La manifestazione, che si svolgerà da venerdì 9 a Domenica 11 novembre, ha come tema “Innesti. Radici e futuro in comune”, l’attenzione e la cura per il territorio e dell’ambiente in una cornice non priva di momenti di svago.
Cirié – Cultura e Tradizione. Queste le due parole chiave della Fiera Agricola di San Martino 2018. La prima, perché numerosi saranno gli eventi collaterali in programma a Villa Remmert e alla Biblioteca Corghi – la seconda, perché non cambiano gli spazi del mercato domenicale dedicato all‘agricoltura, all‘hobbistica, al florovivaismo, all‘enogastronomia, allo street food. Una Fiera che mantiene le sue connotazioni storiche, introducendo allo stesso tempo interessanti novità, come la sinergia che l’amministrazione comunale ha costruito con il progetto “Comunità di pratica Sentieri e Saperi senza barriere”, promosso dall’associazione Temeforwe onlus con l’obiettivo di valorizzare il territorio del Ciriacese Valli di Lanzo e che ha trovato il sostegno della Compagnia di San Paolo e della Caritas Diocesana di Torino attraverso i fondi Cei 8X1000. Un’edizione quindi ricca di eventi e proposte che, con il tema “Innesti. Radici e futuro in comune” offre a tutti i visitatori occasioni di approfondimento sui temi che riguardano l’attenzione e la cura per il territorio e dell’ambiente, in una cornice non priva di momenti di svago.
Si parte venerdì 9 novembre alle ore 18, presso la Biblioteca Civica Alvaro Borghi in via Andrea Doria 14/9, con il convegno “I colori della Biodiversità. L’importanza della biodiversità in agricoltura”. Una tavola di approfondimento alla quale interverranno Alfredo Gamba, Presidente ATA, Fulvio Anselmo Dottore Forestale ed esperto in riqualificazioni ambientali, Cristina Peano Professoressa del Dipartimento di scienze agrarie, forestali e alimentari dell’Università di Torino, Fabrizio Bottari, Vicepresidente del Consorzio della patata Quarantina Bianca Genovese, insieme ad Antonio Ferrentino Presidente Associazione Città del Bio. Alle ore 21, sempre in Biblioteca, dopo una degustazione di prodotti locali, Chiara Lanzi, Direttore artistico del Rural Film Fest, introdurrà alla visione del film “Verze, patate e altri demoni”.
Sabato 10 novembre si apriranno l’esposizione di autovetture, di piccoli macchinari agricoli e per il giardinaggio, caminetti e artigianato in corso e Viale Martiri della Libertà e, dalle ore 12 in poi, l’area Street Food in via Roma. Dalle ore 14, Villa Remmert, in via Rosmini, ospiterà alcuni appuntamenti particolarmente interessanti: la mostra “I colori della biodiversità. Mele e patate in mostra”, a cura dell’ATA – Associazione Tutela Ambiente e del Consorzio della Patata Quarantina Bianca Genovese. Aperta anche la domenica dalle 9 alle 19, la mostra si compone di una importante esposizione di oltre 150 mele antiche e moderne, tipiche del territorio piemontese, e di tante varietà di patate, più di 400, con approfondimenti riguardo la storia e malattie dei due prodotti. Il Gruppo Astrofili E.E. Barnard presenterà la mostra fotografica “Per aspera ad astra”: una riflessione qualificata sugli effetti dell’inquinamento luminoso. Alle ore 17, presso la Biblioteca Corghi, si parlerà di cura della casa comune con il panel “Innesti. Radici e Futuro in comune”. Don Luca Peyron, Direttore Pastorale Universitaria Diocesi di Torino e Docente di Teologia dell’Innovazione presso Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Laura Boella, Professore Ordinario di Filosofia della Morale presso Università degli studi di Milano e Sarah Marder Social Impact Filmmaker e Presidente dell’Associazione Wise Places si confronteranno, con sguardi inediti, sul rapporto tra ecologia umana e ecologia ambientale. Alle ore 18.30 sarà invece la volta della proiezione del Film “The Genius of a place – L’anima di un luogo” della regista Sarah Marder.
Domenica 11 novembre dalle ore 8 alle 18 si svolgerà la “Fiera della Tradizione”, il grande mercato con circa 200 operatori ambulanti in corso Nazioni Unite, Piazza Castello e Via Trivero. I vivaisti saranno dislocati in piazza D’Oria. La parte di Viale Martiri prospiciente la stazione ferroviaria ospiterà invece “Zampe in Fiera”, evento cinofilo che coniuga sport e gioco. Durante tutta la giornata di domenica, sarà possibile assistere a esibizioni di dog dance, agility, disc-dog, tricks, scent game, rally-o e cani da ricerca di superficie. Gli istruttori di specialità, a fine esibizione, saranno a disposizione dei visitatori che vorranno cimentarsi nei vari sport con il proprio cane. Piazza Vittime dell’IPCA confermerà la vocazione agricola della Fiera con la presenza del bestiame, degli animali da cortile e delle macchine agricole professionali. L’area agricola si collegherà a viale e corso Martiri attraverso via Rosmini, con un percorso all’insegna del gusto e della tradizione gastronomica, con produttori di eccellenza provenienti da tutta la Regione. Piazza San Giovanni ospiterà lo spazio dedicato alle associazioni, che potranno così promuovere e far conoscere le loro attività e iniziative. Lo spazio di via San Ciriaco fino a Via Roma sarà invece dedicato all’hobbistica.
Ricordiamo i principali parcheggi disponibili nei giorni della Fiera: via Corio e zona Cimitero – piazza Castello lato Nord – Zona Ospedali e via Vigna – Parcheggio Montegrappa – Parcheggio interrato via D’Oria – Zona Parco – parcheggio piazzale Berlinguer – parcheggio interrato piazza Castello Lato Nord – piazzetta XXV Aprile – piazza San Martino – parcheggio via Dante/via Roma – via Vittorio Emanuele. Info su Fiera, eventi: www.cirieturismo.it – App MyCirié.