CORONAVIRUS: le news e le informazioni utili nella nostra zona


Aggiornamenti continui dal territorio sull’emergenza sanitaria in atto. Ordinanze, divieti, limitazioni, consigli.

24 GENNAIO – Piemonte in Zona Arancione: ecco le nuove regole di comportamento. Da oggi, 24 gennaio, anche la nostra Regione entra in Zona Arancione Per chi ha il Super Green Pass i cambiamenti sono quasi nulli, mentre per chi non è vaccinato le restrizioni sono più pesanti. Per quanto riguarda gli spostamenti verso altri comuni della stessa Regione o di altre Regioni, limitazioni solo per chi non ha il Super Green Pass o il Pass di Base (tampone negativo): per loro sarà possibile muoversi con mezzo proprio “solo per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio Comune”. Senza certificato ci si potrà spostare, sempre con mezzo proprio, da comuni di massimo 5.000 abitanti verso altri comuni entro i 30 km, con esclusione del capoluogo di provincia. Invece chi possiede il green pass rafforzato o quello base, può muoversi liberamente dentro e fuori dalla Regione. Senza Super Green Pass non si potrà accedere a bar e ristoranti, sia internamente che esternamente. Lo stesso vale per accedere ad alberghi e hotel. Per quanto riguarda gli altri negozi, senza pass ci si potrà recare solamente in quelli che vendono alimentari, generi di prima necessità e farmacie. Stessa cosa nei centri commerciali, ma solo nei giorni feriali. Nessuna limitazione di accessi e di giorni per chi ha il certificato verde L’accesso agli uffici pubblici per usufruire dei servizi è sempre consentito. In quelli postali, però, dal primo febbraio servirà il Green Pass per ritirare la pensione. Nei Tribunali è sempre consentito l’accesso delle parti del processo e dei testimoni. Per i concorsi pubblici in presenza basterà anche il solo tampone. Per quanto riguarda l’attività sportiva, questa è consentita a tutti all’aperto, mentre al chiuso sarà permesso solo a chi è in possesso del Super Green Pass. Per lo sci serve il Super Green Pass per accedere agli impianti di risalita. In zona arancione l’ingresso a musei, cinema, teatri, sale da concerto, locali di intrattenimento e musica dal vivo. Per biblioteche ed archivi basta il Pass Base. Infine, solo chi è in possesso del Super Green Pass potrà usufruire di centri benessere e termali, sia all’aperto che al chiuso, a meno che non ci si rechi per motivi di salute. Idem per i parchi tematici e di divertimento, e per centri culturali, sociali e ricreativi, sia che siano al chiuso o all’aperto. Super Green Pass anche per sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

18 GENNAIOASL TO4: raggiunto 1 milione di dosi di vaccino anti Covid somministrate. Un importante traguardo è stato raggiunto dalla nostra azienda sanitaria lo scorso venerdì 14 gennaio: il milione di dosi di vaccino anti Covid somministrate nei Centri vaccinali del territorio. “Un risultato – sostengono dall’ASL TO4 – che sta garantendo la protezione della salute di molti cittadini, reso possibile grazie alla programmazione della campagna vaccinale da parte del Governo Clinico e della Direzione delle Professioni Sanitarie (DiPSa) dell’azienda e allo straordinario contributo dei medici di famiglia, dei medici vaccinatori volontari, dei medici USCA (Unità speciali di continuità assistenziale), del personale infermieristico e amministrativo, della farmacia aziendale, delle farmacie del territorio e delle associazioni di volontariato che hanno supportato in modo encomiabile e continuativo la campagna vaccinale. Senza dimenticare il prezioso sostegno delle amministrazioni comunali e, in quest’ultima fase, del valido supporto di tutti i pediatri di libera scelta“.

15 GENNAIO 2022 – I contagi nei comuni di zona: più che triplicato il numero dei positivi in meno di venti giorni. Ciriè supera le seicento unità, Borgaro, Caselle e San Maurizio Canavese le quattrocento, Mappano le trecento, San Francesco al Campo quasi a quota duecento. E da San Francesco arriva la notizia della famiglia No Vax distrutta dal Covid-19. Come in tutta Italia e tutta Europa, anche nella nostra zona il numero dei contagi da Covid-19 sta toccando cifre mai registrate. Nell’asso di tempo che va dal 27 dicembre al 14 gennaio, infatti, da noi il numero di positivi è praticamente più che triplicato. Almeno è quello che riporta la mappa regionale dei contagi, che segna a Borgaro 437 attualmente positivi (a fine dicembre erano 110), lo stesso numero a Caselle (erano 157), 306 a Mappano (erano 75), 412 a San Maurizio Canavese (erano 105), 183 a San Francesco al Campo (erano 54) e 632 a Ciriè (erano 195). E di ieri è la notizia della morte dei due nonni novantenni e del nipote (42 anni) di una famiglia No Vax di San Francesco al Campo, distrutta dal Covid-19 tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. Anche il padre del 42enne sta lottando contro la malattia, ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Ciriè.

28 DICEMBRE – I contagi nei comuni di zona, la variante Omicron dilaga: rispetto ad un anno fa forte aumento dei numero dei positivi anche a Borgaro, Caselle, Mappano, San Maurizio Canavese, San Francesco al Campo e Ciriè. Purtroppo, anche nella nostra zona il numero dei contagi da Covid-19 è tornato progressivamente a salire, fino a raggiungere ieri, 27 dicembre, cifre nettamente superiori a quelle segnalate dopo il Natale 2020. Quello che possiamo affermare è che la variante Omicron sta dilagando anche sui nostri territori e in generale la situazione infettivologa è decisamente peggiorata rispetto a 12 mesi. La prova è data dai dati forniti dalla mappa regionale dei contagi, che a Borgaro conta attualmente 110 positivi (un anno fa erano 44), a Caselle 157 (alla stessa data nel 2020 erano 116), a Mappano 75 (erano 44)a San Maurizio Canavese 105 (erano 33), a San Francesco al Campo 54 (erano 19) e a Ciriè 195 (erano 105).

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14 GIUGNOPiemonte in Zona Bianca: da oggi basta con il coprifuoco e maggiori libertà per i cittadini. “Ma bisogna continuare ad essere prudenti, indossando la mascherina ed evitando gli assembramenti” raccomanda il governatore Cirio che ha firmato la nuova ordinanza aperture. Da qualche ora, come ampiamente annunciato, il Piemonte è entrato in Zona Bianca, ovvero a basso rischio contagio da Covid-19. Un passaggio che, oltre a far decadere del tutto il coprifuoco e a rendere i mezzi pubblici utilizzabili all’80% viene accompagnato dalla firma di un’ordinanza, valida fino al 31 luglio, con la quale il governatore Alberto Cirio elenca tutte le riaperture possibili nella Regione. Queste comprendono: i parchi tematici e di divertimento, le piscine e i centri natatori in impianti coperti, i centri benessere e termali, i centri culturali, sociali e ricreativi, le sale giochi e scommesse e le sale bingo. L’elenco comprende pure le feste private anche conseguenti a cerimonie civili e/o religiose all’aperto e al chiuso, le sagre e le fiere locali, le grandi manifestazioni fieristiche, i congressi e i convegni, i corsi di formazione, gli eventi sportivi aperti al pubblico che si svolgono al chiuso. Possono riaprire anche le sale da ballo e le discoteche, ma solo per le attività di bar e ristorazione, mentre non è ancora consentito ballare.

4 GIUGNO – I contagi nei comuni di zona: forte calo generale delle persone positive, tra qualche settimana alcune cittadine potrebbero diventare Covid-Free. Il Piemonte sempre più verso la Zona Bianca. Stando ai dati dell’Unità di Crisi, sono esattamente 2.655.250 le dosi vaccinali totali somministrate in Piemonte (+249.927 rispetto ad una settimana fa), di cui 904.761 (+60.302) come seconde, corrispondenti all’87,3% di quelle finora disponibili (3.042.240. Per quanto riguarda i contagi, i piemontesi che dall’inizio della pandemia hanno contratto la malattia sono 365.111 363.515(+1.596 in una settimane, aumento della contagiosità diminuito di circa un quarto), mentre le persone decedute salgono a 11.652(+39), i guariti sono 349.330(+3.761). Se persisterà questa situazione anche la prossima settimana la nostra Regione potrebbe entrare in Zona Bianca a partire dal 14 giugno. A livello locale, nei nostri Comuni di riferimento, la curva dei malati ha segnato un deciso calo. Il virus circola ormai pochissimo e a breve potremmo avere le prime cittadine Covid-Free. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 17 positivi (-12 rispetto a una settimane fa), Caselle 36 (-11), Mappano 13 (-5), San Maurizio Canavese 5 (-18), San Francesco al Campo 7 (-5), Ciriè 33 (-14).

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27 MAGGIO – I contagi nei comuni di zona: in generale calano i contagi, solo San Francesco al Campo e Ciriè registrano un lieve segno più, ma il trend non desta preoccupazioni. Il Piemonte verso la Zona Bianca. Le vaccinazioni in Piemonte hanno toccato il traguardo di 2.405.323dosi somministrate (+229.047 rispetto ad una settimana fa), di cui 841.459(+106.296) come seconde, corrispondenti all’91,3% delle dosi finora disponibili (2.635.610) (dati: Unità di Crisi). Sul fronte dei contagi, i piemontesi che dall’inizio della pandemia hanno contratto la malattia sono 363.515(+2.092 in una settimane, aumento della contagiosità quasi dimezzata), mentre le persone decedute salgono a 11.61311.559 (+54 giorni, dato in netto calo), i guariti sono 345.569(+4.742). Se persisterà questa situazione anche nelle prossime settimane la nostra Regione potrebbe entrare in Zona Bianca a partire dal 14 giugno. A livello locale, nelle nostre cittadine di riferimento, la curva dei malati in 14 giorni ha segnato in generale una robusta discesa. Il virus è ancora presente, ma la situazione sembra abbastanza sotto controllo. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 29 positivi (-10 rispetto a una settimane fa), Caselle 36 (stabile), Mappano 18 (-10), San Maurizio Canavese 23 (stabile), San Francesco al Campo 12 (+1), Ciriè 47 (+8).

20 MAGGIO – I contagi nei comuni di zona: in virus è ancora presente, ma la situazione generale appare abbastanza sotto controllo. Tutte le cittadine sotto i 40 positivi. Sul fronte vaccinazioni il Piemonte ha toccato il traguardo di 2.176.276dosi somministrate (+452.564 rispetto a due settimana fa), di cui 735.163 (+199.546) come seconde, corrispondenti all’90,6% delle dosi finora disponibili (2.403.260) (dati: Unità di Crisi). Per quanto concerne i contagi, i piemontesi che dall’inizio della pandemia hanno contratto la malattia sono 361.423 353.835 (+7.588 in due settimane, aumento della contagiosità in netto calo), mentre le persone decedute salgono a 11.559(+189 in 14 giorni, dato quasi dimezzato), i guariti sono 340.827 (+12.419 in due settimane). A livello locale, nelle nostre cittadine di riferimento, la curva dei malati in 14 giorni ha segnato in generale una robusta discesa. Il virus è ancora presente, ma la situazione sembra abbbastanza sotto controllo. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 39 positivi (-8 rispetto a due settimane fa), Caselle 36 (-6), Mappano 28 (+15), San Maurizio Canavese 23 (-2), San Francesco al Campo 11 (-10), Ciriè 39 (-53).

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6 MAGGIO – I contagi nei comuni di zona: cala il numero delle persone positive in tutte le cittadine. Ciriè scende sotto quota 100. Ieri, con 47 mila vaccinazioni, il Piemonte ha toccato il suo record di inoculazioni giornaliere dall’inizio della campagna. In tutta la Regione salgono a 1.723.712(+203.071) rispetto ad una settimana fa) le dosi somministrate, di cui 535.617 (+87.949) come seconde, corrispondenti all’84,2% delle dosi finora disponibili (2.046.340) (dati: Unità di Crisi). Sul fronte contagi,i piemontesi attualmente positivi sono 353.835 (+5.450 in una settimana, aumento stabile), mentre le persone decedute salgono a 11.370(+133 in 7 giorni, dato stabile), i guariti 328.408 (+7.381 in una settimana). A livello locale, nelle nostre cittadine di riferimento, la curva dei malati in una settimana è in costante discesa. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 47 positivi (-12 rispetto ad una settimana fa), Caselle 42 (stabile), Mappano 13 (-1), San Maurizio Canavese 25 (-5), San Francesco al Campo 21 (-8), Ciriè 92 (-22).

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29 APRILE – I contagi nei comuni di zona: cala lentamente il numero delle persone positive in quasi tutte le cittadine, tranne che a Caselle. Ciriè ancora sopra i 100 casi. Ieri, con 47 mila vaccinazioni, il Piemonte ha toccato il suo record di inoculazioni giornaliere dall’inizio della campagna. In tutta la Regione sono ora 1.520.641 (+196.745 rispetto ad una settimana fa) le dosi somministrate, di cui 447.668 (+47.820) come seconde, corrispondenti all’88% delle dosi finora disponibili (1.733.810) (dati: Unità di Crisi). Sul fronte contagi, i piemontesi attualmente positivi sono 348.385 (+5.305 in una settimana), mentre le persone decedute salgono a 11.237 (+133), i guariti 321.027 (+74.096). A livello locale, nelle nostre cittadine di riferimento, la curva dei malati in una settimana è scesa, ma di poco, con Caselle unico centro che segna un piccolo aumento. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 59 positivi (-1 rispetto ad una settimana fa), Caselle 42 (+7), Mappano 14 (-7), San Maurizio Canavese 31 (-10), San Francesco al Campo 29 (-10), Ciriè 114 (-13).

22 APRILE – I contagi nei comuni di zona: scende il numero delle persone positive in quasi tutte le cittadine, tranne che a Borgaro. Ciriè ancora abbondantemente oltre i 100 casi. Dall’inizio della campagna vaccinale, in Piemonte sono 1.323.896 (+183.710 rispetto ad una settimana fa) le dosi somministrate, di cui 399.848 (+33.165) come seconde, corrispondenti a 924.048 persone che si sono sottoposte al trattamento e al 86,6% delle dosi finora disponibili (1.529.400) per la Regione (dati: Unità di Crisi). Sul fronte contagi, la situazione su tutto il territorio regionale mostra ancora un miglioramento, tanto che si spera da lunedì 26 aprile di entrare in zona gialla. Un trend che si registra anche nelle cittadine della nostra zona, dove nell’ultima settimana la curva dei positivi segna una discesa in 5 dei 6 comuni monitorati,, tranne Borgaro che riporta una piccola salita. Nonostante un discreto calo, Ciriè conta ancora numeri a tre cifre. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 60 positivi (+13 rispetto ad una settimana fa), Caselle 35 (-24), Mappano 21 (-4), San Maurizio Canavese 41 (-18), San Francesco al Campo 39 (-16), Ciriè 127 (-14).

15 APRILE – I contagi nei comuni di zona: in generale scende il numero delle persone positive nella maggior parte delle cittadine, tranne a Ciriè e San Francesco al Campo. Dall’inizio della campagna vaccinale, in Piemonte sono 1.140.186 (+180.844 rispetto ad una settimana fa) le persone che si sono sottoposte al trattamento, di cui 366.683 (+26.971) con il secondo richiamo, corrispondenti al 84,4% del 1.349.420 delle dosi finora disponibili per la Regione (dati: Unità di Crisi). Sul fronte contagi, invece, la situazione su tutto il territorio regionale mostra un miglioramento. Ciò sta avvenendo anche nelle cittadine della nostra zona, dove nell’ultima settimana la situazione sembra avere preso sistematicamente la fase discendente, ma non a San Francesco al Campo e a Ciriè, dove le persone positive non solo salgono, ma sono ancora tante in rapporto alla popolazione residente . Prendendo come riferimento la settimana che va dall’8 al 15 aprile possiamo infatti notare come la curva dei contagi registri il segno meno in 4 i comuni da noi monitorati,, con una netta diminuzione a Caselle e Mappano. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 47 positivi (-10 rispetto ad una settimana), Caselle 59 (-32), Mappano 25 (-17), San Maurizio Canavese 59 (-15), San Francesco al Campo 55 (+3), Ciriè 141 (+1).

15 APRILE – Operativo il nuovo Contact Center dell’Asl TO4 dedicato alle vaccinazioni anti covid: al numero 0119176770 si potranno avere informazioni sulle prenotazioni e sulle tempistiche di somministrazione. E’ operativo il nuovo Contact Center dell’ASL TO4 dedicato alle vaccinazioni anti covid-19, con orario 8-20 da lunedì a venerdì, escluse le festività. I sei operatori del Contact Center sono contattabili telefonicamente al numero 0119176770 e tramite mail all’indirizzo contactcentervaccinocovid@aslto4.piemonte.itIl Contact Center è rivolto ai cittadini dell’ASL TO4, ai professionisti sanitari operanti sul territorio aziendale, agli operatori dell’azienda e, in generale, a tutte le categorie che man mano saranno incluse nel programma vaccinale, secondo le disposizioni nazionali e regionali. Gli operatori del Contact Center, in particolare, forniscono informazioni relative a: criteri di accesso al programma vaccinale e modalità per la prenotazione della vaccinazione; tempistiche di pubblicazione delle agende vaccinali; avvenuto inserimento nel programma vaccinale. Inoltre, gestiscono le richieste di annullamento della prenotazione della vaccinazione.

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8 APRILE – I contagi nei comuni di zona: scende nettamente il numero delle persone positive, Borgaro. San Maurizio Canavese e Caselle guidano il trend al ribasso. Dall’inizio della campagna vaccinale, in Piemonte sono 959.342 (+127.739 rispetto ad una settimana fa)  le persone che si sono sottoposte al trattamento, di cui 339.712 (+37.570) con il secondo richiamo, corrispondenti al 77,4% del 1.239.440 delle dosi finora disponibili per la Regione (dati: Unità di Crisi). Sul fronte contagi, invece, la situazione su tutto il territorio regionale mostra un miglioramento. Ciò sta avvenendo anche nelle cittadine della nostra zona, dove la situazione sembra avere preso sistematicamente la fase discendente, anche se con velocità diverse. Prendendo come riferimento la settimana che va dall’1 all’8 aprile possiamo infatti notare come la curva dei contagi registri il segno meno in tutti e 6 i comuni da noi monitorati,, con una netta diminuzione a Borgaro, San Maurizio Canavese e Caselle. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 57 positivi (-57 rispetto ad una settimana), Caselle 91 (-18), Mappano 42 (-15), San Maurizio Canavese 74 (-28), San Francesco al Campo 52 (-8), Ciriè 140 (-16).

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1 APRILE – I contagi nei comuni di zona: in una settimana solo Borgaro segna un deciso calo. San Francesco al Campo e Cirié ancora in salita. Dall’inizio della campagna vaccinale in Piemonte sono 831.603 le dosi inoculate (di cui 302.142 come seconde), corrispondenti all’ 84,7% delle 982.280 finora disponibili per la Regione (dati: Unità di Crisi). Sul fronte contagi, invece, la situazione su tutto il territorio regionale mostra un lieve miglioramento e non fanno eccezione le cittadine della nostra zona, dove la situazione, nonostante i numeri ancora alti, sembra prevalentemente in fase discendente. Prendendo come riferimento la settimana che va dal 25 marzo all’1 aprile possiamo notare come la curva dei contagi registri in quattro cittadine il segno meno (molto marcato in quella di Borgaro), mentre in due prevale ancora il più, Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 114 positivi (-43 rispetto ad una settimana), Caselle 109 (-11), Mappano 57 (-7), San Maurizio Canavese 102 (-5), San Francesco al Campo 60 (+8), Ciriè 156 (+3).

28 MARZO – Buona Destra Piemonte e il Comitato Borgro-Caselle, contro Il Presidente della Regione Cirio: “Vaccinazione troppo lenta in Piemonte”. Il tema dei vaccini ha spinto in questi giorni Buona Destra a emanare un comunicato che non risparmia critiche al governatore piemontese, Alberto Cirio, reo secondo la forza politica di gestire una campagnatroppo lenta nell’intera Regione, ad un ritmo di circa 20 mila inoculazioni al giorno. “Parlare di inefficienze altrui – dichiara Claudio Desirò, referente di Buona Destra Piemonte – consente al nostro governatore di distogliere l’attenzione sulle responsabilità della propria Giunta, impegnata a rilasciare dichiarazioni roboanti che, come sempre, non portano ad alcun risultato. Nel mentre “gli ospedali della nostra Regione – aggiunge Desirò – rimangono in attesa delle tante promesse fatte in questi mesi: dall’assunzione del personale infermieristico, le cui chiamate non sono mai state fatte nonostante le graduatorie siano disponibili dall’autunno scorso, alla messa in opera dei 299 posti letto di terapia intensiva aggiuntivi promessi a dicembre 2020 e di cui si sono perse le tracce”.

27 MARZODraghi: “Dal 7 aprile scuole aperte anche in zona rossa fino alla prima media”. Niente zone gialle fino al 1° maggio. Lo ha annunciato ieri in una conferenza stampa il Presidente del Consiglio Mario Draghi. Queste le principali novità del nuovo Decreto Legge che entrerà in vigore dopo Pasqua, da mercoledì 7 aprile. Il premier ha sottolineato che i più piccoli torneranno alla didattica in presenza perché i rischi di contagio sono considerati bassi, ma visti gli attuali numeri della pandemia in Italia non ci saranno zone gialle fino al 30 aprile e che dovrebbero essere confermate tutte le misure previste oggi nelle zone arancioni e rosse. Draghi ha inoltre affermato che è allo studio dell’esecutivo una norma sugli operatori sanitari che non si vaccinano. “Non va assolutamente bene – ha spiegato – che operatori non vaccinati siano a rapporto con malati”.

