Tra i punti all’ordine del giorno, l’assemblea ha discusso di sviluppo della città, di un centro antiviolenza e della soppressione del mercato di via Gazzera. Molto dibattuta l’interpellanza del Movimento 5 Stelle sullo smantellamento dello Skate Park.
di Francesca Di Feo
Cirié – Durante il Consiglio Comunale della città, che si è svolto ieri sera, lunedì 19 dicembre, sono stati trattati diversi temi, ma la Sindaca Loredana Devietti ha prima di tutto chiesto all’assemblea di poter sospendere momentaneamente la seduta per consegnare le Medaglie della Liberazione a 7 partigiani ciriacesi che non hanno potuto presenziare alla consegna ufficiale. ‘E’ un piacere ed un onore poter consegnare queste onorificenze a chi si è distinto per il servizio dato al nostro paese” ha dichiarato la prima cittadina, in uno scroscio di applausi. Chiusa questa bella parentesi, il consiglio è proseguito con la discussione sul DUP – documento unico programmatico – già molto a lungo dibattuto in commissione. “Noi vogliamo muovere delle critiche in una logica costruttiva – ha spiegato Francesco Brizio, consigliere di opposizione del PD – ma questo da’ la sensazione di un documento molto sul vago, Ci piacerebbe capire più nello specifico qual è il programma dell’amministrazione”. A queste affermazioni ha risposto il Vicesindaco Aldo Buratto, che ha spiegato nel dettaglio le maggiori azioni che la maggioranza vuole intraprendere durante i prossimi anni. E’ stata anche ricordata dal consigliere Federico Ferrara, PD, una questione molto cara ai ciriacesi, quella del cinema. A quanto sembra, c’è la volontà da parte dell’amministrazione di attrarre dei privati ad investire, ma anche nel caso questa possibilità non si concretizzi, il Comune ha comunque in programma di inaugurare una sala polivalente che potrà essere utilizzata per le situazioni più diverse ed anche da cinema.
Successivamente, si è passati a discutere dell’interpellanza presentata da Franco Silvestro, Movimento 5 Stelle, in merito alla chiusura dello skate park di Ciriè 2000, dove sono state smantellate le attrezzature e transennata l’area. “Dalle modalità in cui si è compiuta questa azione sembra quasi che il messaggio trasmesso ai giovani sia che non sono più i benvenuti nella nostra città” ha sostenuto l’esponente pentastellato. “Si parlava prima di politiche giovanili, ma qui a Ciriè è appena stato chiuso l’unico luogo di aggregazione giovanile e anche per chi non poteva permettersi di spendere soldi”. A Silvestro ha prontamente risposto l’assessore all’urbanistica Alessandro Pugliesi: “Questa è un’iniziativa partita da una segnalazione degli uffici CISA pervenuta quest’estate. E’ emerso che le strutture non erano più a norma e c’era un problema di igiene e di decoro”. Il consigliere grillino, però, non si è arreso ed ha espresso perplessità sulla vicenda, chiedendo se non ci fosse dietro all’azione una volontà politica, cosa smemtita dalla Sindaca.
A seguire, l’assemblea ha affrontato la discussione sulla mozione per il sostegno alle iniziative culturali economiche e sociali contro la violenza sulle donne ed sull’apertura di un centro antiviolenza in città. “Sono felice che i consiglieri uomini abbiano espresso la volontà di firmare questa mozione” ha dichiarato la capogruppo di maggioranza Domenica Calza. La mozione è stata quindi approvata all’unanimità. Ultimo punto all’ordine del giorno, la soppressione del mercato del lunedì in via Gazzera. “Abbiamo discusso di questo punto in commissione. Il mercato è stato istituito il 5 luglio 2010 con 27 stalli disponibili. Da quattro anni il mercato non è però più operativo e bisogna prendere dei provvedimenti in merito. Chiedo dunque di approvare la soppressione, e per non penalizzare gli operatori trasformare le concessioni in autorizzazioni di tipo itinerante. Questo contribuirebbe a mantenere i punteggi maturati”. La delibera è stata approvata da tutti, tranne Brizio, Luca Capasso, PD, e D’Agostino che si sono astenuti.