L’associazione ambientalista, guidata dalla Presidentessa Carla Pairolero, quest’anno ha trattato il tema dei cambiamenti climatici. Nella mattinata di mercoledì 6 giugno i ragazzi hanno mostrato i propri elaborati e raccontato quanto appreso.
di Giada Rapa
Leinì – Sette sezione di quarta elementare, per un totale di circa 200 ragazzi. Sono questi i dati degli alunni della scuola primaria “Anna Frank” di Leinì, che nella mattinata di mercoledì 6 giugno hanno presentato i propri elaborati nella sala consiliare di Palazzo Civico a conclusione del corso sui cambiamenti climatici. Un’iniziativa che ha visto una stretta collaborazione tra l’amministrazione comunale e gli educatori ambientali di Legambiente Metropolitano.
“Siete stati molto bravi e attenti nel riconoscere e rendere graficamente le variazioni di clima e ciò che possiamo fare nel nostro piccolo per contribuire a migliorare le cose” ha commentato l’assessora all’Ambiente Raffaella Arzenton, complimentandosi con i ragazzi presenti. Apprezzamento per le opere esposte è arrivato anche dalla Presidentessa di Legambiente Metropolitano, Carla Pairolero. “Da anni portiamo nelle scuole questi progetti grazie alle nostre educatrici ambientali, ma devo ammettere che l’attenzione e la fantasia che ci avete messo sono abbastanza unici. Avete reso bene l’idea dei cambiamenti climatici e indicato utili suggerimenti”. In ultimo è intervenuta la Sindaca Gabriella Leone, che ha sottolineato come, nell’ultimo periodo, la scuola primaria stia forgiando le menti dei propri alunni su diversi argomenti importanti. “Rispettate l’ambiente, perché il futuro della Terra dipende da voi. Ne abbiamo una sola e purtroppo negli ultimi decenni l’andamento non è stato positivo”.
E dopo gli interventi istituzionali la parola è passata ai ragazzi, che hanno illustrato ciò che hanno appreso e hanno rappresentato nei loro elaborati. Ha colpito in modo particolare l’inquinamento provocato dalle auto, alle quali si dovrebbero preferire i mezzi pubblici o meglio ancora la bicicletta, ma anche il fatto di bere l’acqua del rubinetto evitando l’acquisto di bottiglie di plastica. Importante anche scegliere sempre frutta di stagione e, se possibile, comprare a chilometro zero o prediligere la filiera corta.