25 MARZO – I contagi nei comuni di zona: in generale numeri ancora alti, ma stabili. Nonostante le misure restrittive in campo, nell’ultimo mese le persone positive sono aumentate mediamente di un terzo in quasi tutte le cittadine. Ad oggi, sono 17.207, tra cui 11.922 ultraottantenni, i piemontesi che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid (dato: Unità di Crisi Regione Piemonte). A 8.753 è stata somministrata la seconda dose. Sul fronte contagi, invece, la situazione su tutto il territorio regionale non migliora. Il virus continua ad essere ancora molto presente, e non fanno eccezione le cittadine della nostra zona, dove la situazione, nonostante i numeri ancora alti, sembra sia in fase di stabilizzazione. Prendendo come riferimento la settimana che va dall’18 al 25 marzo possiamo notare come la curva dei contagi segni in tre cittadine ancora il segno più, in due quello meno e in uno la parità, Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 157 positivi (14 in più in una settimana), Caselle 120 (+4), Mappano 64 (-3), San Maurizio Canavese 107 (-15), San Francesco al Campo 52 (+1), Ciriè 153 (stabile). Da segnalare che nonostante le misure restrittive in atto, da fine febbraio (dati del giorno 26) a oggi la cartina epidemiologica è peggiorata di molto con aumenti medi di un terzo di casi positivi in tutte le realtà: Borgaro + 56, Caselle + 49, Mappano + 29, San Maurizio Canavese + 49, San Francesco al Campo + 40, Cirié + 63.

20 MARZO – L’ASL TO4 ricerca personale sanitario e non sanitario per attività di supporto alla campagna vaccinale anti covid. “Stiamo ricevendo molte disponibilità da parte di personale sanitario e non sanitario per la campagna vaccinale anti covid. La Regione, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 9-2964 del 12 marzo 2021, ha definito le regole per lo svolgimento di tale attività. Ci auguriamo che il numero delle persone disponibili possa aumentare per assicurare una rapida realizzazione della campagna vaccinale anti covid” riferisce il Commissario dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino. Leggi e scarica l’avviso e la domanda per l’iscrizione nell’elenco.

18 MARZO – I contagi nei comuni di zona: in generale numeri ancora in aumento, ma sembra che si stia raggiungendo il picco di questa terza ondata. In una settimana, solo Mappano ha diminuito di qualche unità i casi. Dopo il via libera dell’Agenzia europea per i medicinali alla ripresa della somministrazione del vaccino Astrazeca, le autorità sanitarie assicurano che nelle prossime ore anche nella nostra zona le operazioni della profilassi riprenderanno a regime. Nel mentre, il virus continua ad essere ancora molto presente nelle comunità e segna in generale nuovi aumenti di persone positive. Prendendo come riferimento la settimana che va dall’11 al 17 marzo possiamo infatti notare come la curva dei contagi sia ancora in crescita nelle nostre città, fatta eccezione per Mappano, Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 143 positivi (16 in più in una settimana), Caselle 116 (+5), Mappano 67 (- 5), San Maurizio Canavese 122 (+9), San Francesco al Campo 51 (+9), Ciriè 153 (+21).

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13 MARZO Da lunedì 15 marzo in vigore il nuovo Decreto Legge con la stretta di Pasqua. Il Piemonte in zona rossa, tra oggi e domani, anticipa alcuni divieti. Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri un Decreto Legge che contiene nuove misure per contenere la terza ondata da Covid-19. Le regole in questione saranno valide dal 15 marzo al 6 aprile. Dal 3 al 5 aprile ci sarà la cosiddetta stretta di Pasqua con tutta l’Italia in rossodal venerdì santo al giorno di Pasquetta. Durante questo periodo sarà comunque possibile spostarsi all’interno della propria Regione verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, massimo due persone adulte con minori di 14 anni o disabili. Una possibilità che non sarà consentita nelle Regioni rosse (si in quelle gialle ed arancioni) dal 15 marzo al 2 aprile e il 6 aprile, neanche a livello comunale. Restano chiuse palestre e piscine, consentita attività motoria individuale. Slitta la riapertura di cinema e teatri dopo il 27 marzo.

Nella giornata di ieri il Piemonte è passato in zona rossa e il governatore Alberto Cirio ha firmato due ordinanze che di fatto anticipano tra oggi e domani su tutto il territorio regionale alcuni provvedimenti contenuti nel DL. In particolare da oggi sarà vietato raggiungere le seconde case, salvo i casi motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità, anticipo a domenica 14 marzo della chiusura dei mercati, ad eccezione della vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, mantenimento dell’ingresso di un solo componente per nucleo familiare nei negozi di piccola e grande distribuzione, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori, disabili o anziani. Inoltre vige il divieto di accesso alle aree attrezzate per gioco e sport in aree pubbliche e all’interno di parchi, ville e giardini pubblici (fatta salva la facoltà dei sindaci di assumere differenti regolamentazioni nel rispetto delle misure di prevenzione). Da lunedì tutte le scuole di ogni ordine e grado saranno in DAD.

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11 MARZO Anche in Piemonte stop al lotto del vaccino Astrazeneca. Anche la nostra Regione, come riporta il sito ufficiale dell’ente, ha ricevuto una partita di dosi del lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca anti Covid-19, di cui l’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, nelle scorse ore ha deciso di sospendere l’utilizzo in via precauzionale su tutto il territorio nazionale. L’Unità di crisi ha dato disposizione alle Asl di sospendere immediatamente la somministrazione dei vaccini appartenenti a questo lotto, garantendo la continuità della campagna vaccinale attraverso l’inoculazione di dosi appartenenti a lotti differenti. Al momento non è stata segnalata nessuna criticità particolare da parte delle persone che hanno ricevuto il farmaco e prosegue il monitoraggio già attivo per la verifica di eventuali reazioni avverse.

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11 MARZO – I contagi nei comuni di zona: la terza ondata anche nelle nostre cittadine. Mentre il Piemonte intero rischia da lunedì 15 marzo di passare in zona rossa (domani la decisione del Ministero della Salute) un deciso aumento del numero dei contagi si registra anche nella nostra zona. Prendendo come riferimento la settimana che va dal 4 al 10 marzo possiamo infatti notare come il virus poco alla volta stia raggiungendo nuovamente numeri considerevoli, Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 127 positivi (12 in più), Caselle 111 (+17), Mappano 72 (+12), San Maurizio Canavese 113 (+23), San Francesco al Campo 42 (+7), Ciriè 132 (+17).

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8 MARZO – Salgono i contagi a Borgaro. Il Sindaco: “La ricreazione è finita, chi non rispetta le regole sarà multato”. Vietate sul territorio tutte le attività sportive organizzate. Raggiunto ieri il numero di 127 residenti contagiati dal Covid-19, cifra in deciso aumento, il Sindaco borgarese Claudio Gambino stamattina ha pubblicato un video sulla pagina Facebook del Comune con il quale ha comunicato le ultime disposizioni in vigore da oggi sul territorio. In sintesi è stata ribadita la chiusura delle Palestre, del Palazzetto dello Sport, delle aree gioco nei parchi pubblici, dei campi da basket, calcio e pallavolo, delle aree fitness della pista Mennea È inoltre vietata ogni forma di attività sportiva organizzata, anche all’aperto Resta possibile fare attività motoria individuale, utilizzare la pista Mennea esclusivamente per corsa o passeggiata individuale, utilizzare la pista ciclabile che conduce al Villaretto e le aree cani. Un Gambino abbastanza amareggiato ha anche sottolineato anche un inasprimento dei controlli e delle multe verso tutti coloro che non rispetteranno le regole.

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5 MARZODa lunedì 8 marzo Piemonte in fascia arancione scuro: chiuse tutte le scuole nel torinese, tranne che nel capoluogo, fino al 20 marzo. Anche a Borgaro, Caselle, Ciriè, Mappano, San Maurizio Canavese e San Francesco al Campo, scuole chiuse di ogni ordine e grado a partire da lunedì 8 marzo. Lo ha deciso in giornata il Governatore del Piemonte, Alberto Cirio, a causa del peggioramento dei dati sul numero dei contagi settimanali registrati in Regione. L’elenco dei comuni che passano in DAD, la didattica a distanza, al 100% è lungo, perché rientranti nella Fascia di Rischio 1. “In tutti questi comuni – comunica la Regione – è sospesa l’attività didattica in presenza, con conseguente attivazione di quella a distanza al 100%nelle scuole di ogni ordine e grado, ad eccezione di nidi e micronidi e dell’attività scolastica per i disabili e dei laboratori. La misura si rende necessaria alla luce di quanto previsto dall’ultimo Dpcm nelle aree dove l’incidenza dei contagi supera la soglia di allerta, con un tasso di incidenza uguale o superiore ai 250 casi ogni 100.000 abitanti o dove si è registrato un raddoppio dei nuovi casi nel corso dell’ultima settimana, rispetto al periodo precedente. Il provvedimento delle scuole completamente chiuse non tocca però il Comune di Torino, che, insieme ad altre città, rientra nella Fascia di Rischio 2. In questo caso l’attività didattica proseguirà in presenza per nidi, micronidi, materne, elementari e prima media, mentre per seconda e terza media, superiori e Università le lezioni si svolgeranno in DAD al 100% (sempre ad eccezione dell’attività scolastica per i disabili e dei laboratori). Inoltre, da martedì 9 marzo in tutto il Piemonte non sarà consentito l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport, come ad esempio scivoli, altalene, campi di basket, zone skate, in aree pubbliche e all’interno di parchi e giardini pubblici (fatta salva la possibilità di fruizione ai soggetti con disabilità). Da sabato 6 marzo l’accesso alle attività commerciali è consentito ad un solo componente per nucleo familiare (ad eccezione della necessità di recare con sé minori, disabili o anziani).

5 MARZO – I contagi nei comuni di zona: in aumento le persone positive. Mentre in giornata si attendono decisioni importanti dal Ministero della Salute, sul tipo di colorazione che la nostra regione assumerà nelle prossime ore, cioè se rimaniamo arancioni o se si passa in rosso, e dalla stessa Regione Piemonte sulla chiusura totale delle scuole se dovessimo restare arancioni, registriamo in una settimana un crescente aumento di positivi anche nelle nostre cittadine. Se guardiamo il periodo che va 26 febbraio al 4 marzo possiamo infatti notare come il virus poco alla volta stia raggiungendo nuovamente numeri considerevoli, Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 115 positivi (14 in più), Caselle 84 (+13), Mappano 60 (+25), San Maurizio Canavese 90 (+32), San Francesco al Campo 35 (+23), Ciriè 115 (+15).

3 MARZO – Da lunedì 8 marzo e per 15 giorni nelle seconde e terze medie e nelle scuole superiori del Piemonte si applicherà la DAD, didattica a distanza al 100%. Inoltre, venerdì 5 marzo, alla luce dei dati forniti dai distretti sanitari, la Regione deciderà se estendere la DAD nei comuni o provincie dove l’incidenza dei contagi supera la soglia di allerta (250 casi ogni 100.000 abitanti) o dove sono riscontrati gli altri parametri previsti dal nuovo Dpcm del Governo (presenza certificata di casi da variante con azioni restrittive già attuate, incremento improvviso di contagi nell’ultima settimana). E’ quanto ha comunicato il Presidente Alberto Cirio dopo aver incontrato con l’assessore all’Istruzione Elena Chiorino gli epidemiologi dell’Unità di Crisi e i rappresentanti degli enti locali e del mondo scolastico.

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2 MARZO – Il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi ha firmato oggi il nuovo DPCM che detta le misure di contrasto alla pandemia e di prevenzione del contagio da Covid-19. Il decreto sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile e conferma, fino al 27 marzo, il divieto già in vigore di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, con l’eccezione degli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità. Le novità più importanti riguardano le scuole. Nelle zone arancioni e gialle i Presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell’attività scolastica nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti. Stessa sorte nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell’arco di 7 giorni; nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico. Nelle zone gialle si conferma la possibilità per i musei, teatri e cinema di aprire dal 27 marzo, mentre restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici. Nelle zone rosse, saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.

26 FEBBRAIO – I contagi nei comuni di zona: in aumento le persone positive: Borgaro supera nuovamente le cento unità. Da lunedì il Piemonte in fascia arancione. Rispetto a 10 giorni, nelle cittadine del nostro territorio si registra un lento ma progressivo aumento dei casi di positività. Prendendo in considerazione il periodo che va dal 16 al 26 febbraio possiamo infatti notare come il virus poco alla volta stia raggiungendo numeri considerevoli, Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 101 positivi (34 in più rispetto al 16 febbraio), Caselle 71 (+4), Mappano 35 (+2), San Maurizio Canavese 58 (+19), San Francesco al Campo 12 (+14), Ciriè 93 (+21). Intanto a partire da lunedì il Piemonte torna in fascia arancione.

16 FEBBRAIO – I contagi nei comuni di zona: tornano a salire i casi a Borgaro, Caselle e Mappano. Facendo un periodico aggiornamento del numero di persone positive al Covid-19 possiamo osservare come in alcune realtà cittadine la curva torni ad impennarsi. Prendendo in considerazione il periodo che va dal 27 gennaio al 16 febbraio possiamo infatti notare come il virus poco alla volta stia tornando, Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 67 positivi (47 in più rispetto al 27 gennaio), Caselle 67 (+14), Mappano 33 (+17), San Maurizio Canavese 39 (-5), San Francesco al Campo 12 (-3), Ciriè 72 (-24).

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15 FEBBRAIO – Vaccinazione over 80 e personale scolastico: chi vuole assumere il farmaco deve segnalare la propria adesione. Entra nel vivo la procedura di vaccinazione contro il Covid-19 da parte della popolazione con più di 80 anni (nati dal 1941, compreso, in giù) e del personale scolastico, docente e non docente,. Da oggi, infatti, tutti coloro che rientrano in questa fascia d’età o categoria professionale, per farsi somministrare il farmaco dovranno segnalare la personale volontà. Per quanto riguarda gli anziani, questi, o chi per loro, dovranno contattare il proprio medico di base, il quale procederà a registrare la prenotazione su un’apposita piattaforma. Successivamente, sarà l‘ASL a contattare via mail o sms l’assistito per comunicargli data (a partire dal 21 febbraio) e luogo (in uno dei 97 centri messi a disposizione) di presentazione. Chi non può spostarsi sarà vaccinato a casa. Per chi lavora negli istituti scolastici o nelle Università, pubblici e privati, potrà aderire registrandosi al portale www.ilpiemontevaccina.it. Anche in questo caso il soggetto riceverà una mail o sms per la somministrazione, che partirà dal 19 febbraio.

5 FEBBRAIO – Rese note le novità del piano vaccinale della Regione Piemonte. Per gli over 80 si parte il 21 febbraio su chiamata dell’ASL di appartenenza e alla presenza del proprio medico di base. E’ stato presentato ieri, dal governatore Alberto Cirio e dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi, l’aggiornamento del piano vaccinale del Piemonte, con le fasi e il cronoprogramma rivisti dopo gli incontri con la struttura commissariale nazionale. Quattro le fasi della campagna che porteranno ad immunizzare l’intera popolazione: la prima, a sua volta divisa in tre fasce, è già partita con la somministrazione del farmaco al personale medico e agli ospiti delle RSA e proseguirà nei prossimi giorni, a partire dal 21 febbraio, con la vaccinazione degli over 80 fuori dalle RSA. I medici di famiglia determineranno le priorità sulla base delle patologie dei loro pazienti e le caricheranno su un’apposita piattaforma. L’Asl di appartenenza invierà ad ogni anziano una lettera e un sms per indicare data e luogo della vaccinazione. Qui saranno presenti i medici di base per la somministrazione del farmaco. Terminata questa fascia, la profilassi riguarderà poi gli over 60, i soggetti fragili e il personale scolastico ad alto rischio. A seguire toccherà al resto del personale scolastico, forze dell’ordine, persone con patologie moderate ed infine la rimanente popolazione.

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1 FEBBRAIODa oggi il Piemonte ritorna in zona Gialla: rispolveriamo le regole di ciò che si può e non si può fare. Si susseguono in queste ore gli appelli dei vari rappresentanti delle istituzioni affinché il passaggio odierno di quasi tutta l’Italia nella fascia di rischio moderato non si tramuti in un liberi tutti. Potremo prendere un caffè al banco, mangiare al ristorante a mezzogiorno, ma diverse sono le regole che comunque sono ancora in vigore. A partire dal coprifuoco, sempre fissato dalle 22 fino alle 5. Per spostarsi in quegli orari, per motivi di lavoro, salute o necessità impellenti, bisognerà fare un’autocertificazione. Resta l’obbligo di mascherina anche all’aperto, a eccezione dei bambini sotto ai sei anni, di chi svolge attività sportiva e di chi ha patologie. Fino al 15 febbraio è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse Regioni o province autonome, tranne quelli per esigenze lavorative, di necessità, di salute. Le scuole superiori adottano la didattica in presenza almeno al 50% ed entro il limite del 75%. Didattica in presenza, per tutti gli studenti, nelle medie e nelle elementari. Le Università organizzano la didattica con le autorità regionali. Bar e ristoranti aprono dalle 5 alle 18, poi asporto e consegne a domicilio. Riaprono i Musei, ma solo dal lunedì al venerdì. Continuano a rimanere chiusi i cinema, teatri, sale scommesse, sale da gioco, discoteche, sale da ballo, sale da concerto, palestre, piscine, parchi tematici, terme, centri benessere. I negozi sono aperti ma i centri commerciali sono chiusi nel weekend. Chiusi gli impianti sciistici fino al 15 febbraio.

27 GENNAIO – I contagi nei comuni di zona, in attesa che il Piemonte ritorni in zona gialla Continua a scendere, anche se lentamente, il numero di contagi nella nostra regione. Un trend che se confermato ancora nelle giornate di giovedì e venerdì potrebbe significare il passaggio del Piemonte in zona gialla già da domenica 31 gennaio o da lunedì 1 febbraio. Il miglioramento della situazione è riscontrabile anche nei comuni di zona seguiti dal nostro giornale. Se prendiamo in considerazione il periodo che va dall’8 al 27 gennaio possiamo infatti notare come il virus poco alla volta stia mollando la presa, Tutte le cittadine, tranne che per qualche unità a San Francesco al Campo, sono in decisa diminuzione e questo è un buon monito per le settimane a venire. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 20 positivi (11 in meno rispetto all’8 gennaio), Caselle 53 (-5), Mappano 16 (-27), San Maurizio Canavese 44 (-21), San Francesco al Campo 15 (+4), Ciriè 96 (-31).

08 GENNAIO – I contagi nei comuni di zona, Nell’arco di due settimane si registra una situazione altalenante, con Caselle che dimezza i casi di positività, ma con San Maurizio Canavese e Cirié in salita stabile. Se prendiamo in considerazione il periodo che va dal 22 dicembre all’8 gennaio, sul nostro territorio possiamo notare una diffusione del virus non omogenea, Alcuni comuni, infatti, segnano una drastica discesa dei contagi (Caselle), altri contano invece numeri stabili (Mappano, Borgaro e San Francesco al Campo), mentre altri ancora devono fare i conti con l’aumento di soggetti affetti dal Covid-19. Questi i dati aggiornati riportati dalla mappa regionale dei contagi: Borgaro 31 positivi (13 in meno rispetto al 22 dicembre), Caselle 58 (-58), Mappano 43 (-1), San Maurizio Canavese 65 (+32), San Francesco al Campo 11 (-8), Ciriè 127 (+22).

05 GENNAIO 2021 – La scuola in Piemonte: giovedì 7 tornano in classe i bambini e i ragazzi delle elementari e medie, il 18 quelli delle superiori, ma solo il 50% in presenza. Nonostante il Governo abbia deciso la ripresa delle lezioni per elementari e medie a partire da giovedì 7 e per le scuole superiori, al 50%, da lunedì 11 gennaio, in queste ore ogni Regione sta decidendo praticamente in maniera autonoma. Per quanto riguarda il Piemonte si attende ancora la firma della nuova ordinanza da parte del Governatore Alberto Cirio, ma la decisione pare ormai presa. Fermo restando la ripresa del 7 gennaio per elementari e medie, slitta di una settimana, a lunedì 18, il ritorno in aula per gli studenti delle superiori. Sempre, comunque al 50%, secondo criteri di scelta che devono ancora essere noti a livello centrale

31 DICEMBRE 2020 – ASL TO4: partita oggi la vaccinazione anticovid-19 anche sul nostro territorio. Leggi le informazioni e le FAQ -le domande poste frequentemente- diramate dall’AIFA sulle caratteristiche del farmaco. Dopo la consegna, avvenuta ieri, delle prime 1.170 dosi del vaccino Comirnaty agli ospedali di Cirié, Chivasso ed Ivrea, è partita oggi la somministrazione del farmaco al personale sanitario e sociosanitario dell’azienda sanitaria. Secondo il piano vaccinale nazionale i primi ad essere vaccinati tra gennaio e febbraio saranno appunto gli operatori delle ASR, compresi i convenzionati (come i medici di famiglia, i pediatri di libera scelta, gli specialisti ambulatoriali), quelli delle strutture sanitarie private accreditate, i dipendenti di ditte aggiudicatarie di appalti delle ASR, i dipendenti/volontari di associazioni per il trasporto infermi, gli ospiti e il personale delle RSA e delle RA. Nelle fasi successive il piano prevede la somministrazione del vaccino prioritariamente alle persone di età avanzata, ai soggetti affetti da patologie croniche-degenerative e alle categorie appartenenti ai servizi essenziali (come gli insegnanti e il personale scolastico e le forze dell’ordine), fino ad arrivare a tutta la popolazione entro la fine del 2021. Le modalità organizzative nelle varie fasi saranno via via rese pubbliche.

