Anche se la conferenza stampa si è tenuta nella città dei D’Oria, l’evento si svolgerà a Ceres dal 22 al 25 aprile. Circa 70 gli stand che esporranno prodotti di eccellenza del territorio e non solo.
di Cinzia Somma
Cirié – Si è svolta ieri, giovedì 6 aprile, presso la sede della Confesercenti di Ciriè 2000 la conferenza stampa di presentazione della quinta edizione de “Le valli in vetrina“, mostra mercato dei prodotti e delle attività produttive locali che si terrà a Ceres dal 22 al 25 aprile. All’appuntamento sono intervenute la “factotum” Patrizia Borghesio e la consigliera Francesca Graneri, in rappresentanza del Comune di Ceres , Francesca Sarnataro, Presidentessa di Confesercenti Cirié, Roberta Baima Poma, past president, persona attivissima nell’associazione e Antonella Pasquale, responsabile per le Valli di Lanzo e il Canavese. Per la Confesercenti di Torino c’era il Vicedirettore generale Carlo Chiama.
La manifestazione, nata nel 2013 quasi per gioco, è cresciuta nel tempo e in questa edizione conterà sulla presenza di una settantina di stand, un numero sufficiente a riempire lo spazio a disposizione. Ma gli organizzatori puntano a sviluppare la fiera anche sotto il profilo qualitativo, cercando di valorizzare tutti i prodotti di eccellenza della vallata. Nel suo intervento Borghesio ha precisato che l’evento non riguarda esclusivamente Ceres, ma l’intera Valle di Lanzo. E che la sua organizzazione “è un modo per stimolare i produttori locali e gli artigiani a promuoversi e a farsi conoscere, ma non mancheranno prodotti che arrivano da località più lontane, per dare quell’elemento di novità che sia un po’ accattivante per il visitatore che viene da fuori”. L’augurio di Sarnataro è quello di poter proseguire anche negli anni anni a venire con questa tradizione, “perché essa dà la possibilità di sviluppare il territorio per le tipicità che può avere e perché sostiene il commercio in tutte le sue forme”. Chiama, invece, ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questo evento. “Manifestazioni di questo tipo – ha sottolineato – valorizzano il piccolo commercio di qualità, che altrimenti farebbe fatica ad affacciarsi sul mercato”. Ceres in vetrina… ci aspetta!
