Sette gli incontri, per tutte le età, del progetto “Scacco Matto” organizzato dall’associazione Homo Ludens in collaborazione con la Biblioteca “Jella Lepman”.

di Giada Rapa
Favorire la diffusione della cultura scacchistica in un ambiente deputato alla lettura – con i relativi vantaggi mentali e sociali di decodificare e comprendere informazioni – poiché gli scacchi sono lo sport della mente, una palestra celebrale per tutte le età, ma anche parte della formazione nel mondo moderno. Un gioco di strategia accessibile a tutti, che contribuisce alla coesione sociale, può migliorare l’attenzione e la concentrazione, sviluppare la creatività e la memoria, oltre alle capacità analitiche decisionali. Senza dimenticare il rispetto delle regole e dell’avversario.
Sono queste le motivazioni principali che hanno spinto l’associazione Homo Ludes a proporre, in collaborazione con la Biblioteca “Jella Lepman”, il laboratorio “Scacco Matto”, che prenderà il via a partire da giovedì 11 aprile dalle 17 alle 18.30. Seguirà un ciclo di altri 6 incontri, a cadenza settimanale, che terminerà il 30 maggio. Il laboratorio è gratuito e aperto a tutti per un massimo di 10 partecipanti di tutte le età – a partire dai 6 anni – con la possibilità di partecipare anche solo a uno degli incontri. È però obbligatoria la prenotazione contattando il numero 011/9964281 o inviando una mail all’indirizzo biblioteca@comune.caselle-torinese.to.it.
Un vero e proprio viaggio tra arte, bellezza, cultura e storia, del gioco degli scacchi, finalizzato al fornire gli schemi di base per affrontare una partita. I soci di Homo Ludens cureranno letture e pratica secondo l’età e il livello scacchistico dei partecipanti, proponendo anche una lettura didattica del libro di Carlo Alberto Cavazzoni, Il Castello degli Scacchi. Fiabe e leggende per imparare la battaglia più antica del mondo che non fa male a nessuno. Alla fine del laboratorio sarà organizzato un torneo amatoriale e verranno distribuiti gadget scacchistici ai giocatori.