29 DICEMBRE – L’ASL TO4 taglia lo stipendio al medico di base di Borgaro, Giuseppe Delicati, indagato per procurato allarme. Decurtazione dello stipendio del 20% per 5 mesi. Questa la sanzione disciplinare decisa dall’ASL TO4 nei confronti di Giuseppe Delicati, medico di famiglia borgarese indagato ad ottobre per procurato allarme dopo avere affermato che il vaccino antinfluenzale rafforzerebbe la capacità negli individui a contrarre il Covid-19. A seguito delle indagini svolte dalla procura di Ivrea, e dopo la segnalazione di Delicati all’ordine dei medici, arriva quindi il provvedimento dell’azienda sanitaria con il taglio dello stipendio a partire dal 31 dicembre.

28 DICEMBRE – Dopo le prime 910 dosi utilizzate nel Vax Day Piemontese di ieri, sono in arrivo altre 40.000 fiale per vaccinare il personale socio-sanitario e gli ospiti delle Rsa. Ieri, anche nella nostra Regione, si è svolto il Vax Day, con la quale l’Unione Europea ha inteso dare il via simbolico alla vaccinazione anti-Covid. Tra oggi e domani saranno consegnate al Piemonte ulteriori 40.000 dosi destinate al personale sanitario e agli anziani delle Rsa. “Ci stiamo organizzando anche con altri tipi di vaccini – ha dichiarato l’assessore Icardi – e sarà una campagna epocale, con assunzioni di personale. Abbiamo di fronte ancora qualche mese di sofferenza, ma inizia la discesa”.

22 DICEMBRE – I contagi nei comuni di zona, In una settimana si è ridotta di molto la curva epidemiologica nelle città, tranne che a Ciriè dove si registra un aumento di casi positivi. Se prendiamo in considerazione la settimana che va dal 15 al 22 dicembre, possiamo tranquillamente affermare che sul nostro territorio il virus sta progressivamente allentando la presa, anche se dobbiamo segnalare la controtendenza di Ciriè, dove il numero di contagi al Covid-19 è invece aumentato, sintomo forse di qualche focolaio presente in città. In generale, comunque, una situazione completamente mutata rispetto ad un mese fa, quando diverse realtà registravano ognuna più di 200 persone infette. Ritornando ad oggi, la mappa regionale dei contagi registra che a Borgaro si contano 44 positivi (78 in meno rispetto al 15 dicembre), a Caselle 116 (-27), a Mappano 44 (-15)a San Maurizio Canavese 33 (-22), a San Francesco al Campo 19 (-10) e a Ciriè 105 (+8).

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18 DICEMBRE – Nuovo DPCM: a Natale Capodanno l’Italia torna tutta in zona rossa. Cosa si può e non si può fare dal 24 dicembre al 6 gennaio. Il Belpaese torna in zona rossa, quindi con il divieto di uscire dalle proprie abitazioni se non per validi motivi, e negozi chiusi, tranne gli alimentari, farmacie, edicole, lavanderie e tabaccherie, nei giorni festivi e prefestivi del 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020, 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021 (con coprifuoco dalle 22 alle 5). In zona arancione negli altri giorni: 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021. La novità è la deroga di poter invitare nelle proprie case due parenti con i minori di 14 anni, che non verranno conteggiati, così come le persone disabili o non autosufficienti conviventi Nel regime di zona arancione restano vietati gli spostamenti tra Comuni, bar e ristoranti chiusi, ma negozi aperti. Sarà possibile invece spostarsi tra Comuni sotto i 5mila abitanti in un raggio di 30 chilometri nei giorni feriali delle festività con l’esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia. Resta consentito svolgere attività motoria individuale all’aperto, ma in prossimità della propria abitazione.

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15 DICEMBRE – I contagi nei comuni di zona, Continua a diminuire la curva epidemiologica, tranne a Caselle. Nonostante si inizi a parlare di vaccino e di piani di vaccinazione, il virus continua ad essere tra di noi. Le cittadine del nostro territorio segnano una progressiva diminuzione del numero di persone affette dal Covid-19, tranne che a Caselle, che rispetto a poco più di una settimana fa segna un lieve aumento, probabilmente a causa dei tanti positivi riscontrati nella struttura per anziani del Nuovo Baulino. L’aggiornamento odierno della mappa regionale dei contagi registra che a Borgaro si contano 122 positivi (49 in meno rispetto a 8 giorni fa), a Caselle 116 (+3), a Mappano 59 (-22)a San Maurizio Canavese 55 (-14), a San Francesco al Campo 29 (-5) e a Ciriè 97 (-31).

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11 DICEMBRELa Regione Piemonte ha presentato il nuovo Piano pandemico. Dal 21 gennaio le prime 200 mila dosi del vaccino anticovid. GUARDA IL VIDEO. L’aggiornamento del Piano pandemico con particolare riferimento al potenziamento delle terapie intensive e sub-intensive e Il programma delle vaccinazioni contro il Covid-19 sono gli argomenti trattati nel corso di una videoconferenza stampa dal Presidente della Regione, Alberto Cirio, e dall’assessore Luigi Icardi con i vertici dell’Unità di Crisi e del Dirmei. “La possibilità di evitare la terza ondata dipende anche dalla capacità di vaccinare in fretta” ha sostenuto il governatore. “I primi vaccini arriveranno in Piemonte il 21 gennaio e serviranno per personale sanitario, medici, infermieri e gli ospiti delle residenze per anziani”.

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11 DICEMBRE – Da domenica Piemonte in zona gialla, ecco cosa cambia. E’ attesa per oggi la firma dell’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza che di fatto sancirà da domenica 13 dicembre il passaggio di alcune Regioni, tra cui il Piemonte, dalla zona arancione a quella gialla. Un passaggio che porterà anche per i piemontesi alcune importanti novità. Innanzitutto ci si potrà spostare senza limitazioni sia tra comuni sia verso altre regionin zona gialla. Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5. Si possono raggiungere le seconde case se queste si trovano in zone gialle. Gli spostamenti tra comuni sono però vietati il 25, 26 dicembre e 1 gennaio. I negozi restano aperti fino alle 21, bar e ristoranti potranno riprendere le loro attività fino alle 18. Sabato e domenica chiusi i centri commerciali ad eccezione di supermercati e alimentari, farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, tabacchi ed edicole. Chiusi ancora musei, teatri e cinema.

7 DICEMBRE – I contagi nei comuni di zona, Continuo e costante il calo dei casi, le città più grandi si avviano a scendere sotto quota cento. Il virus continua a circolare, ma rispetto a qualche settimana fa, anche sul nostro territorio, non si segnalano più aumenti esponenziali di persone affette dal Covid-19. L’aggiornamento odierno della mappa regionale dei contagi al Covid-19 segnala che a Borgaro si contano 122 positivi (13 in meno rispetto a 3 giorni fa), a Caselle 113 (-12), a Mappano 59 (-14)a San Maurizio Canavese 69 (-26), a San Francesco al Campo 34 (-3) e a Ciriè 128 (-44).

4 DICEMBRE – I contagi nei comuni di zona, In un mese la situazione è notevolmente cambiata. Il virus continua a creare problemi, ma le stringenti misure del Governo e della Regione Piemonte, unite ai corretti comportamenti della popolazione, anche nella nostra zona stanno portando la curva pandemica a numeri sempre più decrescenti. Facendo un confronto con i casi di un mese fa, l’aggiornamento odierno della mappa regionale dei contagi al Covid-19 ci dice che a Borgaro sono segnalati 122 positivi (121 in meno rispetto al 5 novembre), a Caselle 135 (-95), a Mappano 73 (-77)a San Maurizio Canavese 95 (-81), a San Francesco al Campo 37 (-12) e a Ciriè 172 (-127).

3 DICEMBRE – Varato il nuovo DPCM “NATALE”. Quello che si può e che non si può fare. Come consuetudine, le nuove misure che entrano in vigore da oggi in tutta Italia in materia di contenimento del contagio di coronavirus sono state illustrate in serata dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa televisiva. Introdotto il divieto di spostarsi dal 21 dicembre al 6 gennaio da una Regione all’altra se non per lavoro o salute, per raggiungere la residenza o per “necessità”, autocertificate. Il divieto di uscire dal proprio Comune varrà invece il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio. Sarà possibile andare a pranzo fuori a Natale, il 26 dicembre, a Capodanno e il giorno dell’Epifania. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Prima di Natale tutta l’Italia diventerà zona gialla, quindi ristoranti e bar potranno essere aperti fino alle 18. Divieto di cenoni in hotel il 31 dicembre. Gli impianti sciistici restano chiusi fino al 6 gennaio. Dal 20 dicembre, chi torna dall’estero dovrà osservare un periodo di quarantena di 15 giorni. Stessa cosa vale anche per gli stranieri che vengono in Italia. Permane il “coprifuoco” dalle ore 22 fino alle 5 del mattino successivo se non per motivi di necessità, lavoro o salute. Il limite vale anche per Natale e Santo Stefano, mentre tra il 31 dicembre r l’1 gennaio il divieto sarà dalle 22 alle 7. La messa di Natale dovrà iniziare a un orario che consenta di rispettare la prescrizione del “coprifuoco”, e che quindi garantisca il rientro a casa entro le 22.

28 NOVEMBREI contagi nei comuni di zona. Continua in modo chiaro la diminuzione dei casi di persone infette. Anche nelle cittadine della nostra zona è confermato il trend di diminuzione del numero di residenti contagiati dal Covid-19. Ciò è riscontrabile dando uno sguardo dalla mappa regionale dei contagi al coronavirus, che alle ore 18.30 a Borgaro segnalava 162 positivi (-42 rispetto a 5 giorni fa), a Caselle 181 (-35), a Mappano 105 (-35)a San Maurizio Canavese 137 (-32), a San Francesco al Campo 47 (-8) e a Ciriè 225 (-39).

27 NOVEMBREDa domenica 29 novembre il Piemonte diventa zona arancione, a rischio moderato di contagio. Non tornano a scuola le seconde e terze medie. La nuova ordinanza del Ministero della Salute porta buone nuove per il Piemonte (ma anche per altre Regioni) che da area rossa, ad alto rischio contagio, diventa arancione, a rischio moderato. Questo a partire da domenica 29 novembre. Cosa cambia in sostanza per i cittadini? Nelle zone arancioni è possibile spostarsi solamente nel proprio Comune dalle 5 alle 22, senza dover motivare lo spostamento. Vengono vietati i movimenti verso altri comuni e altre Regioni, tranne nei casi di esigenze lavorative, di salute o di necessità. Restano chiusi i bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie (consentito l’asporto, fino alle 22 e la consegna a domicilio), mentre riaprono tutte le altre attività commerciali fino ad ora chiuse (ma non sale slot, bingo e centri scommesse). Serrande abbassate anche per palestre e piscine, ma si potrà tornare a fare sport individuale all’aperto anche fuori dal proprio Comune. Per decisione della Regione Piemonte non tornano a scuola gli alunni di seconda e terza media, i quali continueranno con la didattica a distanza, esattamente come per i ragazzi delle superiori e dell’Università. Nei prossimi giorni è atteso il nuovo DPCM “Natale” che conterrà tutte le norme che andranno a regolare le prossime festività.

25 NOVEMBREI contagi nei comuni di zona. In tutte le cittadine diminuiscono nettamente i casi di persone infette. Come a livello nazionale, anche la nostra zona riscontra il trend di diminuzione del numero di residenti contagiati dal Covid-19. E tutte le cittadine da noi monitorate segnano una consistente diminuzione di casi. Ciò è evidenziato dalla mappa regionale dei contagi al coronavirus, che alle ore 18.30 a Borgaro segnalava 204 positivi (-43 rispetto a 5 giorni fa), a Caselle 216 (-57), a Mappano 140 (-28)a San Maurizio Canavese 169 (-25), a San Francesco al Campo 55 (-17) e a Ciriè 264 (-35).

24 NOVEMBREDopo Paulo Dybala, anche il granata Rincon scende in campo contro il CovidTomas Rincon, centrocampista del Torino e capitano della nazionale venezuelana, ha accolto l’appello che la Regione Piemonte ha rivolto ai campioni del mondo sportivo a scendere in campo contro il coronavirus, offrendo voce e volto alla campagna istituzionale di sensibilizzazione sull’importanza di indossare la mascherina per contenere la diffusione del contagio.

20 NOVEMBREI contagi nei comuni di zona. In tutte le cittadine diminuiscono i casi, soprattutto a Borgaro e San Maurizio Canavese. Qualche giorno fa abbiamo scritto che la curva delle persone positive residenti nella nostra zona era in fase di assestamento. Ora possiamo affermare che la situazione è in netto miglioramento e tutte le cittadine da noi monitorate segnano una consistente diminuzione di casi. Ciò è evidenziato dalla mappa regionale dei contagi al coronavirus, che alle ore 11 a Borgaro segnalava 247 positivi (-41 rispetto a 3 giorni fa), a Caselle 273 (-5), a Mappano 168 (-3)a San Maurizio Canavese 194 (-24), a San Francesco al Campo 72 (-6) e a Ciriè 298 (-19).

19 NOVEMBRE Piemonte: allo studio la riapertura delle scuole con orari scaglionati. Il governatore Alberto Cirio sul tema della didattica in presenza ha affermato che “in futuro, se i parametri di diffusione del contagio Covid lo consentiranno, le scuole oggi chiuse in Piemonte potrebbero riaprire seguendo l’impostazione degli orari scaglionati. A scuola la didattica a distanza, sia pur dolorosa, ha dato risultati importanti per contenere la diffusione del contagio – ha osservato Cirio – Quello che è certo è che non possiamo fare come prima e lo scaglionamento degli orari può essere una soluzione“.

17 NOVEMBREI contagi nei comuni di zona, Migliora la situazione, il numero dei positivi inizia a stabilizzarsi. Dopo settimane di costante crescita, il virus sembra dare segni di contenimento, Infatti, in quasi tutte le cittadine della nostra zona le persone infette, anche se ancora tante, non stanno più aumentando come ad ottobre. Ciò è riscontrabile guardando la mappa regionale dei contagi al coronavirus, alle ore 11, a Borgaro sono segnalati 288 positivi (-9 rispetto a 4 giorni fa), a Caselle 278 (+10), a Mappano 171 (+6)a San Maurizio Canavese 218 (+6), a San Francesco al Campo 78 (-4) e a Ciriè 317 (-7).

15 NOVEMBRE – Diventano 13 gli hotspot per tamponi rapidi in Piemonte, due nella nostra zona. Aumentano i punti dove i cittadini potranno effettuare, solo ed esclusivamente su prenotazione del medico di famiglia, i tamponi rapidi naso-faringei. Nella nostra zona, a quello dell’Allianz Stadium di Torino si aggiunge quello di Venaria Reale (via Don Sapino 152). I risultati sono disponibili dopo 15 minuti. In caso di positività vengono attivate immediatamente le misure di isolamento ed eseguito il tampone molecolare per la conferma (ad eccezione dei contatti stretti di casi Covid già accertati).

14 NOVEMBREIl Governatore Alberto Cirio: “In Piemonte la pandemia è otto volte superiore a quella di primavera”. Secondo il Presidente della Regione le difficoltà degli ospedali piemontesi sono dovute al fatto che “nel piano pandemico approvato questa estate avevamo previsto un incremento del 56% dei posti letto di ricovero ordinari in più rispetto alla prima fase, che vuol dire di 2.000 posti in più. Il problema è che questa pandemia è otto volte superiore a quella di primavera”. Tuttavia, secondo Cirio “i sacrifici che stanno facendo i piemontesi cominciano a portare risultati concreti. Il nostro Rt, dato che indica la velocità di diffusione del contagio che era 2.16 la settimana del 25 ottobre oggi è 1.37. E la velocità di raddoppio dei contagi è passata da 6 a 9 giorni. Questo non vuol dire che siamo fuori dalle difficoltà, ma che abbiamo iniziato un percorso che fa vedere la luce concretamente”. Infine, il Governatore ha affermato che il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica “ha deciso di intensificare i controlli nel fine settimana a Torino, soprattutto nel centro storico e nei parchi. Particolare attenzione sarà prestata alle limitazioni alla mobilità, alle modalità di svolgimento delle attività motorie e sportive, alla prevenzione degli assembramenti. Se non saranno adottati comportamenti responsabili si è riservato di valutare l’adozione di misure più restrittive“.

13 NOVEMBREI contagi nei comuni di zona, Il virus sembra dare segni di arresto, In quasi tutte le cittadine il numero di persone positive si sta stabilizzando, Ciriè dopo settimane segnala una diminuzione di casi. Il Piemonte, ancora in zona rossa inizia a mostrare i primi segnali di contenimento del Covid-19. Ciò è riscontrabile anche nei nostri comuni di zona. Infatti, guardando la mappa regionale dei contagi al coronavirus, alle ore 11, a Borgaro sono segnalati 297 positivi (10 in più rispetto a 3 giorni fa), a Caselle 278 (+14), a Mappano 171 (+13)a San Maurizio Canavese 212 (stabile), a San Francesco al Campo 82 (+12) e a Ciriè 324 (-10).

10 NOVEMBRE – I contagi nei comuni di zona, Il virus non dà segni di arresto, anche se a Mappano si registra una frenata. A una settimana dall’inizio del secondo lockdown, il Piemonte in piena zona rossa non mostra ancora segnali evidenti di contenimento del Covid-19. Stessa sorte riguarda i nostri comuni di zona. Infatti, guardando la mappa regionale dei contagi al coronavirus, alle ore 11, a Borgaro sono segnalati 287 positivi (44 in più rispetto al 5 novembre), a Caselle 264 (+34), a Mappano 158 (+8)a San Maurizio Canavese 212 (+36), a San Francesco al Campo 70 (+21) e a Ciriè 334 (+35).

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6 NOVEMBRE – Emergenza Covid-19: allestita tensostruttura esterna per il potenziamento dell’ospedale di Ciriè. La Regione Piemonte ha previsto anche per l’ASL TO4 il potenziamento dei posti Covid con tensostrutture esterne allestite grazie alla collaborazione delle Forze Armate e della Brigata Alpina “Taurinense” e della Protezione Civile Regionale. Oltre a quella dell’ospedale di Chivasso, montata la scorsa settimana, si è aggiunta oggi quella presso il nosocomio di Ciriè (per 12 posti letto). Queste tensostrutture, che saranno operative nei prossimi giorni, appena acquisito il personale necessario, servono per “detendere” i Pronto Soccorso, per chi è in attesa di tampone o per l’assistenza di pazienti affetti da Covid-19 a bassa-bassissima intensità di cure in attesa di ricovero.

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5 NOVEMBRE – I contagi nei comuni di zona,Il virus continua a correre, maggiori aumenti in termini assoluti a Caselle e Mappano. Mentre il Piemonte sta nuovamente per bloccarsi, l’aggiornamento odierno della mappa regionale dei contagi al coronavirus continua a non portare buone nuove. Alle ore 11, a Borgaro sono segnalati 243 positivi (12 in più rispetto al 2 novembre), a Caselle 230 (+43), a Mappano 150 (+45)a San Maurizio Canavese 176 (+26), a San Francesco al Campo 49 (+8) e a Ciriè 299 (+37).

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4 NOVEMBRE – Il premier Conte spiega il nuovo DPCM, il Piemonte tra le 4 Regioni che entreranno da venerdì in zona rossa. E’ nuovamente lock down. Ora è ufficiale: il Piemonte, insieme a Lombardia, Valle D’Aosta e Calabria, è stato inserito dal Ministero della Salute tra le Regioni ad alto contagio e quindi in zona rossa. Domani ultimo giorno di “tregua”, poi dalla mezzanotte e un minuto di venerdì 6 novembre scatterà nuovamente il lock down, molto simile a quello di marzo. In pratica sono vietati gli spostamenti con ogni mezzo pubblico o privato, anche all’interno del proprio Comune di residenza, salvo comprovate esigenze lavorative, di salute o comunque necessarie. Chiudono i negozi, salvo quelli di generi alimentari e di beni di prima necessità, le farmacie, le parafarmacie, i tabacchi, le lavanderie, le edicole, le pompe funebri, i parrucchieri e i barbieri. Bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie e tutti i servizi di ristorazione potranno solo effettuare consegne d’asporto fino alle 22 e consegne a domicilio. Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzate dagli enti di promozione sportiva, sarà comunque consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto, in forma individuale e in prossimità della propria abitazione. Nelle scuole la didattica in presenza è garantita dagli asili nidi fino alla prima media, per tutto il resto didattica a distanza. Viene ridotta la capienza sui mezzi pubblici al 50%, esclusi però gli scuolabus. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, anche quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose. Restano garantite le funzioni religiose con la partecipazione di persone, che si dovranno svolgere nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni

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4 NOVEMBRE – Firmato il nuovo DPCM, coprifuoco nazionale alle 22. In giornata verranno comunicate le zone rosse e i provvedimenti Regione per Regione. Subito dopo la mezzanotte Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che resterà in vigore fino al 3 dicembre. Confermata la chiusura di bar e ristoranti alle 18, chiudono anche i musei, fissato alle ore 22 il coprifuoco nazionale. Il DPCM divide l’Italia in tre colori: verde, arancione e rosso, con restrizioni man mano sempre più forti, fino al divieto di uscire anche dal proprio Comune. In giornata sarà reso noto l’elenco delle Regioni più a rischio.

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3 NOVEMBREDa mercoledì 4 novembre si accede solo su prenotazione agli hot spot dell’ASL TO4 dedicati all’esecuzione di tamponi. Da domani, per accedere agli hot spot (“drive-through”) di Lanzo, Settimo, Chivasso, Ivrea e Castellamonte per un tampone bisogna essere prenotati. Tale prenotazione è effettuata direttamente sulla piattaforma regionale Covid dal proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta o da un medico del SISP, fermo restando la capacità massima complessiva giornaliera di processazione dei test da parte della rete dei laboratori.

