L’ASL chiama, Caselle risponde


L’amministrazione locale ha aderito con entusiasmo all’iniziativa “Dona un libro a chi è a letto” promossa dall’azienda sanitaria al fine di rendere più piacevole la degenza dei pazienti negli ospedali di Carmagnola, Chieri e Moncalieri.

di Giada Rapa

Alla fine di agosto, l’ASL TO5 (distretto di Moncalieri) ha lanciato un appello dal titolo “Dona un libro a chi è a letto”: un’iniziativa finalizzata alla creazione di piccole biblioteche a disposizione di pazienti e familiari all’interno degli ospedali di Carmagnola, Chieri e Moncalieri, ricercando donazioni di libri nuovi o in ottimo stato sia di narrativa che di poesia.

L’amministrazione casellese, soprattutto nella persona dell’assessora all’istruzione Erica Santoro e la Biblioteca Civica del comune hanno risposto prontamente a questa chiamata, e nella giornata di  oggi, mercoledì 26 settembre, verranno consegnati ben 5 scatoloni pieni di volumi tramite della dott.ssa Marta Avalle. “Penso che sia estremamente importante la collaborazione tra realtà diverse – ha commentato l’assessora Santoro – soprattutto quando si tratta di raggiungere uno scopo così importante. L’obiettivo infatti non è quello di sbarazzarsi dei libri, ma quello di donare un momento di svago ai malati, che possono trovare un po’ di distrazione attraverso la lettura di un buon romanzo”.


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