Il convegno si svolgerà stasera, martedì 4 febbraio, presso la Sala Lea Garofalo a partire dalle ore 20.45. Saranno presenti il Presidente della struttura, Roberto Mastroianni, e il Responsabile dei Progetti Educativi e Per le Scuole, Andrea Ripetta.
dalla Redazione
Un museo non convenzionale, con linguaggi espositivi originali e innovativi, per diffondere la memoria e i valori della Resistenza e riflettere sul presente. Un Museo Diffuso per ritrovare le tracce del passato nel tessuto cittadino, offrendo al pubblico l’opportunità di coglierne lo stretto rapporto con il territorio. Un’opportunità educativa per la comunicazione di un momento fondante della nostra storia”.
Di questo si parlerà martedì 4 febbraio presso la Sala Lea Garofalo a partire dalle ore 20.45, quando la comunità mappanese accoglierà il “Museo Diffuso della Memoria e della Resistenza” nelle persone del Presidente Roberto Mastroianni e del Responsabile dei Progetti Educativi e Per le Scuole Andrea Ripetta. A condurre la serata, alla quale parteciperanno anche i ragazzi mappanesi che hanno preso parte al progetto “Treno della Memoria” al fine di condividere la propria esperienza, sarà il giornalista e storico Davide Aimonetto.
“La memoria storica – spiega l’assessora alla Cultura Cristina Maestrello – è fatta di nomi, volti, storie, documenti e per il Giorno della Memoria di quest’anno abbiamo pensato di incontrare chi, nel proprio lavoro, si è assunto il compito di raccoglierla per metterla a disposizione di tutti, giovani, adulti, anziani. Con questa iniziativa ci uniamo alle scuole, ai media, a quanti propongono attività in occasione del 27 gennaio con un invito, rivolto soprattutto ai giovani e alle famiglie: lasciatevi coinvolgere, ascoltate, guardate, partecipate, dibattete. Ogni giorno si fa la storia, e la storia che vogliamo costruire insieme è fatta di partecipazione, convivialità, accoglienza, ascolto”.