Caselle, il Medioevo e la solidarietà


Anche la terza edizione dell’evento “Alla Corte di Margherita” ha riscosso un ottimo successi di pubblico. Raccolti oltre 1.400 euro per il Comune di Amatrice.

di G. D’A.

2Altro successo per l’amministrazione comunale e la Libera Associazione dei Commercianti e Artigiani di Caselle per la terza edizione dell’evento Alla Corte di Margherita che si è svolta nel fine settimana appena trascorso. Nella serata di sabato, tanta gente ha animato piazza Boschiassi, fulcro della manifestazione, per l’esibizione degli sbandieratori di Mappano, la gara di scacchi giocata con persone e cavalli veri e lo spettacolo dei giochi di fuoco.

Tanto pubblico anche domenica 4 settembre per la rievocazione storica delle tre Castellanie (Caselle, Cirié, Lanzo) con la simulazione di scontri e battaglie tra i Savoia e i Monferrato avvenute verso la fine del 1200 per il controllo del territorio, fino alla pace tra i due casati e il matrimonio di Margherita di Savoia, figlia del conte Amedeo V detto “il grande”, con Giovanni I marchese del Monferrato. Molto apprezzata la sfilata del corteo storico che ha interessato il centro storico della cittadina. “Quello del recupero delle tradizione e del significato storico – ha commentato l’assessore Paolo Gremo – è un progetto che l’amministrazione comunale ha ripreso a coltivare in questi ultimi tre anni, insieme al rilancio commerciale del centro cittadino. E a vedere la partecipazione e l’incoraggiamento dei cittadini è un progetto che inizia a dare i suoi frutti”.

Soddisfatto dell’esito della manifestazione anche il Presidente dell’associazione dei commercianti e artigiani Luca Marchiori. “Caselle ha dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, che è viva e che ha voglia di fare. Anche questa edizione della manifestazione a vedere la partecipazione, è stata molto apprezzata dai casellesi e dai numerosi visitatori. Ringrazio tutto il direttivo della LACA – ha concluso Marchiori – per l’impegno organizzativo e l’amministrazione comunale per la collaborazione, ma ancora di più ringrazio chi, con un grande cuore ci ha permesso di raccogliere 1.425 euro per i nostri amici di Amatrice”.


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Giovanni D'Amelio