hanno diritto a un servizio almeno al pari dei cittadini degli altri comuni e continueremo a lavorare a questo scopo”.