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2 NOVEMBRE – I contagi nei comuni di zona, Settimana importante per capire se i provvedimenti restrittivi fin qui decisi dal Governo e dalla Regione Piemonte iniziano a dare risultati di contenimento nella diffusione del virus. L’aggiornamento odierno della mappa regionale dei contagi al coronavirus come sempre deve tenere conto che in mezzo c’è stata la domenica e meno tamponi processati. Alle ore 11, a Borgaro sono segnalati 243 positivi (16 in più rispetto al 31 ottobre), a Caselle 187 (+2), a Mappano 105 (+4)a San Maurizio Canavese 150 (+17), a San Francesco al Campo 41 (+3) e a Ciriè 262 (+24).

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31 OTTOBRE – I contagi nei comuni di zonaA Borgaro, Caselle e San Francesco al Campo il numero dei positivi cresce ad un ritmo esponenziale, Ciriè rallenta, in linea Mappano e San Maurizio Canavese. L’aggiornamento odierno della mappa regionale dei contagi al coronavirus porta notizie in chiaro scuro, nel senso che tutti i comuni che seguiamo come giornale riportano aumenti consistenti di casi, ma con linearità diverse. A Borgaro sono segnalati 227 positivi (45 in più rispetto a giovedì), a Caselle 185 (+ 33), a Mappano 101 (+ 10)a San Maurizio Canavese 133 (+16), a San Francesco al Campo 38 (+14) e a Ciriè 238 (+5).

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30 OTTOBREDal 2 novembre su tutto il territorio piemontese torna la didattica a distanza nelle scuole superiori. Con Decreto del Presidente della Regione, Alberto Cirio, a decorrere da lunedì prossimo, nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, statali e paritarie, comprese quelle in cui sono attivi i percorsi di secondo livello dell’istruzione degli adulti (C.P.I.A.), l’attività didattica in presenza è sospesa e sostituita dalla didattica digitale a distanza fino al 24 novembre, per tutte le classi, fatte salve le attività curriculari di laboratorio previste dai rispettivi ordinamenti didattici e la frequenza in presenza degli alunni con bisogni educativi speciali.

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30 OTTOBRECaselle: videomessaggio del Sindaco Luca Baracco. Resta aperto il camposanto, cancellato ogni tipo di festeggiamento per Halloween. L’evoluzione della pandemia in corso ha spinto il primo cittadino della città aeroportuale a tornare a informare la popolazione tramite videomessaggi, per rassicurare sulle condizioni di salute dei contagiati -giunti ormai a circa 150, ma fortunatamente in buona parte asintomatici o lievemente sintomatici- ma anche per richiamare tutti all’attenzione quotidiana. “L’emergenza non è ancora superata e quindi tutti abbiamo il compito di esercitare al massimo il senso di responsabilità, prudenza e attenzione. (…) Non dobbiamo vivere con un senso di paura, ma dobbiamo essere responsabili, per noi stessi e per coloro che ci stanno accanto” ha commentato Baracco, affermando anche che questo non è il momento delle polemiche, ma che anzi è necessario rimanere uniti. Il Sindaco ha quindi confermato la notizia di un dipendente comunale risultato positivo (come già riportato da altri organi di stampa si tratterebbe del Comandante di Polizia Locale Alessandro Teppa). Nel videomessaggio il primo cittadino ha informato anche la cittadinanza di aver attivato nuovamente il COC -Centro Operativo Comunale- ringraziando i volontari per essersi nuovamente messi al servizio della comunità, e il prosieguo del servizio di spesa a domicilio per i soggetti fragili o per coloro che risultano in quarantena, grazie alla collaborazione con la Croce Rossa di Mappano. Per quanto riguarda le imminenti festività, Baracco ha confermato la normale apertura del cimitero comunale -senza però la celebrazione della messa presso la Cappella di San Vittore – e la cancellazione dei festeggiamenti per Halloween.

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30 OTTOBREDa oggi sospeso il Punto di Primo Intervento (PPI) di Lanzo. Il personale recuperato sarà utilizzato nell’ospedale di Cirié. Bloccate, inoltre, anche in tutti i nosocomi dell’ASL TO4 le attività ordinarie di ricovero e ambulatoriali non urgenti. Come già avvenuto questa primavera, le disposizioni regionali, in risposta alla nuova fase legata all’emergenza da Covid-19, richiedono di riprogrammare le attività di urgenza-emergenza, con particolare riferimento al Punto di Primo Intervento di Lanzo. A partire da oggi, venerdì 30 ottobre, i cittadini non devono più recarsi presso al PPI perché temporaneamente sospeso. Il personale recuperato sarà impiegato per potenziare la dotazione di medici ed infermieri nei reparti dell’ospedale di Ciriè. Le disposizioni regionali prevedono anche la sospensione di tutte le attività ordinarie di ricovero e ambulatoriali non urgenti, con esclusione di quelle relative alle patologie oncologiche.

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29 OTTOBRE – I contagi nei comuni di zona, A Borgaro quasi 200 contagi, Ciriè verso i 250. Anche l’aggiornamento odierno della mappa regionale dei contagi al coronavirus non porta buone notizie, nel senso che tutti i comuni che seguiamo come giornale riportano aumenti consistenti di casi. A Borgaro sono segnalati 182 positivi (32 in più rispetto a lunedì), a Caselle 152 (+ 20), a Mappano 91 (+ 14), a San Maurizio Canavese 117 (+29), a San Francesco al Campo 24 (+4) e a Ciriè 233 (+53). La maggior parte dei casi continuano a risultare asintomatici e senza problemi di salute.

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27 OTTOBRE – I contagi nei comuni di zona. Più tamponi, più positivi. (Bollettino del 26 ottobre). Ormai abbiamo imparato che i dati del contagio della domenica, a livello nazionale e locale, hanno sempre un calo o un rallentamento per via del numero inferiore di tamponi effettuati nella giornata. E il lunedì si registra quasi sempre il consistente rialzo. A guardare la mappa della Regione Piemonte, infatti, torna ad accelerare la diffusione del virus anche nella nostra area. A Borgaro sono segnalati 150 positivi (12 in più rispetto a domenica), a Caselle 132 (+ 15), a Mappano 77 (+ 3), a San Maurizio Canavese 88 (+11), a San Francesco al Campo 20 (+2) e a Ciriè 180 (+9). La maggior parte dei casi continuano a risultare asintomatici e senza problemi di salute.

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26 OTTOBRE – Ancora in ascesa i contagi nei comuni di zona. La maggior parte dei positivi è asintomatica. (Bollettino del 25 ottobre). A guardare la mappa della Regione Piemonte, non si abbassa al momento la linea dei contagi nella nostra area, anche se, essendoci stata la domenica, con meno tamponi processati, oggi si sono registrati meno positivi dei giorni precedenti. A Borgaro sono segnalati 138 positivi (con un incremento settimanale di 62 unità, il 20 ottobre, infatti, erano 76), a Caselle 117 (+ 59), a Mappano 74 (+ 20), a San Maurizio Canavese 79 (+37), a San Francesco al Campo 18 (+12) e a Ciriè 171 (+93). La maggior parte dei casi risultano asintomatici e senza problemi di salute.

25 OTTOBRE – Nuovo DPCM del 25 ottobre: stop a ristoranti e locali dalle 18, chiuse palestre e piscine. Dopo la firma del nuovo decreto. come di consueto, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è apparso in Tv per spiegare a voce i nuovi provvedimenti anticovid che resteranno validi fino al 24 novembre. Tra le novità la chiusura alle ore 18 di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta valido la vendita d’asporto e la consegna a domicilio. Per le scuole superiori aumenta la didattica a distanza fino al 75%, mentre per tutte le altre (asili nido, scuola materna, elementari e scuole medie) prosegue l’insegnamento in presenza. Previsto anche il coprifuoco dalle ore 21 in alcune strade e piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento. Chiudono palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali e stazioni sciistiche. Sospese anche le attività di cinema teatri, sale concerto, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, casinò. Il nuovo DPCM, infine, raccomanda fortemente a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale Comune.

24 OTTOBREI numeri del contagio nei comuni di zona. Anche Caselle verso i 100 casi. Secondo i dati pubblicati dalla Regione Piemonte sul numero di persone positive al Covid-19, anche nella nostra zona il virus continua a registrare una forza di diffusione esponenziale. Nella giornata di oggi, la città di Borgaro segna 103 casi (il 20 ottobre erano 76), in quella di Caselle 93 (quattro giorni fa erano 58), Mappano 69 (erano 54), San Maurizio Canavese 67 (da 42), San Francesco al Campo 10 (da 6) e a Cirié 130 (il 20 ottobre erano 78).

23 OTTOBRE – Da lunedì 26 ottobre divieto di spostamento in Piemonte dalle ore 23 alle 5. Il Governatore Alberto Cirio, dopo una giornata di incontri e discussioni con i sindaci, ha firmato l’ordinanza che prevede il “coprifuoco” notturno anche in Piemonte. Da lunedì 26 ottobre e fino al prossimo 13 novembre saranno infatti vietati in tutto il Piemonte gli spostamenti dalle 23 alle 5 del mattino dopo. Faranno eccezione comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e urgenza, motivi di salute oppure il rientro a casa o presso la propria dimora, che dovranno essere certificate con una autodichiarazione (SCARICA).

22 OTTOBREI numeri del contagio nei comuni di zona. Borgaro verso i 100 casi, Ciriè 103. Secondo i dati pubblicati dalla Regione Piemonte sul numero di persone positive al Covid-19, anche nella nostra zona il virus sembra galoppare senza risparmiare nessuna realtà. Nella giornata di ieri, infatti, nuovo record stagionale per la città di Borgaro che ha registrato 98 casi accertati (2 giorni fa erano 76), in quella di Caselle 75 (il 20 ottobre erano 58), a Mappano 64 (erano 54), a San Maurizio Canavese 54 (da 42), a San Francesco al Campo 7 (da 6) e a Cirié 103 (erano 78).

22 OTTOBRE – Punti di accesso diretto dedicati all’esecuzione di tamponi: i chiarimenti dell’ASL To4. L’azienda Sanitaria del territorio ha diramato una nota informativa per ribadire le regole in vigore negli hot spot di Settimo Torinese, Chivasso e Castellamonte dedicati all’esecuzione dei tamponi. “Si ricorda ai cittadini – si legge – che i punti di accesso diretto per l’esecuzione di tamponi sono dedicati alle scuole, a coloro che rientrano da Paesi per i quali vige l’obbligo del test e per tutti i casi ritenuti necessari dal SISP (Servizio di Igiene e Sanità Pubblica). Pertanto, si può accedere ai punti soltanto su indicazione del proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta o di un medico del SISP. L’accesso agli hot spot aziendali è consentito solo se il candidato al tampone si trova all’interno di un autoveicolo: è vietato presentarsi a piedi, in bicicletta, su ciclomotore o su altri motoveicoli privi di abitacolo“. I punti di accesso diretto per sabato 24 e domenica 25 ottobre seguiranno i seguenti orari: 10.30-14.30 (sabato), 10.30-13.30 (domenica).

21 OTTOBRE – Al via i test rapidi in Piemonte per il personale medico e forze dell’ordine, Dalla prossima settimana anche ogni cittadino può farne richiesta prenotandolo in farmacia ad un costo che varia tra i 30 e i 45 euro. La nostra Regione è tra le prime in Itala ad utilizzare i test rapidi per individuare le persone positive al coronavirus. “Saranno impiegati – ha comunicato il Presidente Alberto Cirio – per testare casi sospetti di Covid-19 negli ospedali e nei pronto soccorso, per screening nelle scuole e nella Rsa e residenze per anziani, oltre che sul personale sanitario, sulle forze dell’ordine, negli uffici giudiziari e nelle Prefetture. Se qualcuno risulterà positivo entrerà in isolamento e sarà sottoposto al tampone molecolare per la conferma della positività, con tempi più veloci perché il sistema dei laboratori dovrà analizzare meno tamponi”. Il test rapido potrà essere richiesto anche da ogni cittadino che voglia sottoporsi a questo accertamento: dalla prossima settimana potrà essere prenotato in farmacia (a un costo fra i 30 e i 45 euro), che poi invierà un infermiere al domicilio, o presso i laboratori pubblici e privati riconosciuti dalla Regione.

21 OTTOBRE – Piemonte in arrivo nuova ordinanza: chiusi nel week end i centri commerciali non alimentari e da lunedì didattica a distanza per le scuole superiori. A comunicarlo è stato il Governatore della Regione, Alberto Cirio, il quale si appresta nelle prossime ore a firmare l’atto, un po’ sul modello di quella che entrerà domani in vigore in Lombardia.. “Con questa ordinanza, – spiega Cirio – sabato e domenica si chiudono i centri commerciali non alimentari. Teniamo aperti solo alimentari e farmacie, i generi di prima necessità“. Per quanto riguarda la scuola, invece, il Governatore ha sostenuto “che è un luogo estremamente sicuro, grazie al lavoro fatto in questi mesi, tuttavia, la stessa sicurezza non si trova sui trasporti pubblici e c’è una situazione emergenziale da affrontare. In virtù di questo, da lunedì 26 ottobre le scuole del Piemonte dovranno attivare forme di didattica a distanza con parametri ben precisi. In particolare, sarà necessario alleggerire del 50% la presenza degli studenti in classe, ma esclusivamente nelle scuole superiori dal secondo al quinto anno, frequentate in tutto da 135mila ragazzi piemontesi. Attraverso questo meccanismo misto, si avranno circa 70-75mila ragazzi in meno sui mezzi pubblici ogni giorno. Sono misure anti-assembramento molto forti, ma necessarie”

20 OTTOBREI numeri del contagio nei comuni di zona. A guardando i dati pubblicati sulla mappa della Regione Piemonte, sembra inarrestabile la curva dei positivi al Covid-19 anche sul nostro territorio, con numeri che iniziano ad avvicinarsi di molto a quelli registrati nel picco massimo di questa primavera. Nella giornata di oggi nel Comune di Borgaro si sono segnalati 76 positivi (3 giorni fa erano 55), in quello di Caselle 58 (il 17 ottobre erano 41), a Mappano 54 (erano 30), a San Maurizio Canavese 42 (da 35), a San Francesco al Campo 6 (da 3) e a Cirié 78 (erano 62).

18 OTTOBRE – TUTTE LE MISURE DEL NUOVO DPCM. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Decreto, che entra in vigore oggi, per combattere la salita dei contagi da Covid-19. Il documento nello specifico prevede: 1) la facoltà per i sindaci di disporre la chiusura al pubblico, dopo le ore 21, di vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, 2) la continuazione delle attività scolastiche in presenza, incremento dello smart working nelle amministrazioni pubbliche e nelle aziende private, 3) le attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie sono consentite dalle ore 5 sino alle ore 24 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo, e sino alle ore 18 in assenza di consumo al tavolo. Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio, e fino alle 24, la ristorazione con asporto. È fatto obbligo per gli esercenti di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale. Restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo le autostrade, 4) lo svolgimento di tutte le riunioni pubbliche a distanza salvo per motivate ragioni, 5) vietato lo sport da contatto a livello amatoriale, si alle attività motorie all’aperto, 6) restano aperte palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, 7) vietate sagre e fiere, tranne quelle a carattere nazionale ed internazionale, 8) le attività di sale giochi, sale scommesse e sale Bingo sono consentite dalle ore 8 alle ore 21, 9) sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza;

17 OTTOBREI numeri del contagio nei comuni di zona. Anche se alcuni sindaci contestano i dati forniti quotidianamente dalla Regione Piemonte sul numero di positivi al Covid-19 nelle varie cittadine, per noi addetti all’informazione questi bollettini sono forse l’unica fonte di notizia quantitativa per misurare il fenomeno, e per lo più forniti da un ente istituzionale importante. E come tale ne riportiamo i contenuti, Nella giornata di oggi nel Comune di Borgaro sono segnalati 55 positivi, in quello di Caselle 41, a Mappano 30, a San Maurizio Canavese 35, a San Francesco al Campo 3 e a Cirié 62.

16 OTTOBRE – Il Sindaco di San Maurizio Canavese contesta i numeri sui positivi forniti dalla Regione Piemonte. Sollevare dubbi sulla veridicità della mappa dei contagi da Covid-19 fornita quotidianamente dalla Regione Piemonte, sta diventando per Paolo Biavati, primo cittadino di San Maurizio Canavese, una vera battaglia. Dell’altro ieri un ennesimo comunicato stampa sull’argomento. “La correttezza delle informazioni è fondamentale sempre, ma soprattutto in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia” afferma infatti il Sindaco, segnalando l’imprecisione dei dati dell’andamento del contagio nel suo Comune pubblicati quotidianamente dalla Regione. “Da mesi – aggiunge Biavati . continuano ad essere conteggiati 9 cittadini positivi al virus in più rispetto al numero reale. Ad oggi, per esempio, ne sono segnalati 25, mentre in realtà sono 16″. Per il Sindaco “non è un semplice dettaglio e soprattutto la mia non è un’accusa nei confronti dell’ente regionale e di coloro che sono chiamati ad aggiornare i dati” ma “sta di fatto che, nonostante ripetute segnalazioni dal mese di maggio ad oggi, il dato continua ad essere errato e San Maurizio Canavese non è l’unico Comune della zona a lamentare questo problema. Non è un semplice dettaglio – ribadisce e conclude Biavati – perché una simile e ripetuta imprecisione nei numeri crea confusione e incertezza nei cittadini, minando la credibilità stessa delle istituzioni”.

PAOLO BIAVATI, SINDACO DI SAN MAURIZIO CANAVESE

16 OTTOBRE – Regione Piemonte nuove regole: divieto di vendita di alcolici dopo le ore 21 e obbligo per tutte le strutture residenziali socio-assistenziali di iscriversi alla piattaforma di monitoraggio Covid. Il governatore Alberto Cirio ha appena firmato due ordinanze che resteranno valide fino al 13 novembre. Con la prima, in linea con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 ottobre, si introduce il divieto di vendita di alcolici dopo le ore 21 in tutte le attività commerciali, escluso il servizio di consumazione al tavolo negli esercizi di ristorazione. Inoltre, si obbliga i ristoranti di tenere un registro quotidiano delle presenze e dei contatti di tutti i clienti che usufruiscono del servizio al tavolo. E ancora. Dalla mezzanotte tra sabato 17 e domenica 18 ottobre è fissata la chiusura notturna di tutte le attività commerciali al dettaglio (da mezzanotte alle 5), fatta salva l’attività delle farmacie. Inserito anche l’obbligo per tutte le strutture residenziali socio-assistenziali di iscriversi alla piattaforma di monitoraggio Covid e di caricare con regolarità l’aggiornamento dei propri dati (su più di 700 strutture, solo 500 al momento utilizzano la piattaforma). Con la seconda ordinanza viene prorogato l’obbligo per le scuole di verificare che le famiglie abbiano effettivamente misurato la febbre a casa agli studenti.

16 OTTOBRE – Il medico di base di Borgaro, Giuseppe Delicati, indagato per procurato allarme. La procura di Ivrea, dopo una segnalazione dei Carabinieri del NAS, ha aperto un’indagine sul dottor Delicati con l’ipotesi di reato di procurato allarme. I fatti si riferiscono ad alcune dichiarazioni del medico di base borgarese rilasciate nei video postati su Youtube e Facebook, dove afferma che il vaccino antinfluenzale rafforzerebbe la capacità negli individui a contrarre il Covid-19.

15 OTTOBREAncora una brusca salita di persone contagiate nei Comuni di zona. Da Borgaro a Cirié continua a salire il numero di cittadini positivi al Covid-19. Secondo la mappa dei contagi aggiornata quotidianamente dalla Regione Piemonte, in circa 48 ore, infatti, il Comune di Borgaro è passato da 30 a 42 casi, quello di Caselle da 16 a 23, Mappano da 14 a 23, San Maurizio Canavese da 21 a 25, San Francesco al Campo da 2 a 3, Cirié da 32 a 52.

15 OTTOBREIl Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza della Prefettura di Torino ha decretato lo stop di 15 giorni a tutte le manifestazioni ed eventi all’aperto che possono creare assembramenti. Visto il continuo aumento di contagi da Covid-19, il Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza nella riunione odierna in Prefettura ha deciso di fermare tutti gli eventi in programma nel torinese, come mercatini e feste di via, che potrebbero creare assembramenti all’aperto. Dopo lo stop a Portici di Carta e al Carnevale d’Ivrea 2021, ora tocca ai mercati “straordinari”, mentre restano confermati i mercati tradizionali. Il blocco è di 15 giorni, durante i quali saranno messe allo studio soluzioni alternative per organizzare i mercatini di Natale in totale sicurezza.

14 OTTOBRE – Il numero di contagi sale anche nei comuni della nostra zona. Nelle ultime ore, pure la nostra zona ha visto un’impennata di persone risultate positive al Covid-19. Secondo la mappa dei contagi aggiornata quotidianamente dalla Regione Piemonte, la città di Borgaro conta attualmente 30 casi (quasi raddoppiati in 48 ore), 16 Caselle, 21 San Maurizio Canavese, 32 Cirié, 2 San Francesco al Campo e 14 Mappano.

14 OTTOBREIn vigore da oggi il nuovo DPCM 13 ottobre 2020. Cosa prevede. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo DPCM in tema di contrasto al coronavirus. Le misure resteranno in vigore fino al 13 novembre. L’articolo 1 del testo stabilisce che è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé la MASCHERINA, “nonché obbligo di indossarla nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande”. Dall’obbligo è escluso chi fa attività sportiva, i bambini sotto i 6 anni, i soggetti con patologie e disabilità incompatibili con l’uso della mascherina. Viene inoltre “fortemente raccomandato” l’utilizzo dei dispositivi anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi.

