Il libro del giovane atleta paralimpico borgarese è stato presentato sabato 25 luglio nell’ambito della kermesse Estate a Borgaro presso il Parco Chico Mendes.

dalla Redazione – Foto di Andrea Ciprelli
Qual è la cosa peggiore che ricordate vi sia accaduta quando avevate circa 9 anni? A una domanda del genere le risposte sono le più disparate: c’è chi ricorda la perdita di una parente, qualcuno parla di problemi in famiglia, altri raccontano di quella volta che gli è stata rubata la bicicletta. In tanti, forse, non riusciranno ad associare nulla di particolarmente rilevante legato a quell’età.
È iniziata così, con questa semplice domanda, la presentazione del libro di Massimo Giandinoto, “Io Volo sulle Ali di un Sogno”, tenutasi nel pomeriggio di sabato 25 luglio nell’ambito della kermesse Estate a Borgaro, presso il Parco Chico Mendes di Borgaro. Una domanda particolare per introdurre la storia di MassyRunner, che all’età di 9 anni ha iniziato ad avvertire un forte dolore al piede sinistro. Quel dolore nascondeva una diagnosi davvero terribile per un bambino di quell’età: un osteosarcoma al calcagno che ha portato in breve tempo all’amputazione dell’arto e che ha cambiato per sempre la sua vita. Ma un altro cambiamento, questa volta decisamente positivo, è arrivato nel 2012 quando, sul divano di casa, Massy ha iniziato a seguire le Paralimpiadi.
“In quel momento ho pensato che anche io avrei potuto dedicarmi allo sport, in particolare alla corsa. Tuttavia, ormai a 26 anni, molti allenatori me lo sconsigliavano perché troppo vecchio per poter iniziare. Io però non mi sono dato per vinto: ho iniziato ad allenarmi tutti i giorni, cercando anche associazioni che potessero supportarmi nella mia impresa, dal momento che per correre occorre una protesi particolare che l’ASL non fornisce”. E grazie alla caparbietà che lo contraddistingue Massy, nonostante l’età, è diventato Campione Italiano di Atletica sui 60 e 200 metri e dal 2018 fa anche parte della Nazionale Italiana di Para Rafting nei cui Mondiali il ragazzo ha ottenuto un oro individuale nella Categoria Mix e un oro e un argento conquistati con il lavoro di tutta la squadra. Da due anni, inoltre, va in giro per le scuole italiane a raccontare la sua storia di riscatto, per essere uno“spunto motivante” per tutti quei ragazzi che a volte non credono fino in fondo a quello che fanno.
Il recente lockdown ha permesso al giovane atleta di mettere nero su bianco la sua storia, in un libro di circa 50 pagine. “Volevo che fosse sintetico e che andasse dritto al sodo, proprio come me” ha spiegato Massy, la cui biografia, disponibile solo su Amazon sia in formato cartaceo che in formato e-book in pochi giorni è entrato nella Top 100 dei libri più venduti ed è ancora lì in classifica. E per chi si domanda se possa esserci un seguito, la risposta potrebbe essere positiva: l’obiettivo di Massy è infatti quello delle Olimpiadi, e conoscendolo di persona siamo serti che non sia un sogno così irrealizzabile. “Perché dobbiamo continuare a sognare, sempre, senza arrendersi mai”.
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