Caselle: una domenica all’insegna dello sport


Diversi gli eventi che si sono tenuti nella giornata, che ha visto anche l’inaugurazione della scultura “Chilometro Zero” realizzata dal consigliere comunale Antonino Bocchetta.

di Giada Rapa

Una domenica dedicata allo sport quella che, nella mattinata del 16 giugno, ha visto protagonista la città dell’aeroporto, quando si sono incrociati diversi appuntamenti.

Doppia partenza per il 3° Memorial Gabriele Sette, che ha visto una pedalata non competitiva di 30 km dedicata ai ciclisti più esperti – avviata alle 9.15 – e una di 7 km aperta invece a coloro che prediligono la bicicletta come mezzo di trasporto occasionale o per qualche momento in famiglia, la cui iniziale pedalata di gruppo si è tenuta alle 10.15. L’adesione all’evento prevedevo un’offerta libera, il cui ricavato sarà interamente devoluto al progetto Elimu na Chakula promosso dall‘associazione Amici di Lumuma ODV. Quest’ultima si occuperà dell’acquisto di cibo, materiali didattico e di istruzione per i bambini delle due Scuole dell’Infanzia sostenute dal sodalizio.

Tra una partenza in bicicletta e l’altra, è stato anche dato il via – non senza qualche problema di organizzazione – ai circa 250 atleti che hanno preso parte alla 43a edizione della StraCaselle, manifestazione podistica curata dall’ADS Atletica Casellese ’81 – nella persona di Piero Bitetto – e dedicata alla memoria di Vittorio Calabrese. Altro momento particolare della mattinata è stata l’inaugurazione della scultura in ferro, realizzata dal consigliere capogruppo di maggioranza Antonino Bocchetta, dedicata al “Km Zero” – ovvero quello di arrivo – del percorso di 103 chilometri denominato “Il Cammino delle Valli” ideato da Beppe Lianza.

L’opera, collocata in piazza Boschiassi – dove già si trova una scultura di Bocchetta e dove di recente è stata installata una pompa Stop&Go per gonfiare le ruote delle biciclette – riporta la seguente scritta: La conclusione di un cammino ci invita a riflettere sull’esperienza acquisita, sulle difficoltà superate, sulle sfide affrontate e sulle nuove conoscenze, ci si rende conto che tutto questo è motivo di orgoglio e crescita personale.


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