Cirié: “Tutti insieme contro il Bullismo!”


Venerdì 16 febbraio, presso la tensostruttura dell’area Remmert, si terrà una serata di incontro e approfondimento sul tema. Tra gli ospiti anche il Capitano dei Carabinieri di zona Giacomo Moschella.

Cirié – Prosegue il lavoro del tavolo di confronto anti bullismo, promosso dall’amministrazione comunale e in particolare dalla Sindaca Loredana Devietti e dall’assessorato all’Istruzione, attivo già da alcuni mesi con la partecipazione attiva delle istituzioni più direttamente coinvolte e interessate a diverso titolo al tema, a iniziare dalle scuole e dalle forze dell’ordine. Obiettivo primario del tavolo, individuare attraverso il confronto di esperienze e proposte una modalità di approccio congiunto per contrastare, con risposte e soluzioni concrete, questo fenomeno sempre più diffuso. E, proprio in quest’ottica, l’impegno del tavolo di confronto trova ora una prima espressione concreta in un incontro informativo e di approfondimento con le famiglie dei ragazzi delle scuole medie, che si terrà presso la tensostruttura di Area Remmert venerdì 16 febbraio, alle 20.30, dal titolo evocativo “Tutti insieme contro il bullismo!” .

Nel corso dell’incontro, realizzato grazie alla collaborazione tra tutti gli aderenti al Tavolo (istituti comprensivi, carabinieri, polizia locale, parrocchia SS. Giovanni Battista e Martino) il Capitano della Compagnia Carabinieri di Venaria Reale, Giacomo Moschella, illustrerà alle famiglie i più diversi aspetti del fenomeno del bullismo, fornendo utili indicazioni per individuarlo e contrastarlo e raccogliendo, allo stesso tempo, le esperienze dirette degli intervenuti. L’incontro è aperto a tutti: l’aspettativa è di una partecipazione molto numerosa, da parte dei genitori dei ragazzi che frequentano le scuole ciriacesi, in particolare degli studenti delle scuole medie e superiori, per dare vita – anche con il coinvolgimento attivo di ulteriori soggetti, quali il Consorzio CIS di Cirié – a una vera e propria alleanza educativa, che faccia sentire tutti meno soli, a partire proprio dai ragazzi e dalle famiglie.


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Giovanni D'Amelio