Il Borgaro Norbis torna ad allenarsi sul campo di casa


Dopo le polemiche dei giorni scorsi, alla vigilia di Pasqua il Sindaco Claudio Gambino ha annunciato al Presidente Piergiorgio Perona la possibilità di riprendere la preparazione atletica solo per i giocatori della Prima Squadra.

di Giada Rapa

LEGGI IL GIORNALE / SCARICA IL GIORNALE di marzo di Sullascia.net

In attesa della sfida contro l’Aygraville, prevista per domenica 11 aprile, la Prima Squadra del Borgaro Nobis può nuovamente tornare ad allenarsi sul campo di casa. Il 20 marzo, il sindaco Claudio Gambino aveva infatti emesso un’ordinanza che intimava la “sospensione delle attività sportive organizzate all’interno delle aree e strutture presenti sul territorio comunale sino al 6 aprile 2021”. costringendo il Borgaro Nobis ad allenarsi a Vinovo, grazie alla disponibilità del Chisola e del suo Presidente Luca Atzori.

Da qui era anche trapelata la notizia di una possibile fusione tra le due squadre -ipotesi al momento non confermata dal Presidente del Borgaro Nobis Piergiorgio Perona, che parla soltanto di un grande rapporto di amicizia tra Atzori e il Vicepresidente Antonio Pairetto– portando l’amministrazione comunale, nella persona del capogruppo Giancarlo Lorenzi, a replicare duramente. Sulla questione erano anche intervenuti il consigliere di opposizione Marco Latella -auspicando un atto di coraggio e di umiltà da parte del Sindaco – e del Comitato per la Buona Destra di Borgaro-Caselle, secondo il quale le polemiche intraprese “dimostrano ancora una volta la scarsa importanza che la nostra amministrazione attribuisce all’attività sportiva ed alle varie realtà del territorio”.

Proprio alla vigilia di Pasqua è giunta la telefonata del primo cittadino a Perona, per annunciare la possibilità della Prima Squadra, che partecipa al Campionato di Eccellenza, di tornare ad allenarsi presso la propria sede a partire da oggi, martedì 6 aprile. La sfida contro l’Aygraville si disputerà quindi in casa, ma ancora a porte chiuse. “Ancora senza il nostro appassionato pubblico e lontano da casa, proviamo a riprendere con fiducia ed abnegazione l’attività della Prima Squadra, nella speranza di poter condividere nuovamente con tutti i nostri tesserati, tifosi e semplici appassionati le emozioni di eventi indimenticabili che in 56 anni hanno colorato le giornate dei nostri grandi e piccoli calciatori” commenta la società attraverso i profili social.


Commenti

commenti