San Maurizio: 35 nuclei familiari aiutati nel corso del 2017 grazie al Fondo di Solidarietà


Gli interventi hanno riguardato 16 nuclei monofamiliari, una decina di nuclei familiari con minori e altrettante famiglie con persone anziane.

San Maurizio Canavese – Sono circa 35 i nuclei familiari aiutati dai servizi del Comune e del territorio nel corso dell’ultimo anno attraverso il Fondo Sociale di Solidarietà. Lo comunica l’assessorato alle Politiche  sociali e Sanità, tracciando il consueto bilancio annuale. Per la precisione, gli interventi hanno riguardato 16 nuclei monofamiliari (in pratica, le persone che vivono sole), una decina di nuclei familiari con minori e altrettante famiglie con persone anziane.

Il Fondo Sociale di Solidarietà è stato istituito nel 2013 in seguito all’intesa tra il Comune, la Parrocchia, il Servizio Sociale del CIS e le associazioni locali Avulss e Volontari Vincenziani, le realtà che si occupano in modo specifico di rispondere a determinati bisogni, monitorando e scambiandosi informazioni sulle situazioni di disagio. Il Fondo viene utilizzato per aiutare i sanmauriziesi in difficoltà prevalentemente nel pagamento delle bollette e delle utenze domestiche. Ma ciò che è importante è ricordare come il Fondo viene alimentato: oltre al contributo comunale, nello stesso confluiscono le offerte versate direttamente dai singoli cittadini o attraverso le associazioni che organizzano eventi mirati in paese nell’arco dell’anno.

“In definitiva, è un sorta di prezioso salvadanaio in cui ciascuno di noi – commenta Silvia Aimone Giggio, assessora alle Politiche Sociali e Sanità – dona ciò che può per aiutare i concittadini in difficoltà, con la sicurezza che gli aiuti arrivano concretamente a destinazione. Senza il contributo di tutti questa realtà, così utile a molti concittadini, non potrebbe sussistere. Continuiamo così, lavorando tutti insieme per darci una mano”.


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Giovanni D'Amelio