Nonostante l’aumento delle spese di gestione per le misure anti Covid-19, il Comune intende aumentare le tariffe non oltre il 20%. “L’aumento era inevitabile, ma intendiamo contenerlo” ha spiegato la Vicesindaco Paola Borsello.

dalla Redazione
In questi giorni l’argomento dei Centri Estivi sta tenendo banco in tutti i comuni della penisola, per riconsegnare ai bambini e ragazzi un po’ di normalità dopo la chiusura delle scuole da inizio di marzo e la cui riapertura a settembre ha ancora alcuni lati in sospeso.
Così come sta accadendo in diversi comuni limitrofi, anche Mappano ha deciso di intraprendere la scelta di attivare il Centro Estivo. O almeno di provarci. Perché sarà sicuramente uno sforzo in termini sia economici che organizzativi, proprio come ha spiegato la Vicesindaco Paola Borsello, che ha anche la delega all’Istruzione. “Ora stiamo preparando l’apertura del servizio secondo le linee guida nazionali e regionali e nei prossimi giorni apriremo le iscrizioni. I costi per il Comune sono raddoppiati a causa delle misure a tutela della salute dei minori e delle loro famiglie, soprattutto per l’incidenza del numero di educatori in rapporto al numero dei partecipanti: l’aumento delle tariffe era inevitabile ma intendiamo contenerlo entro il 20%. Bambini e ragazzi in questo periodo hanno bisogno di poter ritornare a vivere la socialità e il gioco tra coetanei”.
Tuttavia, l’attivazione del Centro Estivo non è l’unico intervento che l’amministrazione ha effettuato nell’ultimo periodo. “Nella scuola primaria abbiamo posizionato nuove attrezzature nell’area giochi esterna; abbiamo sostituito le vecchie veneziane frangisole con tende ad hoc su oltre 10 classi; abbiamo piantumato circa 30 alberi ad alto fusto nei plessi elementare e medie per migliorare la fruibilità degli spazi esterni in termini di ombra e qualità dell’aria; abbiamo acquistato nuove scrivanie per la segreteria dell’istituto comprensivo danneggiate a seguito del nubifragio dello scorso anno. A questo si sono aggiunti interventi di revisione generale dei serramenti, degli impianti idraulici ed elettrici” ha concluso Borsello, ricordando anche che il Comune ha erogato fondi per spese legate alla didattica a distanza e agli interventi di sanificazione.