Grazie al nuovo sistema sono già stati individuati -e sanzionati- alcuni cittadini definiti “indisciplinati” dall’assessore Isabella.

dalla Redazione
E’ uscito il numero di giugno di SullaScia.net LEGGI IL GIORNALE / SCARICA IL GIORNALE
La città dell’aeroporto punta sulla sicurezza. Con un investimento complessivo di 350 mila euro, l’amministrazione attiverà su tutto il territorio 90 telecamere, metà delle quali sono già in funzione e collegate con le Forze dell’Ordine.
Proprio queste hanno permesso di sanzionare alcuni cittadini definiti “indisciplinati” dall’assessore all’Ambiente Giovanni Isabella, come l’uomo che ha depositato ben 20 sacchi di giocattoli proprio nell’area antistante l’EcoCentro, oppure coloro che si sono resi responsabili di un atto vandalico presso il PalaTenda del Prato Fiera. Un primo risultato che ha soddisfatto il Sindaco Luca Baracco e lo stesso assessore Isabella, in quale ha rimarcato che le telecamere “sono state posizionate proprio per evitare l’abbandono dei rifiuti e il perpetrarsi di atti vandalici contro il patrimonio pubblico”. Il progetto di videosorveglianza di Caselle non è però ancora giunto a completamento: oltre ad alcune zone mancano ancora le quattro porte di accesso alla città, ma l’amministrazione prevede di terminare l’installazione di tutte le telecamere entro quest’autunno.
Al fine di permettere il corretto funzionamento del sistema di videosorveglianza, durante la seduta consiliare del 10 giugno è stato approvato un Regolamento, così come previsto dalla Legge 196, Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali. È inoltre prevista la sottoscrizione di un Patto per la Sicurezza con la Prefettura e la stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine, le uniche autorizzate a visionare le riprese -conservate per 72 ore poi cancellate- salvo in caso di particolari indagini e su richiesta degli inquirenti.