Borgaro: un nuovo ciclo di incontri per diffondere la cultura piemontese


Promosso dall’associazione La Roa, vedrà una serie di 6 incontri, ogni venerdì a cadenza settimanale, a partire dal 1° marzo.

di Giada Rapa

Con l’avvicinarsi della primavera, anche quest’anno l’associazione territoriale La Roa – guidata da Angela Tapparo – ha deciso di proporre un nuovo ciclo di incontri, realizzato in collaborazione con il Centro Studi Piemontesi e il patrocinio del comune di Borgaro, per apprendere nozioni culturali legate alla nostra Regione e non solo.

Sei gli appuntamenti che, con cadenza settimanale e a partire dalle ore 16 presso la Sala Conferenze di Cascina Nuova, si susseguiranno da venerdì 1° marzo – saltando solo la data del 29 marzo essendo a ridosso delle festività di Pasqua – per concludersi con la lezione del 12 aprile.

Ecco quindi che il primo incontro verterà su Il miele, nettare degli dei a cura di Claudia Mendolicchio, mentre la settimana successiva sarà Michele Bonavera a illustrare la Storia del Rocciamelone, tra leggenda e realtà. Il 15 marzo sarà invece il momento di Ivo Maistrelli, che focalizzerà l’attenzione sul nostro capoluogo in un viaggio emozionante all’interno della Torino sconosciuta. Seguirà Matteo Stefani il 22 marzo a chiudere gli appuntamenti del mese con una lezione su un libro del ‘500 scovato nella biblioteca parrocchiale di Borgaro.

I due appuntamenti del 5 e 12 aprile saranno invece curati dall’associazione Ël Nòst Pais e da Albina Malerba, rispettivamente con una conferenza su bagolari e fruste nella storia di Nole e un’illustrazione dei poeti piemontesi del ‘900 attraverso le iniziative della Ca’ dë Studi Piemontèis.


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