Giornata della Memoria: per non dimenticare le vittime dell’Olocausto


Molteplici gli eventi che coinvolgono le amministrazioni locali, le Sezioni ANPI territoriali e gli Istituti Comprensivi di Borgaro, Caselle, Mappano e Cirié.

di Giada Rapa

Se lo scorso anno, a causa delle restrizioni imposte dal Governo, la Giornata della Memoria è stata ricordata soltanto attraverso eventi in streaming, in questo 2022 torna anche la possibilità di seguire appuntamenti in presenza. Perché alcune date non possono e non devono passare inosservate, e il cui ricordo deve essere trasmesso alle nuove generazioni.

BORGARO – Anche quest’anno torna la collaborazione tra l’amministrazione comunale, il CDM e l’ANPI Borgaro “Ercolina Suppo”. Per commemorare le vittimi dell’Olocausto si terrà un evento nella serata di venerdì 28 gennaio, che si svolgerà presso il Cinema Teatro di Cascina Nuova, ma che sarà possibile seguire esclusivamente in streaming. Un evento che prederà in via alle ore 21, trasmesso attraverso la pagina Facebook Radio Borgaro Popolare: una serata caratterizzata da letture, riflessioni, video a cura dei giovani iscritti all’ANPI borgarese -che negli anni passati hanno svolto progetti di volontariato sul tema dell’Olocausto- e reading del Laboratorio Teatrale del CDM “Auschwitz: dove la Morte diventò mestiere”. Per quanto riguarda le scuole, l’Istituto Comprensivo quest’anno ha deciso di concentrarsi sul tema delle leggi razziali, con video e incontri telematici dedicati. Le seconde e le terze medie inoltre, assisteranno alla visione del video realizzato da alcuni studenti del Liceo Berti di Torino sulla Conferenza Wannsee che fu all’origine della politica di sterminio della Germania nazista. In primavera, il 24 e 25 marzo gli studenti incontreranno invece Franco Perlasca, figlio di Giorgio Perlasca, considerato uno dei “Giusti tra le Nazioni”. Durante l’incontro è prevista la visione del video “La Storia Maestra di Vita – L’esempio di Giorgio Perlasca”.

CASELLE – Sempre venerdì 28 gennaio si terrà una serata sul tema anche presso la città dell’aeroporto, questa volta presso la Sala Cervi, alle ore 21 e previa esibizione del Green Pass rafforzato. In collaborazione con l’associazione culturale NonSoloContro, il giornalista e storico Davide Aimonetto -graduate allo Yad Vashem di Gerusalemme- tratterà un tema probabilmente sconosciuto a molti: quello del Parco del Giusti. Quest’ultima, insieme al “Tribunale del Bene”, è l’unica istituzione autorizzata a stabilire chi può fregiarsi del titolo di “Giusto fra le Nazioni”. La conferenza –seguibile in streaming sul sito del Comune- sarà accompagnata da una serie di fotografie, realizzate sul posto, che illustrano i padiglioni e le mostre presenti in questa vasta struttura, la quale occupa un’intera collina conosciuta come il Monte Hertzl. Interessante anche l’iniziativa proposta dall’ANPI Caselle-Mappano Sezione “Santina Gregoris” e dall’associazione AEGIS, che quest’anno dal 23 al 27 gennaio hanno proposto una serie di letture -trovabili sul canale Youtube e sulla pagina Facebook della sezione– tratte dal libro “La ninnananna di Auschiwitz” di Mario Escobar. La storia vera di una donna tedesca che pur non dovendo finire in un lager decide di seguire la sorte dei figli e del marito. Per l’Istituto Comprensivo di Caselle programma simile a quello di Borgaro, che incentrerà la Giornata della Memoria sulle leggi razziali e sulla Conferenza di Wannsee.

MAPPANO – E si concentra sui giusti anche Mappano, che per giovedì 27 gennaio propone, presso la Sala Lea Garofalo a partire dalle ore 20.45, l’incontro “Lo Yad Vashem di Gerusalemme. Il Tribunale dei Giusti” curato da Aimonetto. Anche in questo caso la conferenza potrà essere seguita in streaming, ma attraverso la piattaforma WEBEX: per coloro che utilizzeranno questa modalità, il link sarà disponibile sul sito del Comune dalle ore 18. Nelle scuole, i ragazzi della terza media parteciperanno, martedì 1° febbraio, a un incontro con Aimonetto attraverso la piattaforma Meet. In questa occasione rifletteranno sulle tematiche del Giorno della Memoria, con un focus particolare su “Lo Yad Vashem di Gerusalemme. Il Tribunale dei Giusti”.

CIRIE’ – La città celebra la ricorrenza con una serie di iniziative, rivolte a tutti i cittadini. Prima tra tutte l’inaugurazione, giovedì 27 gennaio, di una sezione interamente dedicata alla Shoah presso la Biblioteca A. Corghi di via A. D’Oria. Romanzi, saggi, poesie, monografie interamente dedicati al tema dell’Olocausto, viste con gli occhi di chi l’ha vissuto ma anche affrontate da un punto di vista storico da scrittori e studiosi di respiro italiano e internazionale. L’inaugurazione si terrà alle ore 20.45 con un breve intervento della Sindaca Loredana Devietti. Alle ore 21 verrà proietto il film “Volevo solo vivere” di Mimmo Calopresti: la pellicola, del 2006, narra in forma di documentario la vita di nove sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti, l’agonia della prigionia e l’orrore dell’Olocausto. A completamento delle iniziative organizzate su questo tema, ricordiamo che Ciriè sta partecipando in qualità di ente capofila al bando regionale “Ogni giorno è il Giorno della Memoria” che prevede, tramite il coordinamento dell’Informagiovani, il coinvolgimento degli istituti scolastici superiori presenti in città nella realizzazione di un percorso informativo e formativo, volto al contrasto dell’antisemitismo e del razzismo capace di portare dentro e fuori dai contesti scolastici i temi della cittadinanza attiva, dell’accoglienza, della solidarietà, della valorizzazione del bene comune e del senso di appartenenza a una comunità, accogliente e non discriminatoria.


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