L’opera di Fabrizio Frassa verrà presentata venerdì 18 ottobre presso la Sala dell’Oratorio della Parrocchia di via Generale Dalla Chiesa a partire dalle ore 20,45.
di Giada Rapa
“La mia idea di Dio, per quanto io la ritenga normalmente allineata ai contenuti evincibili dal messaggio evangelico, non collima altrettanto con alcuni aspetti catechistici della mia religione, La qual cosa, francamente, non mi turba affatto. Oggi, alla veneranda età -si fa per dire- di oltre sessant’anni, ho sentito il bisogno di ripassare un po’ di quelle idee che, nel corso della mia vita fino a questo momento, hanno accompagnato, evolvendosi, il mio modo di pensare e di agire secondo quelle linee-guida che da esse, un po’ alla volta, mi pervenivano insieme a un certo grado di sufficiente o esauriente convincimento. Molto hanno contribuito i fatti della mia vita e le cosiddette coincidenze, quei fenomeni cioè che in molti ritengono eventi che notiamo in una sorta di attenzione selettiva. Per me, invece, molto spesso quelle coincidenze si sono manifestate, nel corso della mia vita, come prove tangibili dell’esistenza di un universo invisibile che dimostra, più spesso di quanto si possa prevedere, una commovente attenzione nei nostri confronti. Nonché una sorprendente dedizione nei confronti delle cose che ci riguardano da vicino”.
Parla così Fabrizio Frassa, eclettico artista già noto per le sue opere teatrali di grande impatto all’interno del progetto “it.ARTsezioneteatro”, che ha anche scritto il libro “Il Respiro Perfetto di Dio”: un tragitto che si dipana lungo un sentiero fitto di interrogativi sostanziali, gli stessi che accomunano tutti noi. Dio esiste? Chi è Dio? Cosa sono il bene e il male? Esiste il libero arbitrio? Dove andremo, dopo la vita? Questi e altri interrogativi verranno analizzati venerdì 18 ottobre, a partire dalle ore 20.45, presso la Sala dell’Oratorio della Parrocchia di via Generale Dalla Chiesa a Mappano, con le voci recitanti di Simona De Vizia, Luca Pivano e Livio Vaschetto. Alla serata, coordinata da Antonio Zappia, oltre all’autore interverranno anche don Ermis Segatti della Facoltà Teologica di Torino; Rosanna Vada, Insegnante della scuola Carlo Levi di Torino; e il credente Franco Borsello.