Restano chiuse le sale da ballo e discoteche, all’aperto o al chiuso, mentre sono permesse fiere e congressi. Sono vietate le FESTE in tutti i luoghi al chiuso e all’aperto. Restano consentite le cerimonie civili o religiose. Le feste conseguenti alle cerimonie possono invece svolgersi con la partecipazione massima di 30 persone. Nelle abitazioni private è “comunque fortemente raccomandato” di evitare feste e di ricevere persone non conviventi in numero “superiore a 6“. Stretta anche sulla MOVIDA: Le attività di bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie sono “consentite fino alle 24 con servizio al tavolo e sino alle 21 in assenza di servizio al tavolo”. Resta consentita la “ristorazione con consegna a domicilio” e la “ristorazione con asporto” ma “con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le 21“.

Stop alle GITE SCOLASTICHE, ai viaggi d’istruzione, alle iniziative di scambio o gemellaggio. Vietate in tema di SPORT tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere amatoriale. Gli sport di contatto sono consentiti da parte delle società professionistiche e ‒ a livello sia agonistico che di base ‒ dalle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP), nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali.

Resta per gli SPETTACOLI il limite di 200 partecipanti al chiuso e di 1000 all’aperto, con il vincolo di un metro tra un posto e l’altro e di assegnazione dei posti a sedere. Sono sospesi gli eventi che implichino assembramenti se non è possibile mantenere le distanze. Le Regioni e le province autonome possono stabilire, d’intesa con il Ministro della Salute, un diverso numero massimo di spettatori in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi. Sono comunque fatte salve le ordinanze già adottate dalle regioni e dalle province autonome. Negli STADI è consentita la presenza di pubblico, “con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 1000 spettatori all’aperto e 200 al chiuso”. Le Regioni e le province autonome, in relazione all’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori, possono stabilire, d’intesa con il Ministro della Salute, un diverso numero massimo di spettatori in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi e degli impianti.

3 GIUGNO – Anche il SEA -Servizio Emergenza Anziani– di Borgaro riprende le sue normali attività dopo un lungo periodo di sospensione. Dal 17 marzo, infatti, a seguito delle disposizioni allora vigenti per la prevenzione del Covid-19, il Direttivo dell’associazione si era trovato a bloccare le diverse funzioni. In realtà il lavoro dei volontari non si è mai realmente arrestato, dal momento che nel lungo periodo di isolamento si sono sempre occupati di contattare telefonicamente i soggetti più anziani e più fragili. Oggi, 3 giugno, il SEA riparte, ovviamente osservando le dovute cautele ancora in atto per contrastare la pandemia. Proprio per questo per richiedere i servizi sarà necessario contattare il numero 011/470.19.30, dal momento che attualmente non è possibile accedere fisicamente alla struttura situata in via SS. Cosma e Damiano 1.

2 GIUGNOBorgaro, da domani 3 giugno riapre (quasi) tutto, non i campi da calcetto. Come anticipato stamattina, l’amministrazione comunale ha deciso di riaprire, a partire da domani, 3 giugno, le aree gioco bimbi di tutti i parchi, i campi da basket del parco Don Banche e via Vittime di Bologna, il campo da pallavolo di via Italia, le attrezzature fitness della pista Mennea di via Bertino, il bocciodromo (esclusivamente il gioco delle bocce all’aperto), la sede degli Alpini. Resteranno ancora chiusi invece i campi da calcio di via Italia e del parco Don Banche, villa Tapparelli e il bocciodromo (limitatamente al gioco delle bocce al chiuso). Ci saranno alcune semplici regole da rispettare: distanziamento fisico tra le persone di almeno 1 metro, obbligo di utilizzo della mascherina per tutte le persone al di sopra dei 6 anni di età, utilizzo delle aree gioco sotto l’esclusiva responsabilità del genitore o dell’adulto accompagnatore riguardo la valutazione preventiva sia dello stato di salute del minore, sia della adeguata pulizia di mani ed oggetti utilizzati per il gioco. “È un grande segnale di graduale ritorno alla normalità – affermano da Palazzo Civico – affrontiamolo con responsabilità e giudizio come fatto fino ad oggi”

2 GIUGNOA San Francesco al Campo zero contagi. Dopo questi tre mesi, il Comune sanfranceschese segnala oggi un’importante notizia: l’azzeramento dei casi Covid-19 sul proprio territorio. “Restano ancora  tre pazienti in attesa di secondo tampone per essere dichiarati guariti a tutti gli effetti” comunica il Sindaco Diego Coriasco. “Questo non vuol dire che il virus è debellato – aggiunge – ma dobbiamo fare molta attenzione e continuare a rispettare le regole ancora in vigore”. 

2 GIUGNOBorgaro: l’amministrazione comunale sta valutando l’opportunità di riaprire i parchi gioco per bambini e i campi da calcetto, di basket e di pallavolo, sui quali, ad oggi, vige ancora il divieto di utilizzo. A molti cittadini non è certamente sfuggito che in questi giorni alcune aree gioco per bambini, ma anche il campo da calcetto del parco Don Banche, siano tornati ad essere utilizzati nonostante sia ancora valida, almeno fino a tutto oggi, l’ordinanza del Sindaco che ne vieta l’accesso. Quindi coloro che vengono sorpresi a violare questo ordine possono incorrere in una sanzione. L’amministrazione comunale, comunque, sta valutando la riapertura, che comunque dovrà avvenire secondo i protocolli sanitari fissati dal Governo (sanificazione quotidiana delle aree, evitare concentrazioni di persone, uso della mascherina, accompagnamento obbligatorio dei minori).

30 MAGGIOCirié e Borgaro: arrivate le mascherine della Regione Piemonte: tra oggi e domenica la distribuzione ai cittadini ciriacesi. La prossima settimana ai borgaresi. Sono state finalmente recapitate anche alle città di Ciriè e di Borgaro le mascherine in tessuto lavabile, fornite dalla Regione Piemonte da recapitare ai residenti: gli uffici comunali stanno organizzando la distribuzione, che a Ciriè avverrà tra oggi, e domani. A Borgaro, invece, la consegna avverrà la prossima settimana. Molti i volontari in campo, che come sempre metteranno la propria disponibilità al servizio della comunità per consegnare le mascherine in ogni zona, dal centro alle frazioni. Le buste saranno messe nella buca delle lettere di ciascuna famiglia.

27 MAGGIOPiemonte: Nuova ordinanza sulle mascherine. Il Presidente Alberto Cirio ha firmato l’ordinanza che prevede da venerdì 29 maggio fino alla mezzanotte di martedì 2 giugno, salvo diverse regolamentazioni dei sindaci relative al proprio territorio comunale, l’obbligo di usare la mascherina in tutti i luoghi pubblici all’aperto, ma solo all’interno dei centri abitati e nelle aree commerciali. Per quanto riguarda le attività di ristorazione l’uso della mascherina non è obbligatorio per chi siede ai tavoli di un locale, sia all’interno che all’esterno nei dehorsIl testo dell’ordinanza.

23 MAGGIOLa Regione Piemonte ha aggiornato le linee guida per la riapertura delle attività. E’ stata pubblicata sul sito della Regione la nuova versione delle Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive dettate dalla Conferenza Stato-Regioni in tema di ristorazione, attività turistiche, strutture ricettive, servizi alla persona (acconciatori, estetisti e tatuatori), commercio al dettaglio e su aree pubbliche, uffici aperti al pubblico, piscine, palestre, manutenzione del verde, musei, archivi e biblioteche, campeggi, rifugi alpini, attività fisica all’aperto, noleggio veicoli e altre attrezzature, informatori scientifici del farmaco, aree giochi per bambini, circoli culturali e ricreativi, formazione professionale, cinema e spettacoli, parchi tematici e di divertimento, sagre e fiere, servizi per l’infanzia e l’adolescenza.

23 MAGGIOMascherine della Regione: chi le ha viste? A fine aprile l’assessore alla Protezione Civile, Marco Gabusi, annunciava la distribuzione in tutto il Piemonte di 5 milioni di mascherine lavabili da consegnare ai comuni e quindi a tutti i cittadini. “Entro il 4 maggio ne distribuiremo 2 milioni – affermava – mentre gli altri 3 milioni entro l’11 maggio”. Peccato, però, che a oggi, nei comuni della nostra zona, ma in generale in tutta la Regione, di queste mascherine se ne sono viste veramente poche. A Borgaro ne sono arrivate solo 2.400 (il 20% del fabbisogno), e più o meno la stessa cosa è avvenuta a Ciriè, San Maurizio Canavese e Caselle. La città dell’aeroporto, ha già provveduto a distribuire i 2.800 supporti ricevuti e aspetta il resto per completare la consegna. Borgaro e Cirié, invece, preferiscono attendere l’arrivo di tutte le mascherine (sarebbero dovute arrivare una settimana fa) prima di procedere.

22 MAGGIORiaprono bar e ristoranti. Nuova ordinanza della Regione. Il presidente Alberto Cirio ha firmato la nuova ordinanza, valida dal 23 maggio al 14 giugno, che introduce l’obbligo di utilizzo della mascherina in tutte le aree di pertinenza dei centri commerciali (ad esempio parcheggi e aree gioco) e dispone la chiusura degli esercizi di ristorazione e somministrazione alimenti massimo all’una di notte, lasciando ai sindaci la possibilità di introdurre maggiori restrizioni o particolari modalità di somministrazione. (LEGGI IL TESTO)

17 MAGGIOMappano: prorogata di una settimana la chiusura dei parchi-giochi, aree e piastre sportive e la struttura coperta di piazza Papa Giovanni Paolo II. Il Sindaco Francesco Grassi ha firmato in giornata un’ordinanza che vieta la riapertura, almeno fino al 25 maggio, dei parchi-giochi e piastre sportive e la tensostruttura di piazza Papa Giovanni Paolo II. Tra le motivazioni contenute nel documento, l’impossibilità da parte del Comune di garantire il rispetto del divieto di assembramento di persone nonché della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro all’interno di questi spazi.

17 MAGGIO – Ciriè: da domani riprende la ZTL e la zona blu, ma non in via Vittorio Emanuele. Con la ripresa di molte attività, da lunedì 18 maggio si tornerà a pagare la sosta nelle zone blu: riapriranno i parcheggi interrati di Piazza Castello e via D’Oria, ripuliti e sanificati dal gestore, e torneranno in funzione le ZTL. Il ripristino della sosta non riguarderà per ora via Vittorio Emanuele: alla luce delle nuove disposizioni per la prevenzione del contagio da Covid-19 è necessario garantire il distanziamento dei clienti in attesa fuori dai negozi, e più ampi spazi esterni per dehors, somministrazione e vendita. Sempre in tema di parcheggi, da segnalare che l’area dell’ex Cinema Nuovo sarà destinata ai medici e agli infermieri che operano nell’ospedale.

16 MAGGIOIl calendario delle riaperture in Piemonte. Il Presidente Alberto Cirio e l’assessora Vittoria Poggio hanno reso noto le date ufficiali di ripresa delle attività commerciali sul territorio regionale. Da lunedì 18 maggio tutti i negozi al dettaglio, i saloni per parrucchieri, i centri estetici, gli studi di tatuaggio e piercing, servizi per gli animali (dog sitter, pensioni e addestramento), tutte le altre strutture ricettive al momento ancora chiuse. Da mercoledì 20 maggio nei mercati anche i banchi extra alimentari. Sabato 23 maggio potranno riaprire anche bar e ristoranti e le altre attività di somministrazione alimenti. Sempre dal 18 maggio saranno consentiti anche tutti gli sport all’aria aperta in forma individuale o in coppia con il proprio istruttore, purché sempre nel rispetto delle disposizioni di sicurezza.

14 MAGGIOLa Regione apre una collaborazione con Emergency nella gestione delle RSA piemontesi. Un protocollo siglato con Regione e Confindustria prevede che Emergency intervenga nel sostegno alla gestione delle residenza per anziani piemontesi sulla base dell’esperienza maturata in questi anni in contesti difficili e complessi. “Una collaborazione utile ora nella fase dell’emergenza, ma che potrà esserlo anche nell’immediato futuro in quanto riteniamo fondamentale la collaborazione integrata tra la sanità pubblica, quella privata e il mondo del volontariato”, commenta l’assessore Luigi Icardi.

12 MAGGIOMappano: l’amministrazione comunale prepara una seconda consegna di mascherine gratuite alla cittadinanza. Se la prima consegna prevedeva due mascherine per nucleo familiare, la nuova distribuzione ne fornirà una ad ogni mappanese. La consegna delle buste è nominativa e viene effettuata direttamente nelle buche delle lettere. Si ricorda che nessuno è autorizzato ad accedere alle abitazioni. Insieme alle mascherine viene consegnato anche l’allegato al DPCM indicante le misure igienico-sanitarie, un foglio informativo sulle iniziative che il Comune ha messo in opera o sostenuto in questo periodo di  emergenza sanitaria e un elenco delle attività commerciali, con relativi numeri di telefono,  per agevolare la richiesta di consegna a domicilio della spesa.

11 MAGGIO Mappa dei contagi a Borgaro, Caselle, Ciriè, Mappano, San Francesco al Campo e San Maurizio Canavese. A una settimana circa dall’inizio della Fase 2, sembra in calo l’andamento della pandemia nei comuni della nostra zona. A Borgaro sono 12 i residenti attualmente positivi (-6 rispetto a una domenica scorsa), 6 (stabile) i deceduti, 20 i guariti (+6). A questi numeri vanno aggiunti i casi di contagio registrati all’interno della residenza per anziani CasaMia: 20 ospiti attualmente positivi (-8), 8 deceduti (stabile) e 11 guariti (+9), mentre gli operatori sanitari ancora alle prese con il virus sono 5 (-1) e 10 i guariti (+1). A Caselle e a Ciriè, secondo la Mappa dei contagi della Regione Piemonte i cittadini alle prese con il virus sono rispettivamente 29 (in aumento) e 40 (in diminuzione). Migliora la situazione anche a Mappano con 11 attualmente positivi (-5), 28 guariti (+6), 4 deceduti /stabile) e 13 le persone in quarantena (-11). Bene pure San Francesco al Campo i residenti contagiati sono 10 (-5), 40 (+2) quelli in quarantena domiciliare, 10 i guariti (+4) e 3 i deceduti (stabile. A San Maurizio Canavese le persone ancora affette da Covid-19 sono 67 (-7).

9 MAGGIOAnche il Comune di Mappano tra i promotori di una ricerca scientifica rivolta a sviluppare localmente buone pratiche per il contenimento del contagio. L’iniziativa prevede la sperimentazione di un’indagine di tipo epidemiologico basata su un nuovo test sierologico umano, sviluppato dal Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino, nonché da altre innovative valutazioni di tipo tecnologico, proposte dal Politecnico e basate su studi spaziali e di geostatistica. L’obiettivo è quello di migliorare la gestione dell’attuale fase epidemiologica, in sinergia con la Regione e le ASL del territorio.

8 MAGGIOMascherine della Regione Piemonte: a Borgaro verranno distribuite dopo il 18 maggio. Prosegue in queste ore la consegna ai comuni dei 5 milioni di mascherine lavabili acquistate dalla Regione Piemonte per i propri residenti. Le modalità, gratuita, di distribuzione di questi presidi sanitari saranno decise dai sindaci. In tutte le città e cittadine sono arrivate al momento il 20% del fabbisogno, il resto nei giorni a venire, e in tante hanno iniziato la consegna. A Borgaro ne sono arrivate al momento 2.400, le rimanenti 10 mila giungeranno il 18 maggio. Per questo il primo cittadino, Claudio Gambino, ha deciso di farle recapitare tutte insieme dopo quella data, avvalendosi nuovamente dei volontari di alcune associazioni locali.

7 MAGGIO – Da domani inizierà la distribuzione delle mascherine anche presso il Comune di Caselle. A confermarlo è il Sindaco Luca Baracco in un videomessaggio alla cittadinanza. “Si inizierà con la consegna delle mascherine messe a disposizione dalla Regione Piemonte e successivamente a quelle acquistate direttamente dal Comune“. La distribuzione, che avverrà grazie ai volontari della Protezione Civile, richiederà alcuni giorni. Si ricorda che nessuno è autorizzato a entrare nelle case, raccogliere denaro o firme.

7 MAGGIODa lunedì 18 maggio i fedeli cattolici potranno tornare a messa Via libera anche a battesimi e matrimoni. Il Governo e Cei hanno firmato il protocollo che consente la ripresa delle cerimonie liturgiche in chiesa, compresi matrimoni e battesimi Il testo giunge a conclusione di un percorso di discussione che ha visto la collaborazione tra la Conferenza Episcopale Italiana, il Presidente del Consiglio, il Ministro dell’Interno e il Prefetto del Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione. Il documento prevede, innanzitutto, che il parroco stabilisca la capienza massima della chiesa, in base alle norme sul distanziamento sociale, e che l’ingresso nell’edificio di culto venga regolato e vigilato da collaboratori o volontari dello stesso. Sarà obbligatorio l’uso della mascherina e la presenza di dispenser di gel igienizzante all’ingresso, Potrà esserci l’organista, ma non il coro. Per la distribuzione della comunione, il prete dovrà igienizzarsi le mani e indossare guanti e mascherina e quando porgerà l’ostia non dovrà venire in contatto con le mani dei fedeli. Non si scambierà il segno della pace, le acquasantiere rimarranno vuote, niente libretti dei canti e delle preghiere, le offerte non saranno raccolte durante la funzione, ma potranno essere lasciate dai fedeli in appositi contenitori. Al termine di ogni liturgia la chiesa e la sagrestia dovranno essere sanificate.

5 MAGGIOLa Regione Piemonte stanzia 7,5 milioni di euro alle società sportive in crisi. Il Piano triennale 2020-22 per lo Sport, approvato oggi dal Consiglio Regionale e messo a punto dall’assessore Fabrizio Ricca, prevede un capitolo da 7 milioni e mezzo di euro di misure straordinarie per fronteggiare le situazioni di grande criticità provocate alle associazioni sportive dall’emergenza sanitaria in corso e aiutare la ripartenza del settore con un’attenzione particolare alle piccole realtà e all’attività giovanile, in modo da scongiurarne la chiusura definitiva.

4 MAGGIOBorgaro: domani riapre il mercato in Piazzale Grande Torino. Come funziona e le regole da rispettare. Martedì 5 maggio, a partire dalle ore 8, riprende l’attività mercatale nella cittadina borgarese. Tante le novità e gli accorgimenti da rispettare per accedere all’area di Piazzale Grande Torino a partire dall’obbligo di indossare la mascherina, del mantenimento della distanza di un metro, della possibilità di accesso ad un solo componente per famiglia, del divieto di toccare la merce e di formare assembramenti, di restare nel mercato lo stretto necessario. Come spiegato in un video dal Vicesindaco Fabrizio Chiancone, al nuovo ingresso di via Volpiano, regolato dall’associazione Carabinieri in Congedo, ci sarà un presidio di militi della Croce Verde che misurerà la temperatura corporea a chi vorrà accedere allo spazio.

3 MAGGIOMappa dei contagi a Borgaro, Caselle, Ciriè, Mappano, San Francesco al Campo e San Maurizio Canavese. A poche ore dall’inizio della Fase 2 per il contenimento del Covid-19, questa è la situzaione pandemica nei comuni della nostra zona. A Borgaro sono 18 i residenti attualmente positivi, 6 i deceduti, 14 i guariti. A questi numeri vanno aggiunti i casi di contagio registrati all’interno della residenza per anziani CasaMia: 28 ospiti attualmente positivi, 8 deceduti e 2 guariti, mentre gli operatori sanitari ancora alle prese con il virus sono 6 (9 i guariti). A Caselle il numero degli attualmente positivi è di 17 unità, 4 i guariti e 6 i deceduti. Pressoché stabile anche la situazione a Mappano con 16 attualmente positivi, 22 guariti, 4 deceduti e 24 le persone in quarantena. Sono 15 anche a San Francesco al Campo i residenti contagiati, uno in meno rispetto a ieri. I sanfranceschesi in quarantena domiciliare sono 38, 6 i guariti e 3 i deceduti. A Cirié gli ancora positivi sono 50, una quarantina i guariri e 10 i deceduti. A San Maurizio Canavese, infine, le persone ancora affette da Covid-19 sono 74 e 13 i deceduti.

3 MAGGIOLa Fase 2 in Piemonte: le parole del Presidente Alberto Cirio. “Abbiamo applicato le regole che il Governo ha voluto dare all’Italia, ma con un’attenzione maggiore affinché vengano davvero rispettate. Domani, in accordo con le Prefetture, attiverò un’ulteriore cabina di monitoraggio provincia per provincia che quotidianamente riesca a farci capire l’evoluzione del contagio alla luce della necessità del Piemonte per le sue aziende e i suoi lavoratori. Dipenderà molto dalla responsabilizzazione delle persone”.

2 MAGGIOVideomessaggio del Sindaco di Mappano Francesco Grassi per chiarire cosa cambierà sul territorio da lunedì 4 maggio. Il primo cittadino informa i residenti sulle novità contenute nel DPCM del 26 aprile relativo alla Fase 2 dell’emergenza coronavirus. Riapre il cimitero (dal 5 maggio), il Parco Unione Europea e il Punto Acqua SMAT. Non sarà possibile accedere, invece, alle aree giochi dei bambini e a quelle con attrezzature sportive. Si può andare a fare spesa nei comuni limitrofi. Grassi ha più volte ripetuto che bisognerà sempre indossare la mascherina e mantenere la distanza di almeno un metro tra le persone. Il Sindaco, inoltre, ha avvisato, che in qualsiasi momento potranno tornare le restrizioni se il contagio riprenderà a salire.

