Cirié: in Consiglio Comunale è andato in scena il teatrino dell’imbarazzo


Giada Caudera

Maggioranza in difficoltà durante l’approvazione del bilancio consuntivo 2016. Sospesa la seduta per qualche minuto. Sconcerto e preoccupazione tra le opposizioni. Brizio: “Mi aspettavo maggiore competenza”.

di Cinzia Somma

Cirié – Una seduta sui generis quella che si è svolta ieri sera a Palazzo D’Oria, che in alcuni tratti si è trasformata in un vero e proprio teatrino dell’imbarazzo per l’amministrazione guidata dalla Sindaca Loredana Devietti. L’assessora al Bilancio Giada Caudera, nel presentare il rendiconto finanziario del 2016, è partita spedita a leggere le slide per oltre 40 minuti, ma poi è bastato un primo intervento del consigliere di minoranza PD Francesco Brizio, per creare panico tra gli scranni della maggioranza. La richiesta dell’ex Sindaco era semplicemente rivolta ad avere “spiegazioni più specifiche e dettagliate sulle spese per gli investimenti e per capire concretamente cosa è stato fatto lo scorso anno”. L’assessora Caudera ha provato a rispondere, ma trovandosi in difficoltà ha passato la parola al Vicesindaco Aldo Buratto che ha ripreso a commentare le slide, ma senza soddisfare le richieste dell’opposizione.

Francesco Brizio

A questo punto l’assise è stata sospesa per qualche minuto, in modo da dare alla Giunta il tempo di riorganizzare le idee, ma alla ripresa lo scenario non è cambiato. Personale tecnico e assessori non sono riusciti a rispondere ai consiglieri di minoranza che hanno chiesto a gran voce l’intervento della Sindaca, la quale ha ammesso di non aspettarsi domande così specifiche e tecniche. Parole che hanno generato ulteriore sconcerto e insoddisfazione. Davide D’agostino di Fratelli d’Italia ha definito “grottesco questo Consiglio, probabilmente per inesperienza dell’assessore… mi dispiace ma ciò a cui abbiamo assistito stasera è preoccupante. ll Rinascimento tanto decantato lo vedo difficile”. Preoccupato anche Brizio, che ha ribadito “di avere posto domande banali che hanno messo in crisi un’intera amministrazione; mi aspettavo maggiore competenza“.

Nonostante le critiche il rendiconto è stato approvato con 9 voti favorevoli e 5 contrari.


Commenti

commenti

Giovanni D'Amelio