L’associazione ha presentato al pubblico il nuovo logo, realizzato su idea dei bimbi della sezione “Le Api” della scuola materna La Famiglia, e illustrato le molteplici iniziative per il 2019.
di Giada Rapa
Caselle – È senza dubbio un traguardo prestigioso e importante quello della Pro Loco cittadina, che quest’anno festeggia i suoi 50 anni di attività. Proprio per questo motivo l’attuale presidentessa Silvana Menicali e il suo Direttivo, hanno deciso di organizzare un incontro con il pubblico per presentare il nuovo logo.
Un logo che nasce dalla creatività dei cinque piccoli della sezione Le Api della scuola materna La Famiglia, con sede in piazza Boschiassi, scelto tra le altre 27 proposte giunte da diverse classi dell’Istituto Comprensivo casellese. “Abbiamo scelto questo perché rispecchia il nostro passato e le nostre origini, nonché la nostra attuale realtà cittadina”, ha spiegato Menicali lasciando poi la parola al Vicepresidente Paolo Ribaldone, che ha illustrato più nel dettaglio gli elementi fondamentali del nuovo logo, realizzato graficamente nella sua forma definitiva dagli artisti Piero Ferroglia e Sergio Cugno. Ai piccoli e alla maestra Simona Falchera -in rappresentanza della maestra Sabrina Mancin, assente per maternità- sono state assegnate una pergamena e una targa ricordo a memoria dell’evento, ma non è tutto: come previsto dal bando, la scuola La Famiglia riceverà un contributo in denaro pari a 200 euro, mentre la sezione Le Api un contributo di 150 euro. A seguito della premiazione, i piccoli delle tre sezioni della materna hanno recitato una poesia e cantato una canzone.
“Un ringraziamento va alla scuola, perché qui, nel nostro paese, non è una cosa terza. La scuola è vita, prende parte alle iniziative del territorio e insegna ai nostri piccoli cittadini che cosa significhi appartenenza. Il nuovo logo è meraviglioso, perché racchiude un viaggio” ha commentato l’assessora all’istruzione Erica Santoro. In ultimo è intervenuto il Sindaco Luca Baracco, che ha anche ricordato i soci fondatori dell’associazione. “50 anni non si improvvisano, per questo vostro compleanno siete riusciti a coinvolgere diverse realtà territoriali, dimostrando che i vostri non sono festeggiamenti autoreferenziali”.