Alcune affermazioni pronunciate nel corso dell’ultima assise, e ritenute errate dal Direttivo dell’associazione, hanno spinto la stessa a scrivere una lettera aperta, per sottolineare che, nonostante l’organici ridotto, il servizio non si è mai fermato per nessuno.
di Giada Rapa
“Lasciamo fuori il SEA dalle dispute politiche”. Dopo diversi minuti di discussione, è stato questo l’appello rivolto dal Sindaco Claudio Gambino verso i componenti dell’opposizione durante l’ultimo Consiglio Comunale. Durante la discussione legata al Documento Unico di Programmazione 2021-2023, l’operato del Servizio Emergenza Anziani è stato portato all’attenzione dell’assemblea, con la consigliera di opposizione Cristiana Sciandra che ha parlato di difficoltà legate all’insufficienza dei mezzi. Ma non solo: è anche stato affermato che, a seguito di ciò, alcuni over 80 prenotati per le vaccinazioni non hanno potuto essere accompagnati presso il Centro di Settimo. Immediata la replica del Vicesindaco Fabrizio Chiancone e del primo cittadino Gambino, intervenuti in difesa dell’associazione di volontariato che, nonostante un organico ridotto e tutte le difficoltà legate alla pandemia, continua a svolgere un servizio “encomiabile”, senza lasciare indietro nessun cittadino che richiede il loro aiuto.
Una situazione che ha spinto il Direttivo del SEA a inviare una lettera aperta, per fare chiarezza “a seguito di affermazioni non veritiere”. “Tutte le persone nostre assistite che hanno richiesto il servizio di accompagnamento a Settimo presso il Centro preposto per effettuare il vaccino anti Covid sono state portate in tale sede anche in orari disagevoli, come quelli in concomitanza del pranzo e persino il sabato e, nel caso di persone sole, in alcune situazioni si è provveduto al servizio pure nella giornata festiva della domenica” spiegano, pur non nascondendo alcune complicazioni. “È vero: stiamo vivendo periodi difficili, i volontari attivi sono in numero minore, ma sempre altruisticamente disponibili e solerti nell’essere vicini agli anziani ed alle persone con problemi, finanche in collaborazione con le assistenti sociali del CIS. I volontari SEA sono stati appellati Angeli Azzurri e tali sono rimasti pure nei periodi della pandemia. Dopo aver attrezzato le nostre auto secondo le normative vigenti, dal giugno 2020 ad oggi, non si è mai chiuso. Con adeguato coordinamento i volontari della segreteria si sono prodigati in ogni modo possibile per risolvere qualsiasi situazione di disagio e, senza aiuti esterni, si è riusciti a rispondere ad ogni richiesta pervenuta”.