CASELLE – L’incarico progettuale è stato affidato a due professionisti, l’architetto Barbieri e l’ingegnere Margaria, per una spesa complessiva di 46 mila euro.
Affinché l’intero iter amministrativo si concluda e dia definitivamente semaforo verde alla realizzazione del mega centro servizi vicino allo scalo aeroportuale Sandro Pertini è necessario procedere ad una modifica all’attuale Piano Particolareggiato dell’opera che necessita di una revisione in alcune sue parti soprattutto in seguito all’approvazione della Variante 7 al Piano Regolatore della Città. Per questo nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha proceduto all’affidamento diretto del compito dando l’incarico a due professionisti che conoscono molto bene la materia: l’architetto Carlo Alberto Barbieri che recepirà un compenso di 28.502,32 euro, e l’ingegnere Andrea Margaria per un importo complessivo di 18.270,72 euro, Da specificare che con nota dello scorso 21 giugno SATAC, la società che si occuperà della realizzazione del Destination Center casellese ha confermato l’impegno a coprire questi costi.
I due professionisti hanno ora il compito di svolgere l’attività nei tempi più rapidi possibili, stimabili in 90 giorni. A quel punto, prima di Natale, la variante al Piano Particolareggiato dovrà essere approvata dal Consiglio Comunale per diventare operativa. A quel punto il Comune potrà procedere al rilascio dei permessi per costruire e i cantieri potrebbero prendere il via con l’inizio della primavera 2017.