2 MAGGIOArriva il Bonus Piemonte, contributi a fondo perduto a 37.000 aziende. Il provvedimento, che dovrebbe essere approvato martedì prossimo dal Consiglio Regionale, stanzia oltre 88 milioni di euro per aiutare tutte quelle attività che sono rimaste chiuse in questi ultimi due mesi. In particolare, 2.500 euro andranno ai bar, gelaterie, pasticcerie, catering per eventi, ristoranti, agriturismi, sale da ballo e discoteche, saloni di barbiere e parrucchiere2000 euro per la ristorazione da asporto e i centri benessere1300 euro per la ristorazione non in sede fissa (gelaterie, pasticcerie, take-away), 1000 euro  per i  taxi  e i servizi di  noleggio con conducente. Come ha annunciato il Governatore, Alberto Cirio, “l’obiettivo è quello di erogare le risorse nel più breve tempo possibile e per questo motivo sarà sufficiente una e-mail di risposta alla pec che la Regione invierà agli interessati. Non chiediamo nulla, nessun documento, nessuna dichiarazione – ha precisato il Presidente – perché il danno c’è, è conclamato ed evidente e noi lo copriamo. Il motto è Bonus Piemonte per noi la garanzia sei tu”.

30 APRILEBorgaro: nuovo videomessaggio del Sindaco per chiarire regole e spostamenti relativi alla Fase 2 in base alle recenti disposizioni del Governo. Innanzitutto, ha sottolineato Claudio Gambino, saranno vietati gli assembramenti, ma anche l’ingresso nei locali chiusi senza mascherina. Saranno invece riaperti gli orti urbani, il cimitero, i parchi, le piste ciclabili e aree verdi, ma non i parchi gioco e le strutture sportive. Sarà permesso fare passeggiate lontano da casa, anche insieme ai bambini, così come le attività sportive. Saranno riaperti i 3 mercati settimanali, solo banchi di alimentari, che si svolgeranno tutti in Piazzale Grande Torino, ai quali si potrà accedere uno alla volta, indossando la mascherina e dopo il rilevamento della temperatura corporea. Sarà possibile anche recarsi a fare la spesa nei comuni limitrofi. Novità anche per quanto riguarda il commercio, con la possibilità di asporto per bar e ristoranti dalle 11 alle 14 e dalle 18 alle 21. “È un importante allentamento delle disposizioni – ha commentato Gambino – perché cadono gran parte dei divieti, ma deve subentrare il senso di responsabilità di ognuno di noi per sconfiggere il virus. La vera vittoria si avrà quando ognuno di noi capirà che distanziamento sociale, l’uso della mascherine e il divieto di assembramento saranno regole da autoimporsi senza l’intervento delle autorità”. Gambino ha concluso ricordando che tuttavia un nuovo aumento di contagi potrebbe portare a una nuova chiusura.

29 APRILE Borgaro: salvo impedimenti regionali, dal 5 maggio riprendono i mercati settimanali in piazzale Grande Torino. Lunedì 4 maggio in tutta Italia scatta la Fase 2 dei provvedimenti mirati al contenimento del Covid-19 e dal 5, il giorno dopo, se non cambierà nulla a livello regionale, saranno nuovamente allestiti parte dei mercati settimanali a Borgaro. Nella giornata di ieri, infatti, si è tenuta una riunione tra esponenti del Comune e degli ambulanti, ma per avere più informazioni sulle modalità di questa riapertura si attende un comunicato ufficiale da Palazzo Civico. “Più che altro – ha spiegato il Vicesindaco Fabrizio Chiancone – attendiamo il nuovo Decreto del governatore del Piemonte, Alberto Cirio, che potrebbe prevedere maggiori restrizioni rispetto al DPCM firmato dal premier Conte, per fare una comunicazione unica anche in merito alla riapertura dei parchi e delle aree verdi, del cimitero e degli orti urbani, delle aree sportive e di quelle dedicate allo sgambamento dei cani, alla possibilità di fare passeggiate ed attività fisica lontano da casa. Una cosa è sicura – ha però sottolineato Chiancone – non si potrà andare al Bennet”.

28 APRILEDal 4 maggio test sierologici a tutto il personale sanitario piemontese, compresi medici di famiglia, pediatri di libera scelta e specialisti convenzionati. Il piano di screening, come annunciato dall’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi, prevede entro il 30 aprile la consegna dei 70.000 kit acquistati d’urgenza tramite la Società di committenza regionale Scr e dei lotti necessari da parte delle tre ditte assegnatarie (Diasorin Spa, Abbot Srl e Medical System Srl).

28 APRILE – Il bollettino dei contagi a San Maurizio Canavese, Mappano, Caselle, Ciriè, Borgaro e San Francesco al Campo. I sanmauriziesi residenti che risultano positivi al Covid-19 sono 28. A questi bisogna aggiungere 12 cittadini residenti, ma domiciliati altrove, e 36 persone non residenti, ma domiciliate, per un totale di 76 casi. I pazienti deceduti dall’inizio dell’epidemia sono 12. Dalla mappa dei contagi della Regione Piemonte risulta che a Caselle il numero dei positivi rimane sostanzialmente stabile, 28 casi, così come anche a Ciriè, 53 infetti. A Borgaro i residenti positivi sono 28 (di cui 3 deceduti), 40 quelli ospitati nella struttura per anziani CasaMia (di cui 6 deceduti) e 11 gli operatori sanitari che lavorano nella stessa rsa. A San Francesco al Campo il numero dei positivi resta fermo a 17 unità, mentre sono 36 quelli in quarantena domiciliare, 6 i guariti e 3 i decessi. Infine, a Mappano gli attualmente positivi sono 18, quelli in quarantena obbligatoria 33, i guariti 18 e 4 i deceduti.

27 APRILECome avverrà la distribuzione delle mascherine fornite dalla Regione Piemonte. L’assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi ha confermato che “i 5 milioni di mascherine che la Regione si appresta a distribuire gratuitamente alle famiglie saranno lavabili e potranno essere riutilizzate. I primi 2 milioni saranno distribuiti entro il 4 maggio, e il resto a cavallo del week end successivo”. Le mascherine saranno consegnate ai vari comuni i quali si occuperanno di farle pervenire ai cittadini.

26 APRILEIl Premier Conte ha annunciato che dal 4 maggio prenderà il via la Fase 2 contro il contagio, con graduale riapertura delle attività in tutta Italia. Per spostarsi da Regione a Regione rimane l’obbligo stringente della certificazione. Aumentano le possibilità di spostamento e di uscita all’interno dello stesso Comune e da Comune a Comune. Le scuole non riapriranno. Ampia discrezionalità decisionale sarà riconosciuta ai sindaci. “Se ami l’Italia, mantieni le distanze” ha detto il Presidente del Consiglio. Pochi minuti fa il Premier italiano Giuseppe Conte ha sintetizzato il nuovo DPCM che entrerà in vigore il prossimo 4 maggio fino al 18 dello stesso mese e che prevede tutta una serie di misure messe a punto dagli esperti .Sugli spostamenti delle persone, il nuovo Decreto conserva i limiti fin qui imposti, con qualche apertura sulle visite parentali e la possibilità di fare attività sportiva anche lontano da casa, ma per entrambi i casi con divieto di assembramenti. Potranno riaprire i parchi e le aree pubbliche, ma saranno i sindaci ad avere l’ultima parola. Da Regione a Regione è consentito solo spostamento per ragioni di lavoro, salute o rientro a casa. Le scuole non riapriranno. Per il 18 maggio è prevista la riapertura del commercio al dettaglio e di musei, mostre, biblioteche e allenamenti a squadre. Si prevede per il 1 giugno la riapertura di parrucchieri, centri estetici, bar, ristoranti. Tutto sempre nel rispetto delle norme di sicurezza. Consentita la cerimonia dei funerali, ma con un massimo di 15 persone presenti. Il Ministero della Salute vigilerà sull’andamento dei contagi, fissando delle “soglie sentinella” e relativi interventi immediati in casi di situazioni critiche.

25 APRILEMascherine lavabili gratis dalla Regione Piemonte: la consegna a tutte le famiglie entro l’11 maggio. Se ne occuperanno i comuni. L’assessore alla Protezione Civile, Marco Gabusi, ha precisato le tempistiche di consegna dei 5 milioni di mascherine commissionate dalla Regione: “Entro il 4 maggio ne distribuiremo 2 milioni, gli altri 3 milioni entro l’11 maggio. La scelta di darle ai comuni deriva da un fitto confronto con gli stessi enti e ci consentirà di farlo in modo rapido”.

25 APRILESanificazione strade e arredi urbani di Mappano, ci pensano i pompieri. *Un ringraziamento ai Vigili del Fuoco di Caselle che da stamattina stanno eseguendo gratuitamente una pulizia straordinaria di strade, marciapiedi e zone attrezzate“. Così ha scritto il Sindaco Francesco Grassi sulla pagina web del Comune di Mappano per dire grazie ai pompieri casellesi per l’opera eseguita. “Colgo anche l’occasione per ricordare che con cadenza settimanale oltre all’ordinaria pulizia/spazzamento delle strade si procederà alla sanificazione straordinaria degli ambienti del Palazzo Comunale, frequentati dal personale e dai cittadini, oltre che gli ambienti dedicati al lavoro preziosissimo dei medici di base che operano presso il Municipio”.

25 APRILESan Maurizio Canavese: rinviata la visione del docu-film “26.4 La strada della libertà”. Sarebbe dovuto essere presentato oggi, in occasione del 75° anniversario della Liberazione, il nuovo film documentario di Franco Brunetta intitolato “26.4 La strada della libertà“,. Un lavoro, che ha coinvolto in prima persona l’ANPI di San Maurizio Canavese, raccontata attraverso filmati d’archivio e ricostruzioni la notte tra il 25 e il 26 aprile 1945, quando i partigiani partiti dal Canavese, dalle Valli di Lanzo e di Corio raggiunsero Torino per contribuire alla cacciata di fascisti e tedeschi. (GUARDA IL TRAILER DEL DOCU-FILM)

24 APRILE Iniziata stamattina la distribuzione di 8.400 mascherine a Cirié. Con il supporto dei volontari dell’associazione Radio Emergenza Base Sierra, della Croce Verde Torino e dell’associazione Nazionale Carabinieri, è iniziata la distribuzione delle mascherine acquistate dal Comune per le famiglie ciriacesi. I supporti sanitari, uno per famiglia, sarà recapitati nella buca delle lettere. La distribuzione proseguirà anche nelle prossime giornate sino al completamento della consegna.

24 APRILE Borgaro: il gruppo consiliare di minoranza guidato da Cristiana Sciandra chiede al Sindaco di firmare un’ordinanza che obblighi ad indossare la mascherina protettiva se si entra in un negozio. Gambino: “Ci ragioneremo”. E’ di ieri sera un video messaggio postato su Fecebook da Marco Latella, esponente del Gruppo Sciandra, che in sostanza chiede due cose al Sindaco Claudio Gambino: riaprire subito i mercati, o almeno quello del sabato mattino, e di obbligare i cittadini che entrano nei negozi ad indossare la mascherina protettiva. Se per la prima richiesta la risposta rimane no, almeno fino al 3 maggio, per la seconda il primo cittadino si è detto possibilista affermando brevemente: “Ci ragioneremo”.

23 APRILEIl 25 Aprile a San Maurizio Canavese. Alle ore 11 il Sindaco Paolo Biavati, alla presenza del gonfalone del Comune e del segretario della sezione ANPI, Franco Brunetta, onorerà la ricorrenza a nome di tutta la comunità. La piccola rappresentanza si sposterà poi anche nelle frazioni Ceretta e Malanghero. Non ci saranno discorsi ufficiali, ma il Sindaco e il segretario dell’ANPI hanno ugualmente scritto una riflessione.

23 APRILEIl 25 Aprile a Mappano. Esponenti dell’amministrazione comunale e delle associazioni partigiane e combattentistiche, senza la presenza della cittadinanza, si ritroveranno alle 11 presso il Monumento dei Caduti e alle 11.15 in piazza Calamandrei per la deposizione di omaggi floreali. Tutti i cittadini e associazioni sono invitati ad esporre la bandiera tricolore dalle loro case i sedi.

23 APRILEIl 25 Aprile a Borgaro. Per contenere il diffondersi del virus ed evitare assembramenti, la cerimonia della Festa di Liberazione si terrà sabato mattina, 25 aprile, alla presenza esclusiva del Sindaco Claudio Gambino, del comandante della polizia locale, Massimo Linarello, dei capigruppo di maggioranza e opposizione in Consiglio Comunale e un rappresentante dell’ANPI, Salvatore Mendolicchio. Invitiamo la cittadinanza a esporre, per tutto il giorno un tricolore ai balconi.

23 APRILEAiuti alimentari a Caselle, seconda fase. L’amministrazione comunale ha scelto di procedere alla distribuzione di generi alimentari e prodotti di prima necessità, destinando tali aiuti prioritariamente alle persone che non sono già assegnatarie di sostegno pubblico. I beneficiari saranno individuati dal Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali (CIS) di Ciriè, di intesa con il Comune di Caselle, a seguito di presentazione di apposita istanza. La domanda deve essere trasmessa entro le ore 12 di lunedì 27 aprile 2020.

22 APRILEIl 25 Aprile a San Francesco al Campo – Anche quest’anno, l’amministrazione comunale di San Francesco al Campo renderà omaggio ai caduti della Resistenza, seppur in maniera diversa dato l’emergenza sanitaria in corso. Sabato 25 Aprile alle ore 11, il Sindaco Diego Coriasco a nome di tutta la cittadinanza , di tutte le associazioni civili e d’arma, deporrà omaggi floreali ai Monumenti in ricordo dei Caduti di tutte le guerre ed ai Cippi in ricordo dei partigiani e delle vittime civili. “In questo momento più che mai – commenta Coriasco – con un’Italia provata, ma non vinta dal coronavirus, è importante ricordare il significato della Liberazione ed i valori di unità e solidarietà, necessari per ripartire. Si chiede alla cittadinanza di dare il proprio contributo esponendo la bandiera tricolore sui balconi e fuori dalle case“.

21 APRILEA San Maurizio Canavese riaprono gli orti urbani. Si faranno i turni giornalieri in base al numero pari o dispari dell’appezzamento. Secondo quanto consentito dalle disposizioni governative, il Comune di San Maurizio Canavese riapre gli orti urbani a partire da domani, mercoledì 22 aprile. Naturalmente dovranno essere rispettate le misure di distanziamento sociale e dovrà essere evitato qualsiasi assembramento. Sarà pertanto necessario fare i turni: nei giorni pari via libera ai conduttori degli orti con numero pari, mentre nei giorni dispari toccherà ai conduttori degli orti con numero dispari.

21 APRILE – Nonostante quanto comunicato in precedenza dal Comune di San Maurizio Canavese, sabato 25 aprile non si terrà nessun mercato in frazione Ceretta, nel rispetto del decreto della Regione Piemonte che prevede la chiusura degli esercizi commerciali nelle giornate del 25 aprile e del 1° maggio.

21 APRILEIl Comune di San Francesco al Campo ha donato tute protettive agli infermieri dell’ospedale di Ciriè. In mattinata, l’assessora Malara Mattia, a nome dell’intera amministrazione comunale, ha donato al reparto controllo infezione dell’ospedale di Ciriè un totale di 95 tute DPI, dispositivi protettivi individuali. “Il nostro Comune vuole così ringraziare – ha spiegato il Sindaco Diego Coriasco – chi opera in prima linea in queste lunghissime settimane di emergenza“.

21 APRILEIl 25 Aprile a Caselle. Esponenti dell’amministrazione comunale e dell’ANPI, Sezione “Santina Gregoris” di Caselle e Mappano, seppur senza la presenza della cittadinanza, si ritroveranno alle 10.30 in Piazza Europa per un omaggio floreale ai Caduti. Alle 11.30, invece, il ritrovo è presso Cippo di strada Leinì per un breve commemorazione. Tutti i cittadini e associazioni sono invitati ad esporre la bandiera tricolore dalle loro case i sedi.

21 APRILE Asili nido in Piemonte, si pensa alla riapertura. Il Presidente della Regione Alberto Cirio conferma ai microfoni di Rai Radio 1 l’ipotesi allo studio di riaprire gli asili nido su tutto il territorio piemontese: “Non possiamo non pensare alle famiglie che, se tornano a lavorare, non sanno dove mettere i bambini. Questo è un dovere istituzionale e morale“.

20 APRILE Piemonte: esercizi commerciali chiusi il 25 aprile e il 1° maggio. Nel pomeriggio, il Presidente della Regione, Alberto Cirio, ha firmato un’ordinanza che prevede la chiusura di tutti gli esercizi commerciali il 25 aprile e il 1° maggio, ad eccezione di farmacie, parafarmacie e degli esercizi dedicati alla vendita esclusiva di prodotti sanitari. Aperte anche le edicole, i distributori di carburanti e le aree di servizio sulla rete autostradale. Consentite le consegne a domicilio per tutti i settori merceologici, da eseguire nel rispetto delle regole di sicurezza.

19 APRILEBollettino dei contagi nei comuni di zona. I sindaci di San Maurizio Canavese e di Cirié, insieme al Presidente del CIS, hanno scritto all’ASL TO4 chiedendo di eseguire con urgenza i tamponi nelle rsa del territorio. Come abbiamo scritto oggi in un precedente post (scorri in basso), a Borgaro il totale delle persone positive è salito ad 85 (55 dei quali – 40 ospiti e 15 operatori sanitari – riscontrati nella residenza per anziani CasaMia). A Mappano i soggetti che hanno finora contratto il virus sono 35 (di cui 20 attualmente positivi, 11 guariti e 4 deceduti), mentre quelli in quarantena sono 29. A San Francesco al Campo nella giornata di oggi la cifra dei contagiati è salita a 17 unità. Dalla piattaforma della Regione Piemonte, a Caselle risulta che i cittadini infetti sono 26, a Ciriè 55. Decisamente più alto il riscontro a San Maurizio Canavese che ha toccato il picco di 78 contagi. Circa una trentina quelli registrati tra gli ospiti e gli operatori sanitari che alloggiano e lavorano nelle strutture sanitarie e residenziali ubicate nell’area comunale. E a questo proposito, da segnale la richiesta congiunta inviata all’ASL TO4 firmata dal Sindaco sanmauriziese, da quello di Ciriè e dalla Presidente del Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali, per ribadire la necessità di eseguire tamponi con la massima urgenza presso le strutture residenziali per anziani del territorio.

19 APRILEBorgaro sale a 85 contagi. Il Sindaco Claudio Gambino: Non è il caso di pensare a riaperture anticipate”. Continua a crescere il numero dei soggetti positivi da Covid-19 riscontrati nella città di Borgaro. Due nuovi casi nelle ultime ore, infatti, fanno lievitare il conteggio a 85 persone infette. “I contagi aumentano ancora nella nostra città e in tutto il Piemonte – commenta questo dato il Sindaco Claudio Gambino – pertanto siamo ancora in piena emergenza e non è il caso ora di pensare a riaperture anticipate. Fino al 4 maggio restano in vigore tutte le restrizioni previste e chiediamo a tutti di continuare a mantenere le buone pratiche messe in atto in queste settimane. La voglia di uscire di casa dei cittadini è tanta, ma chiediamo davvero di non abbassare la guardia proprio ora e continuare con il grande senso di responsabilità mostrato finora a restare a casa”.

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19 APRILE – Anche il Comune di Cirié apre la seconda “finestra” per la distribuzione dei buoni spesa a chi si trova in difficoltà economica a causa della pandemia in corso e che non abbia già fatto domanda in precedenza. Il nuovo termine tassativo per presentare l’istanza è fissato per le ore 12 di venerdì 24 aprile. Il modulo (scarica), è disponibile anche in formato cartaceo presso lo Sportello del Cittadino in via A D’Oria 14/7.

18 APRILECaselle sospende la Fiera dei Rastei e dle Capline. L’evento in programma per domenica 3 maggio non potrà avere luogo visto lo stop imposto dal Governo, al momento in vigore proprio fino al 3 maggio, a tutte le manifestazioni e spettacoli di qualsiasi natura.

18 APRILELa prossima settimana a Cirié distribuzione di mascherine lavabili alla popolazione. Il Comune di Cirié ha individuato nei giorni scorsi un fornitore locale di mascherine in grado di produrre dispositivi con tutti  i requisiti richiesti dalla legge, lavabili e quindi riutilizzabili nel tempo. La distribuzione alle famiglie è prevista per la prossima settimana (una mascherina per ogni nucleo).  

17 APRILECasa di Riposo di Borgaro: tra gli ospiti 40 positivi, di cui 6 deceduti, e 15 tra il personale. Dopo le sollecitazioni del Sindaco Claudio Gambino sono stati effettuati i tamponi a tutti gli ospiti e al personale sanitario della rsa CasaMia di via Santa Cristina a Borgaro. In totale i positivi al Covid-19 sono stati risultati 55: 40 tra gli ospiti anziani -di cui 6 purtroppo deceduti– e 15 tra gli operatori. “Il fatto che finalmente ci sia un quadro chiaro del contagio all’interno della struttura, seppur con un numero molto elevato, è un fatto positivo che permetterà al personale di isolare le persone contagiate per limitare una ulteriore diffusione del virus (la residenza ospita 105 anziani, e sono una quarantina i lavoratori, ndr). E’ doveroso da parte nostra un pensiero alle persone scomparse e un gesto di vicinanza alle loro famiglie” ha commentato il primo cittadino. Il Sindaco ha anche aggiunto che al momento non ci sono indagini in corso da parte della Procura della Repubblica.

BOLLETTINO DEI CONTAGI A BORGARO – In totale sono 83 le persone risultate positive al Covid-19. Di questi, 28 sono abitanti della città (di cui 3 deceduti), 40 sono ospiti della casa di riposo (di cui 6 deceduti) e 15 sono operatori della stessa struttura. Tre le persone guarite, ma che non vengono più conteggiate.

16 APRILE – Da stamattina è inizia la distribuzione delle mascherine sul territorio di Mappano, che dovrebbe terminare entro le prossime 48 ore. Si ricorda che i supporti sanitari verranno consegnati nelle buche delle lettere. “Nessuno è autorizzato a entrare nelle case” ha ricordato il Sindaco Francesco Grassi.

