Dopo due anni è tornata la StraCaselle


La manifestazione, giunta alla sua 41a edizione e al 10° Memorial Vittorio Calabrese, ha coinvolto circa 250 partecipanti, con buona affluenza soprattutto nel settore giovanile.

di Giada Rapa

Ricominciare dopo un lungo periodo di sosta non è mai facile: la pandemia ha messo in pausa molteplici eventi aggregativi e non sempre si ha avuto la forza di ripartire. Altri, invece, sono tornati con maggiore entusiasmo e voglia di fare. Tra questi Piero Bitetto dell’Atletica Casellese ‘81, che domenica 22 maggio -anche grazie al patrocinio dell’amministrazione comunale- ha organizzato la 41a edizione della StraCaselle e 10° Memorial Vittorio Calabrese.

“Anche quest’anno abbiamo proposto una corsa competitiva di 9 km, inserita nel Circuito Canavesano di Corsa su Strada UISP e una camminata ludico-motoria di 7 km. I partecipanti, in totale sono stati circa 250: in particolare è stata registrata una buona affluenza per le categorie giovanili e di questo siamo molto soddisfatti” ha commentato Bitetto. Nelle gare, inoltre, si è distinta soprattutto l’ASD Filmar di Caselle, che ha ottenuto la vittoria in quasi tutte le Categorie Giovanili. Per quanto riguarda gli Assoluti Maschili, 1° posto per Denis Baima Besquet -ASD Podistica Leinì- 2° per Claudio Cabodi -US. Atletica Cafasse- e 3° per Luca Jannuzzo -Podistica Torino; negli Assoluti Femminili 1° posto per Federica Spadafora -ASD Filmar- 2° per Elisa Picardi e 3° per Luisanna Marrazzo -entrambe della Durbano Gas Energy Rivarolo 77.

“Purtroppo il caldo ha condizionato non poco i valori atletici dei concorrenti, ma nonostante tutto si sono registrati ottimi tempi. Le alte temperature di queste ultime settimane hanno anche portato a saltare il minuto di silenzio dedicato a Calabrese, ma questo non ci ha impedito di onorarne ugualmente la memoria” ha concluso Bitetto. All’evento è stata presente anche l’assessora allo Sport Angela Grimaldi, che ha sottolineato l’importanza di manifestazioni come queste al fine di combattere la “divanite” e tornare a fare movimento.


Commenti

commenti