15 APRILELa Regione ha annunciato l’acquisto di 5 milioni di mascherine da consegnare alle famiglie piemontesi. In vista un’ordinanza che le renderà obbligatorie presumibilmente da maggio. Cinque milioni di mascherine lavabili da distribuire a tutta la popolazione piemontese. Il costo di 6 milioni di euro verrà coperto utilizzando una parte delle donazioni ricevute sul conto corrente attivato per l’emergenza coronavirus. Ad aggiudicarsi la gara realizzata tramite SCR sono state tre aziende piemontesi. Il governatore Alberto Cirio ha precisato che sono allo studio le modalità di distribuzione dei supporti sanitari. “Prima di rendere le mascherine obbligatorie – ha aggiunto – era fondamentale poterle garantire a tutti, ancor più in vista della fase di ripartenza“.

15 APRILE Mappano e San Maurizio Canavese riaprono i termini di presentazione domande per la richiesta dei buoni spesa. I due Comuni hanno aperto una seconda fase di aiuti per le famiglie in difficoltà, che non ne hanno beneficiato nella prima “finestra”, grazie ai soldi messi a disposizione dal Governo tramite l’assegnazione dei buoni spesa. A Mappano la presentazione del modulo deve pervenire all’apposito sportello comunale entro venerdì 17 aprile (orario 9-13), oppure via mail a protocollo@comune.mappano.to.it (entro la mezzanotte di domenica 19 aprile). A San Maurizio Canavese, invece, le richieste devono pervenire entro le ore 12 di lunedì 20 aprile.

15 APRILE Bollettino contagi nei comuni di zona. Non si arresta purtroppo la salita della linea dei contagi da Covid-19 nei nostri sei comuni di riferimento. A Mappano i casi totali fino ad ora registrati sono 34, di cui 26 attualmente positivi, 4 guariti e 4 deceduti. 35, invece, le persone in quarantena. A San Francesco al Campo il numero di casi ha toccato il numero di 15 soggetti positivi, mentre a Caselle siamo a 25. Secondo la mappa dei contagi della Regione Piemonte, a San Maurizio Canavese i soggetti colpiti dal virus sono 56, uno in meno di Ciriè (57), ma bisogna tenere conto che la città dei Doria ha quasi il doppio di residenti della realtà basso canavesana. Infine, Borgaro ha raggiunto quota 51 casi. Secondo il Sindaco Gambino, però, il numero tiene presente anche degli 11 operatori positivi che lavorano nella Rsa, e che non risiedono in città. Sempre 11 anche gli ospiti anziani della struttura contagiati dal Covid-19 e attualmente ricoverati in ospedale.

14 APRILE Consigli Comunali in videoconferenza a Caselle e Borgaro per parlare di misure anti coronavirus. Nella città dell’aeroporto l’assise, richiesta dai gruppi di minoranza, si terrà domattina alle ore 8.45 tramite un collegamento all’applicazione GoToMeeting. Unico punto all’ordine del giorno “Emergenza coronavirus – provvedimenti”. Si preannuncia una seduta “calda” anche a Borgaro, per venerdì 17 aprile alle ore 18. Anche in questo caso il Consiglio è stato richiesto dalle opposizioni e si svolgerà in videoconferenza su piattaforma Webex. Diversi gli argomenti in programma: oltre ad una discussione generale sull’emergenza in corso, si parlerà anche di differimento dei pagamenti della Tari, Tosap e Tassa sulla Pubblicità, di sostegno alle famiglie e di tre mozioni presentate dalle minoranze.

14 APRILEDalla Regione Piemonte ai comuni: in arrivo altre 130.000 mascherine. I Centri Operativi Misti della Protezione Civile del Piemonte sono in procinto di distribuire la seconda fornitura di mascherine per i comuni. Si tratta di una fornitura di 130.000 pezzi che i sindaci potranno consegnare secondo le esigenze del proprio territorio. Il quantitativo destinato ad ogni Comune è stabilito secondo un criterio demografico.

14 APRILE Caselle: nuovo intervento di sanificazione delle aree pubbliche. Venerdi 17 aprile, tra le 18 e le 23, i volontari del Corpo dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Caselle, come già effettuato in precedenti interventi, provvederanno alla sanificazione delle aree pubbliche maggiormente frequentate dalla popolazione (esercizi commerciali, banche, uffici postali ecc…).

13 APRILE – Come ampiamente annunciato, il Presidente del Piemonte, Alberto Cirio, ha appena firmato la nuova ordinanza con la quale la nostra Regione prosegue con la linea del rigore per il contenimento del coronavirus: tutte le regole in vigore in questo momento saranno prorogate fino al 3 maggio e pertanto restano chiuse anche le librerie, le cartolibrerie e i negozi di abbigliamento per l’infanzia. Resta salva, però, la possibilità di vendita con consegna a domicilio per tutte le diverse categorie merceologiche. 

11 APRILEBuoni spesa: consegnati alle famiglie gli aiuti stanziati dal Governo, Tante le richieste pervenute nei comuni di zona. Dipendenti comunali e volontari in campo per consegnare, in vista della Pasqua, i primi buoni spesa stanziati dal Governo. Molte le domande pervenute ai Comuni o al Consorzio per i Servizi Socio Assistenziali, a testimonianza del fatto che l’emergenza generata dal Covid-19 sta mettendo in difficoltà tante famiglie. Dai numeri che ci sono stati forniti, risulta che a Ciriè le domande hanno oltrepassato le 200 unità, altrettante a Borgaro, circa 150 a Caselle (che però ha dato i pacchi spesa), più di un centinaio a San Maurizio Canavese, una cinquantina a Mappano. Il Comune di San Francesco al Campo non ha fornito dati. L’ammontare dei buoni per nucleo familiare oscilla tra i 150 e i 250 euro, in base al numero dei componenti, la presenza di un disabile, la presenza di bimbi sotto i 3 anni di vita. Sui siti web dei vari comuni l’elenco dei negozi che accettano on pagamento questi voucher.

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10 APRILE Nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri: #iorestoacasa obbligatorio per tutti fino al 3 maggio. Prevista la creazione di un gruppo di lavoro per preparare la Fase 2. E’ stato firmato pochi minuti fa dal premier Giuseppe Conte, e da lui stesso annunciato in conferenza stampa, il nuovo pacchetto di regole che accompagnerà l‘Italia fino al prossimo 3 maggio. In sostanza si tratta di una proroga di tutti i provvedimenti sin qui presi dall’esecutivo in materia di contenimento della pandemia da Covid-19. Tra le poche novità il permesso di apertura, a partire da martedì 14 aprile, di cartolibrerie, librerie e negozi per neonati e bambini. “Non possiamo vanificare gli sforzi sin qui fatti – ha commentato Conte – ma dobbiamo sfruttare questo periodo per verificare le modalità che ci potranno portare alla riapertura graduale. Per questo oggi abbiamo chiesto al Governo l’immediata attivazione di un gruppo di lavoro sulla Fase 2“. 

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10 APRILEDidattica a distanza a Ciriè: un aiuto alle famiglie in difficoltà arriva dalle scuole e dall’amministrazione comunale. A diversi allievi della scuola primaria mancano computer o tablet, ma anche la connettività ad internet. Per superare tali difficoltà l’amministrazione comunale insieme alle Direzioni Didattiche dei Comprensivi I e II ha deciso di venire incontro alle famiglie interessate.
Le scuole, grazie anche alle risorse statali, metteranno a disposizione i supporti mancanti, mentre il Comune metterà a disposizione alcune decine di buoni per l’acquisto di SIM dati ricaricabile con due mesi di traffico.

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10 APRILE – San Maurizio Canavese: da oggi in distribuzione gratuita le mascherine alla popolazione fornite dal Comune. “In questa prima fase – si legge in una nota di Palazzo Civico – considerati il numero dei cittadini e la difficoltà nel reperimento, ne sarà distribuita una per ogni nucleo familiare. La mascherina sarà consegnata direttamente a casa dai volontari muniti di tesserino di riconoscimento. Non sarà necessario far entrare in casa nessuno e nessuno sarà autorizzato a chiedere denaro: la mascherina è gratuita. Occorreranno alcuni giorni per raggiungere tutti i nuclei familiari del Comune. Nessuno resterà senza“.

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10 APRILE – Consegna spesa a domicilio senza costi aggiuntivi: si allunga l’elenco dei negozi aderenti alla Rete di Solidarietà, creata dall’Unione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese (Cirié, San Maurizio Canavese, San Francesco al Campo, Nole, San Carlo e Robassomero). LEGGI LA LISTA AGGIORNATA AL 10 APRILE

9 APRILEOrdinanza del governatore Cirio: esercizi commerciali chiusi a Pasqua (pomeriggio) e Pasquetta in tutto il Piemonte. Un’ordinanza firmata questa sera dal presidente Alberto Cirio stabilisce la chiusura di tutti gli esercizi commerciali dalle ore 13 di domenica 12 aprile fino alla mezzanotte di lunedì 13 aprile, ad eccezione di farmacie, parafarmacie. Consentite le consegne a domicilio per tutti i settori merceologici, da eseguire nel rispetto delle regole di sicurezza. Cirio ha inoltre comunicato di avere scritto alle Prefetture del territorio chiedendo di intensificare in quei giorni i controlli sugli spostamenti.

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9 APRILECovid-19: la mappa Comune per Comune dei contagi in Piemonte. Da oggi, sul sito web della Regione è possibile visualizzare il numero dei casi positivi, l’incidenza del contagio in rapporto ai residenti e la curva epidemiologica in ognuno dei 1.181 Comuni del Piemonte grazie ad un applicativo realizzato dal CSI.

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9 APRILEIl Comandante di Polizia Locale di San Francesco al Campo avverte: “Rafforzeremo i controlli nei giorni pasquali”. Nelle giornate festive di Pasqua e Pasquetta verranno intensificati i servizi di controllo sul territorio per fare rispettare le regole per il contenimento del contagio. Parola di Carlo Mura, Comandante della Polizia Locale di San Francesco al Campo. “Ci auguriamo – scrive Mura ai propri concittadini – di non essere costretti a sanzionare per violazioni che dovessero essere accertate e che dimostrerebbero l’atteggiamento irresponsabile da parte di qualcuno di noi. E’ una festa e vorremmo che potesse esserlo per tutti. La tradizionale grigliata, per quest’anno, non potrà vedere la partecipazione di tutti i parenti, ma un atteggiamento responsabile ci permetterà presto di tornare a festeggiare come nel passato”.

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9 APRILE – Il Comune di San Maurizio Canavese ha aperto un conto corrente bancario dedicato all’emergenza Covid-19. Il codice IBAN per effettuare la donazione è IT91 T030 6930 9301 0000 0300 019. I fondi raccolti serviranno per il sostegno delle famiglie maggiormente in difficoltà e per l’acquisto di beni di prima necessità.

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8 APRILECrisi Scarpe & Scarpe: le difficoltà aziendali risalgono a prima del Covid-19. Nessuna pendenza di tasse e tributi con il Comune di Borgaro. Un’altra eccellenza del territorio, dopo la tipografia Canale spa, sembra destinata a lasciare tanti lavoratori in cassa integrazione. Parliamo di Scarpe & Scarpe, storico brand che ha avuto i suoi albori proprio a Borgaro. Qualche giorno fa l’azienda ha presentato istanza di concordato preventivo al Tribunale Fallimentare di Torino, diramando nel contempo un comunicato stampa che attribuisce all’emergenza sanitaria in atto, e alla chiusura per Decreto di tutti i negozi (oltre 150) in tutta Italia, una crisi di liquidità senza precedenti che ha messo in ginocchio il comparto. Da qui l’esigenza di “mettere in sicurezza l’azienda” presentando l’istanza. CGIL, CISL e UIL, precisano però, che i problemi economici del gruppo sono antecedenti al blocco delle aperture imposto dal Governo, visto che i lavoratori (circa 1.700) hanno ricevuto solo una parte dello stipendio di febbraio. Nessuna pendenza su tasse e rifiuti risulta invece con il Comune di Borgaro, dove l’azienda ha un ampio comparto commerciale. Ad affermarlo è stato direttamente il Sindaco.

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8 APRILELadri di.. mascherine a Borgaro? E’ iniziata questa mattina la distribuzione gratuita nelle buche delle lettere dei presidi sanitari promessi dal Comune e curata da alcuni volontari dell’associazione Bersaglieri. Tutte le famiglie dovrebbero ricevere una busta con due mascherine. Usiamo il condizionale perché in queste ore sui social, ma alcuni cittadini si sono rivolti anche alla nostra redazione, diverse persone lamentano di non avere ricevuto il pacchetto, ipotizzando il furto visto che nelle buche dei vicini le mascherine erano presenti. “Se è veramente così – ha commentato l’assessore Eugenio Bertuol su nostra sollecitazione – lo trovo un atto riprovevole. Quello che posso assicurare è che la consegna sta avvenendo a tappeto, e a ogni busta corrisponde un cognome che viene stornato dalla lista. Chiaramente – ha concluso Bertuol – non possiamo citofonare a tutti gli abitanti o fare la guardia ai portoni, ma posso assicurare che entro venerdì tutte le mascherine saranno recapitate“.

7 APRILE Bollettino contagi: Buone notizie oggi dal Comune di Mappano. Oltre a non essere stati riscontrati nuovi casi di positività al Covid-19 -al momento fermi a 28, con 36 soggetti posti attualmente in quarantena– un cittadino è anche stato dichiarato guarito dal virus. Notizie positive anche da San Francesco al Campo che per il terzo giorno consecutivo segna uno zero nella casella dei nuovi contagio, restando a 12 casi. Borgaro ancora in leggera salita: i casi di positività riguardano 35 persone, quattro deceduti e due guariti.

7 APRILE Igienizzazione degli arredi urbani a Caselle e a San Maurizio Canavese. Domani, mercoledì 8 aprile, tra le ore 20 e le ore 24 sarà attuato un nuovo intervento di igienizzazione degli arredi urbani nei punti nevralgici e nelle aree maggiormente frequentate di San Maurizio Canavese. Come già avvenuto la scorsa settimana, l’intervento sarà effettuata da personale del Consorzio CISA. Nella città dell’aeroporto, invece, la disinfestazione avverrà venerdì 10 aprile tra le ore 18 e le 23 da parte dei volontari dei Vigili del Fuoco di Caselle.

6 APRILEPrimi due morti di Covid-19 a San Maurizio Canavese, salgono a 41 le persone contagiate. Nella cittadina dati in aumento rispetto alla media nazionale. Oggi, infatti, si registrano le prime due vittime e un’impennata dei casi di contagio, che arrivano a 41, due settimane erano di 13. Una escalation che preoccupa il Sindaco Paolo Biavati. “Numeri in netta crescita – commenta – in parte giustificata dall’incremento del numero dei tamponi eseguiti, ma pur sempre in controtendenza rispetto ai dati nazionali che ad oggi sembrano preludere all’inizio della discesa. Ribadiamo dunque con forza la raccomandazione a rispettare con il massimo senso di responsabilità le disposizioni di legge”.

6 APRILE – Inizia a dare già i primi, importanti, risultati, la Raccolta Fondi promossa dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Caselle in favore dei Medici di Base, che troppo spesso si trovano a dover affrontare il Covid-19 senza adeguate protezioni individuali. Nei giorni scorsi due membri della Commissione, Roberto Mangalaviti e Vincenzo “Enzo” Battiato, hanno consegnato ai dottori Stefano Dinatale e Renato Turra 400 camici monouso con manicotti adesivi e 18 mascherine paraschizzi, che saranno divisi tra gli altri medici del territorio. Ricordiamo che per donare, le modalità sono due: tramite la piattaforma Gofundme, che riporta in tempo reale quanti soldi sono stati raccolti, o tramite accredito su carta prepagata all’IBAN DE80512308004613251474 con la causale Solidarietà medici di base – Acquisto presidi sanitari. Nel frattempo, anche a Mappano sono arrivate le prime mascherine per i Medici di base, donate dal PD di Mappano e dal Consigliere di Opposizione Valter Campioni.

6 APRILEMascherine a Borgaro, arrivata la prima tranche di 8mila pezzi. Anche Mappano le ha prenotate ed attende la consegna. “Sono appena arrivate, le stiamo imbustando”. L’assessore al Welfare Eugenio Bertuol conferma l’arrivo delle tanto sospirate e desiderate mascherine. O meglio, di una parte dell’ordine d’acquisto, perché al momento è stato consegnato il primo carico di 8mila pezzi, ma a breve ne arriveranno altre 4mila. “Le stiamo imbustando – aggiunge l’assessore – e nei prossimi giorni partirà la consegna di due unità a famiglia. E’ in fase di valutazione la modalità di consegna – conclude Bertuol – ma nelle prossime ore daremo maggiori informazioni su questo aspetto”. In tema di mascherine gratis alla popolazione, si è mosso anche il Comune di Mappano. “Abbiamo fatto degli ordinativi che spero presto ci vengano consegnati” comunica il Sindaco Francesco Grassi.

5 APRILE – In arrivo sull’intero territorio piemontese altre misure di contenimento. Nelle prossime ore, il Presidente della Regione Alberto Cirio firmerà una nuova ordinanza contenente nuovi provvedimenti restrittivi per alcune categorie di cittadini. Da mercoledì 8 aprile, infatti, sarà obbligatorio per il personale addetto alla vendita l’uso di dispositivi di protezione quali mascherina e guanti. Ai clienti, che entreranno in un negozio o accederanno ad un’area di mercato, verrà raccomandato l’uso della mascherina o qualsiasi altro indumento a copertura di naso e bocca. L’ordinanza prevederà anche l’utilizzo di taxi e autonoleggi per la consegna a domicilio di beni, spesa e medicinali (il servizio dovrà rispettare tutte le disposizioni anti contagio e avrà un tetto massimo di 7,50 euro per le consegne nel raggio di 2,5 km, 10 euro al massimo nell’ambito del medesimo Comune e 15 euro al massimo nell’ambito di più comuni). Infine, le persone addette all’assistenza di minori, anziani, ammalati o diversamente abili (baby sitter e badanti) potranno svolgere la propria attività. Le colf, invece, potranno continuare l’attività solo in presenza di comprovate esigenze.

4 APRILE – Sulla questione mascherine interviene anche la Sindaca di Cirié. “Quelle che siamo riusciti a reperire – spiega Loredana Devietti a tutti quei residenti che da giorni chiedono a Palazzo Civico la distribuzione tra la popolazione dei preziosi presidi sanitari – le stiamo fornendo a chi in questo periodo è maggiormente esposto al rischio contagio, come gli agenti di Polizia Locale e delle forze dell’ordine, i volontari, i medici di base, i dipendenti comunali. Da tempo – prosegue – stiamo ricercando queste mascherine anche presso aziende del territorio. Allorquando si rendessero disponibili – conclude Devietti – potremo progressivamente distribuirle agli abitanti, tenendo conto che Ciriè, a differenza di altri comuni più piccoli, conta quasi 19 mila residenti“.

4 APRILEBollettino contagio: Mappano stabile, a San Francesco al Campo il primo deceduto, Ciriè. in crescita Per il secondo giorno consecutivo Mappano non registra nuovi contagi da Covid-19 nè decessi legati al virus. Al momento sono 30 le persone sottoposte a tampone risultate positive e 40 i soggetti attualmente in quarantena. “Una ulteriore iniezione di speranza” ha commentato il Sindaco Francesco Grassi. A San Francesco al Campo i casi di coronavirus salgono a 12, ma si registra anche il primo decesso e il secondo guarito. A Cirié, infine, i soggetti infetti sono 39, “un po’ in aumento perché in questi giorni sono stati effettuati i tamponi al personale sanitario” ha sottolineato la Sindaca Loredana Devietti.

4 APRILEBorgaro: sono 11 i tamponi risultati positivi sui 40 sottoposti al personale OSS della casa di riposo di via Santa Cristina. A 11, stabile, anche il numero degli anziani contagiati. Il Sindaco Claudio Gambino, qualche giorno fa, l’aveva definita una “situazione delicata” quella che si stava sviluppando nella residenza per anziani CasaMia, alla luce degli 11 casi di contagio, attualmente tutti ospedalizzati, registrati tra gli ospiti della struttura. Una cifra che ha portato l‘ASL ed effettuare dei test di positività al virus, non al restante centinaio di anziani in cura, ma al personale OSS che li assiste. Oggi, la notizia fornita dal Sindaco, di 11 tamponi positivi su 40 eseguiti. Restano 11 anche gli anziani contagiati. Gambino ha inoltre comunicato che i casi positivi in città sono 32, 1 guarito e 4 quattro deceduti.

3 APRILE – Bollettino contagi. A San Maurizio Canavese, lo comunica il Sindaco Paolo Biavati in un videomessaggio, i casi di contagio registrati fino ad oggi sono stati 34, di cui 2 guariti. Il primo cittadino dà dei chiarimenti in merito ai comuni dove fare la spesa, alle passeggiate e all’assegnazione dei buoni spesa a chi è difficoltà. Biavati ha aggiunto che il Comune si sta muovendo per acquistare mascherine da fornire alle famiglie. A San Francesco al Campo, dopo cinque giorni di stasi, si sono verificati altri due positivi, portando il numero a 11, tra i quali un guarito.

3 APRILE – Nuova ordinanza della Regione Piemonte valida fino al 13 aprile. Il Presidente Alberto Cirio ha appena firmato un nuovo provvedimento, in linea con il decreto del Governo,.che di fatto allunga di 10 giorni le restrizioni in atto sul territorio piemontese, introducendo anche alcune novità. Tra queste: il divieto di ogni attività sportiva all’aria aperta, salvo brevi uscite e solo entro 200 metri dalla propria abitazione; l’estensione della regola che ai mercati si possa recare una sola persona per nucleo familiare, come già previsto per tutti gli altri esercizi commerciali; la possibilità per badanti e colf di proseguire l’attività lavorativa solo in caso di assistenza necessaria per persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti. L Regione, insieme alla Prefettura, sta inoltre valutando la possibilità di incrementare il regime sanzionatorio, raddoppiando di fatto l’importo delle multe.

3 APRILEA Borgaro non solo buoni spesa, ma anche bonus bollette. Per tutti, quasi sicuramente, sarà sospeso per due mesi il pagamento della tassa rifiuti. Il videomessaggio del Sindaco. Anche per i cittadini borgaresi in difficoltà economica è possibile inviare domanda per ottenere i buoni spesa per acquistare generi alimentari e di prima necessità. Il modulo (SCARICA QUI) deve essere compilato in ogni suo parte e inviato all’indirizzo mail ufficio.protocollo@comune.borgaro-torinese.to.it entro la ore 12 di mercoledì 8 aprile. Oltre a quello dei buoni, finanziati dal Governo, l’amministrazione comunale, a sue spese, aprirà a breve anche un bando per il sostegno al pagamento delle utenze domestiche. Infine, se il Consiglio Comunale approverà, la prima e la seconda rata, così come la rata unica, della Tari slitteranno ognuna di due mesi rispetto a quelle fissate sulle bollette già recapitate in buca delle lettere nelle settimane scorse.

3 APRILEDa oggi, fino all’8 aprile, le famiglie di Mappano in stato di necessità possono fare domanda dei buoni spesa destinati all’acquisto di generi alimentari e di prima necessità da utilizzarsi esclusivamente negli esercizi commerciali del Comune. (l’elenco sarà pubblicato sul sito internet istituzionale dell’ente). La domanda di erogazione dei buoni spesa (SCARICA QUI) deve essere compilata dal capofamiglia e consegnata, insieme a copia della carta d’identità, tramite posta elettronica all’indirizzo protocollo@comune.mappano.to.it; o a mano presso l’Ufficio Anagrafe (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle 17.30). I buoni, che avranno un valore di €. 50,00 saranno consegnati a domicilio dei beneficiari da parte di appositi incaricati del Comune muniti di tesserino di riconoscimento. Lo stesso Comune effettuerà i necessari controlli circa la veridicità delle dichiarazioni rese ai fini dell’erogazione dei buoni.

2 APRILE – Bollettino contagi Covid-19: il Comune di San Francesco al Campo segna per il quinto giorno l’assenza di nuovi contagi, rimanendo ancorato alla quota di 9 casi. Purtroppo gli aumenti, anche in termini di decessi, si registrano a Borgaro (31 positivi, 3 in quarantena e 4 morti), e a Mappano (30 positivi, 42 in quarantena e 3 morti).

2 APRILEAiuti con generi alimentari e di prima necessità alle famiglie bisognose di Caselle. La presentazione delle domande entro le ore 12 di mercoledì 8 aprile. Come abbiamo già annunciato stamattina, l’amministrazione comunale casellese ha scelto di procedere alla distribuzione tramite enti onlus di generi alimentari e prodotti di prima necessità, e non quindi dei “buoni spesa”, da destinare alle famiglie in difficoltà che ne faranno domanda. (SCARICA LA MODULISTICA). I richiedenti saranno individuati dal Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali (CIS) di Ciriè, di intesa con il Comune.

2 APRILE – Erogazione “buoni spesa” a San Maurizio Canavese. Si sono aperti alle 16.30 i termini di presentazione delle domande, da parte dei cittadini in stato di bisogno, per ottenere buoni spesa di generi alimentari e di prima necessità. “C’è tempo – comunica il Comune – fino alle ore 12 di mercoledì 8 aprile, e non è previsto alcun ordine di preferenza in base all’arrivo delle domande non c’è nessuna fretta”. I buoni spesa potranno essere utilizzati esclusivamente nei negozi del territorio comunale che aderiranno alla manifestazione d’interesse (l’elenco aggiornato sarà visibile sul sito internet del Comune). Per presentare la domanda è sufficiente scaricare ilModulo Cittadini, compilarlo e spedirlo via email a cis@ciscirie.it unitamente alla copia del documento d’identità. Per assistenza alla compilazione si può telefonare al CIS 331.6635002 (dal lunedì al venerdì, ore 9-13 / 14-17) oppure, negli stessi orari, agli uffici del Comune (0119263299-0119263298).

2 APRILE – Il Comune di Cirié ha definito le modalità di attribuzione, consegna e gestione dei “buoni spesa” destinati ai nuclei familiari in difficoltà per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità. Da stasera, fino alle ore 12 di mercoledì 8 aprile, è possibile presentare la domanda. tramite l’apposito modulo (SCARICA QUI). “Le richieste – comunica Palazzo Civico – devono essere presentate e compilate secondo le indicazioni fornite nell’avviso alla popolazione”. (SCARICA QUI). “Le autocertificazioni – avverte il Comune – saranno soggette a controlli, anche a campione, per accertarne la veridicità“. I buoni potranno essere utilizzati esclusivamente presso gli esercizi convenzionati (l’elenco aggiornato sarà pubblicato sul sito www.cirie.net).

2 APRILEI lavoratori della casa di riposo di Borgaro sottoposti al test per Covid-19. Nelle rsa di Caselle e Ciriè nessun caso di contagio. Personale dell’ASL TO4 qualche ora fa si è recata alla residenza per anziani di via Santa Cristina a Borgaro e ha sottoposto gli operatori della struttura, circa una quarantina, all’analisi del tampone. A darne notizia è il Sindaco Claudio Gambino, che aggiunge che gli esiti non saranno noti prima di 24 ore. Il primo cittadino ha anche comunicato che gli ospiti trovati positivi restano 11. In tema di case di riposo, in questi giorni tristemente alla ribalta delle cronache, i sindaci di Caselle, Luca Baracco, e di Cirié, Loredana Devietti, hanno reso noto che quelle presenti nei loro comuni non registrano casi di coronavirus.

2 APRILEOggi alle ore 16, all’aeroporto di Caselle, arrivano ai primi medici volontari da destinare alle strutture del territorio. Nel pomeriggio, arriva allo scalo Pertini il primo contingente di 21 medici volontari che il Governo ha messo a disposizione degli ospedali del territorio. Oltre al Presidente della Regione, alla Sindaca di Torino e al Prefetto di Torino, per organizzare l’immediata operatività della squadra saranno presenti anche l’assessore regionale alla Sanità e il Commissario Straordinario all’emergenza per il Piemonte.

1 APRILEIl laboratorio analisi dell’Asl TO4 entra a far parte della rete regionale di strutture accreditate a eseguire i test covid-19. In particolare, i cosiddetti tamponi saranno effettuati presso l’ospedale di Ivrea per tutta l’ASL TO4. La sede in questione sarà operativa da domani, giovedì 2 aprile, e lavorerà 24 ore al giorno. Gli esami saranno effettuati con un’apparecchiatura specifica che può effettuare fino a 100 test al giorno e ottenere l’esito in 90 minuti. I referti, man mano, saranno trasmessi in tempo reale al reparto ospedaliero che ha in carico il paziente e all’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

1 APRILEAnche Caselle affronta la prima perdita di un concittadino risultato positivo al Covid-19. A Mappano i deceduti salgono a 2. “In questo momento mi stringo intorno ai familiari e agli amici” ha commentato il Sindaco di Caselle, Luca Baracco, annunciando il primo lutto da coronavirus avvenuto in città. Il primo cittadino ha aggiunto anche che il numero di positivi è di 16 persone –compreso il primo casellese contagiato e al momento guarito, ma non ancora libero di uscire- mentre il dato delle persone in quarantena, non ancora aggiornato, è di 13 unità. Mappano, invece, piange la seconda perdita, anche questa avvenuta oggi. Nella ex frazione i casi positivi dall’inizio dell’emergenza sono in totale 27, mentre sono 43 quelli in quarantena.

1 APRILE, ore 15,30 – In Piemonte niente passeggiate genitore-figlio. Il Presidente della Regione Alberto Cirio precisa che non cambiano le misure restrittive in vigore su tutto il territorio piemontese. Rispetto all’apertura del Governo a brevi passeggiate genitore-figlio, il governatore commenta: “Proseguiamo con la linea del rigore. Nessun allentamento delle misure di contenimento in Piemonte, dove continuano a valere le regole più restrittive. Bisogna a stare a casa. Solo così vinceremo la battaglia”.

1 APRILEDidattica a distanza a Mappano: il Comune investe per aumentare la copertura internet, la scuola presta tablet e pc alle famiglie che ne hanno bisogno. Anche nel mondo scolastico di Mappano la parola d’ordine che circola è Nessuno deve rimanere indietro. Nel concreto, per permettere la didattica a distanza a tutti, l’Istituto Comprensivo Giovanni Falcone ha messo a disposizione tablet e pc che vengono consegnati in prestito alle famiglie che ne fanno richiesta. Il Comune, invece, ha destinato dei soldi per aumentare la copertura di connessioni internet. “Un pensiero speciale va a tutti i bambini e ragazzi di Mappano – commenta la Vicesindaco e assessora all’Istruzione, Paola Borsello – che invito a cogliere l’insegnamento di vita che questa pandemia ci porta ad affrontare, nella riscoperta di relazioni, di solidarietà, di valori con l’esempio di coloro che sono in prima linea per la salute di tutti noi”.

1 APRILE, ore 12 – Il blocco antivirus su tutto il territorio nazionale non finirà venerdì 3 aprile. La decisione del governo è di “prorogare fino al 13 aprile tutte le misure di limitazione alle attività e agli spostamenti individuali finora adottate. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell’informativa al Senato. Anche le scuole fino al 13 aprile “saranno sicuramente chiuse”. A dirlo è la ministra Lucia Azzolina.

31 MARZOSan Francesco al Campo: terzo giorno senza contagi; da domani mattina al via la distribuzione a domicilio delle mascherine protettive ai cittadini. Per il terzo giorno consecutivo i contagi da Covid-19 nella cittadina restano fermi a nove casi. Il Sindaco Diego Coriasco plaude i propri cittadini che stanno osservando scrupolosamente le direttive ministeriali per il contenimento del virus, ma avverte anche di non abbassare la guardia. Coriasco, inoltre, conferma la notizia della distribuzione, a partire da domani, delle così tanto desiderate mascherine protettive a buona parte dei residenti. Si tratta di articoli in stoffa lavabili, consegnate direttamente a casa in busta chiusa dalla Polizia Municipale e cantonieri del Comune, Protezione Civile Base Luna, Vigili del Fuoco del distaccamento di San Maurizio Canavese e volontari della Croce Rossa Italiana, Comitato di San Francesco al Campo. Ai nuclei familiari con più di due persone saranno consegnate due mascherine in tutto.

31 MARZO – Il Sindaco di Borgaro Claudio Gambino chiarisce in un videomessaggio: “Non è possibile andare a fare la spesa al Bennet di Caselle, altrimenti si creerebbe un flusso incontrollato. Molti andrebbero per passare il tempo e non possiamo vanificare gli sforzi fatti finora. In una situazione d’emergenza si deve ragionare non per quelli che rispettano le regole, fortunatamente in tanti, ma per coloro che non lo fanno“. Allo stesso modo, il primo cittadino ha spiegato per quale motivo non verrà liberalizzato il servizio Bennet Drive.

31 MARZO – Nuova circolare inviata dal Viminale ai prefetti per fare “chiarimenti” sui divieti di assembramento e spostamenti. In particolare “è da intendersi consentito, ad un solo genitorecamminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione“. . 

One of the very few mothers with her baby traveling around the city, Genova, Italy, 30 March 2020. Countries around the world are taking measures to stem the widespread of the SARS-CoV-2 coronavirus which causes the Covid-19 disease. ANSA/LUCA ZENNARO

31 MARZO IN TUTTA ITALIA UN MINUTO DI SILENZIO E BANDIERE A MEZZ’ASTA PER LE VITTIME DEL COVID-19. In strada anche i sindaci di Mappano, Francesco Grassi, e di San Francesco al Campo, Diego Coriasco.

31 MARZOAnche Mappano ha la sua prima vittima di coronavirus. Nella tarda serata di ieri nuovo videomessaggio del Sindaco. Salgono i contagi. Oggi alle 12 la cittadina osserverà un minuto di silenzio. Francesco Grassi, visibilmente rattristito, nella tarda serata di ieri ha comunicato che anche Mappano inizia a pagare con la vita il prezzo del contagio da coronavirus. Il primo cittadino ha aggiornato le cifre dei suoi concittadini che al momento risultano positivi al virus, in tutto 24, e ha invitato tutti ad osservare oggi alle ore 12 un minuto di silenzio in memoria di tutte le persone scomparse a causa della pandemia. Grassi ha anche richiamato le nuove misure di sostegno economico alle persone bisognose e il raddoppio dei fondi comunali per far fronte all’emergenza.

30 MARZOSan Francesco al Campo: da due giorni nessun aumento dei contagi. Il Sindaco annuncia l’arrivo a breve delle mascherine per tutti. Diffuso pochi minuti fa il bollettino dei contagi da Covid-19 che interessa il territorio sanfranceschese. “Per la seconda sera – scrive il Sindaco Guido Coriasco rivolto ai suoi concittadini – vi porto a conoscenza che il numero di contagiati è rimasto fermo a quota nove, auguriamoci che questo dato non salga più. Di strada però ne dobbiamo fare ancora molta, ma sono sicuro che con l’aiuto di ognuno di voi possiamo arrivare a scrivere la parola fine“. Il primo cittadino interviene anche su un tema che sta molto a cuore ai residenti. “Come avevamo annunciato la settimana passata in questi giorni avrà inizio la consegna delle mascherine protettive a tutta la popolazione, siete molti, però tutti avranno la fornitura di questo importante strumento di prevenzione“.

30 MARZO – A Borgaro attiva la spesa a domicilio anche per le necessità degli animali da compagnia e di affezione. Grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e alcune attività commerciali del territorio, si potrà infatti usufruire del servizio anche per i nostri amici animali. Un’ulteriore iniziativa per invitare i cittadini a restare a casa ed evitare di diffondere il CoVid-19.

30 MARZOBuoni spesa ed erogazione generi di prima necessità: le cifre che dovrebbero arrivare ai comuni di zona. Il Governo, tramite un’ordinanza della Protezione Civile, ha messo a disposizione dei comuni 400 milioni di euro che devono essere utilizzati in buoni spesa ed erogazione di generi alimentari di prima necessità da elargire alle famiglie in difficoltà. L’ordinanza spiega che l’assegnazione dei soldi è avvenuta in base a due criteri: l’ 80% del totale (320 milioni) in base alla popolazione residente, mentre il restante 20% (80 milioni) tenendo conto della distanza tra il valore del reddito pro capite di ciascun Comune e il valore medio nazionale, ponderata per la rispettiva popolazione. I valori reddituali comunali sono quelli relativi all’anno d’imposta 2017. In base a ciò, la città di Ciriè beneficerà 98.481 euro, quella di Caselle 75.573 euro, Borgaro 63.152 euro, San Maurizio Canavese 54.680 euro, Mappano 46.116 euro e a San Franceso al Campo 26.264 euro. Saranno i comuni, in accordo con i propri Servizi Sociali, a stabilire a chi consegnare gli aiuti.

29 MARZORegione Piemonte: da domani possibilità di vendita per i negozi già aperti di vendere materiale di cancelleria e d’ufficio. Un’ordinanza firmata oggi dal Presidente Alberto Cirio stabilisce che all’interno delle attività di vendita di generi alimentari e commerciali non soggette a chiusura, da domani sarà possibile la vendita al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio. Le cartolibrerie potranno proseguire la vendita di questi prodotti per corrispondenza con consegna a domicilio. Lo stesso atto prevede anche che le attività di vendita aperte garantiscano un accesso prioritario a medici, infermieri, operatori socio sanitari (OSS), membri della Protezione Civile, soccorritori e volontari muniti di tesserino di riconoscimento.

29 MARZO Il falso volantino del Ministero dell’Interno: trovate copie anche a Caselle e San Francesco al Campo. Sta comparendo in molte città italiane un volantino falso, scritto su carta intestata del Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza, e affisso negli androni di alcuni palazzi, invita eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni che li ospitano, per rientrare nel proprio domicilio di residenza, perché sarebbe in corso un’attività di controllo delle autorità. Il volantino, cui copie sono state trovate attaccate in diverse abitazioni di Caselle e San Francesco al Campo, è l’iniziativa di qualche malintenzionato per entrare nelle case. Chiunque si imbatta in simili fotocopie è pregato di segnalarne la presenza alle Forze di Polizia e di non seguire le indicazioni in esse contenute. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il link della Polizia di Stato.

29 MARZO – Continua l’intervento di igienizzazione delle strade e di sanificazione degli arredi urbani deciso dai comuni che fanno parte dell’Unione del Ciriacese e del Basso Canavese. Dopo Nole e Ciriè, ieri sera è stata la volta di San Maurizio Canavese. Nelle prossime ore sarà la volta di San Francesco al Campo, San Carlo e Robassomero. Si tratta comunque di un primo intervento concentrato nei punti nevralgici dei paesi e nelle aree maggiormente frequentate dai cittadini per l’accesso ai servizi essenziali. L’operazione è effettuata da operatori del CISA, il Consorzio Intercomunale di Servizi per l’Ambiente.

28 MARZO, ore 22.30 – Il bollettino dei contagi da Covid-19 nei comuni della nostra zona. Continua a salire il numero delle persone affette da coronavirus residenti nella nostra area territoriale. Il Comune di Mappano ha raggiunto la quota di 18 casi positivi e di 58 persone in quarantena forzata. A Caselle, invece, siamo arrivati a 12 soggetti colpiti dal virus e 12 in osservazione. Anche a Borgaro si è registrato un aumento costante in questi giorni, arrivando a 19 positivi e 4 in quarantena, mentre a San Francesco al Campo i casi conclamati sono 9. A Ciriè le persone con il Covid-19 sono 22 e una ventina quelle in isolamento. Picco più alto a San Maurizio Canavese con 24 contagi (5 dei quali sono operatori sanitari). Un caso pare in via di guarigione.

28 MARZO – La Regione annuncia che da stasera saranno distribuite 65 mila mascherine a tutti i comuni del Piemonte. Il Sindaco di Borgaro scettico che possano arrivare in numero sufficiente anche nella sua città. “I sindaci di tutti i Comuni del Piemonte riceveranno una prima fornitura di mascherine da distribuire sul proprio territorio alle categorie più esposte al contagio“. Lo scrive PiemonteInforma, organo di comunicazione ufficiale della Regione. “Si tratta – dichiara l’assessore alla Protezione Civile, Marco Gabusi – di un primo quantitativo determinato da criteri di priorità individuati dall’Unità di Crisi; nel corso dell’emergenza potranno seguire ulteriori tranches di rifornimento”. “Il quantitativo destinato ad ogni Comune – si legge ancora nella nota – è stato stabilito secondo un criterio demografico e saranno i sindaci a regolare la distribuzione secondo le specifiche esigenze“. Il Sindaco di Borgaro, Claudio Gambino, è però scettico che nella sua città possa arrivare un numero sufficiente di mascherine. “Si parte dalle grandi città – ha aggiunto – per arrivare man mano a quelle più piccole. In questo momento non si riescono a trovare grosse quantità di mascherine. Bisogna attendere che le industrie che si sono riconvertite inizino a produrne grossi lotti”.

28 MARZO – La Croce Rossa Italiana comitato di San Francesco al Campo mette a disposizione un servizio di supporto psicologico telefonico gratuito per tutti i cittadini. Telefona al 3202976935 il martedì e giovedì dalle 9 alle 18. www.crisanfrancescoalcampo.it

28 MARZO – A Borgaro continua la diffusione del contagio, con il totale salito ora a 19 casi. “C’è da registrare una drastica diminuzione dell’età media dei nuovi contagiati, anche sotto i trent’anni. Questo dato deve spingerci a non sottovalutare in alcun modo la capacità del virus di diffondersi anche tra le persone più giovani. Rinnoviamo con forza l’invito a stare a casa per il nostro bene e quello di tutta la comunità” ha spiegato il Sindaco Claudio Gambino.

28 MARZO – Continuano le iniziative solidali a favore di coloro che, per esigenze di lavoro, continuano a essere a contatto con il pubblico nonostante l’emrgenza sanitaria. In questi giorni il Gruppo Sbandieratori e Musici di Mappano, ha prontamente donato le proprie mascherine -fornite dalla Federazione Italiana sbandieratori- ad alcuni dipendenti dei supermercati. “Un grazie ai componenti del gruppo” ha commentato il Presidente Carlo Bergero.

27 MARZO – A Borgaro e Mappano sale il numero dei contagi e dei soggetti in quarantena. Dopo il primo bollettino di giornata fornito dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, risulta ancora in crescita il numero di borgaresi e mappanesi positivi al Covid-19. Nella ex frazione, infatti, si contano 16 casi di contagio, con 58 persone in quarantena obbligatoria. A Borgaro, invece, il coronavirus ha infettato finora 14 cittadini, mentre quattro sono quelli in osservazione. Tre, tutti ricoverati in ospedale, gli ospiti della residenza per anziani Casa Mia colpiti dal virus. “La situazione è difficile – ha affermato il Sindaco Claudio Gambino – ma ancora sotto controllo”.

27 MARZO – A partire da oggi alle 12, ogni venerdì alla stessa ora, la Torre Campanaria di San Maurizio Canavese suonerà per due minuti in più. È un’iniziativa, partita dall’associazione Filo Amico in accordo con la parrocchia di San Maurizio Martire, che vuole essere un’occasione di raccoglimento per tutta la comunità per stringersi idealmente e spiritualmente intorno alle vittime dell’epidemia che ci sta colpendo, ma anche alle persone malate e alle loro famiglie dell’Italia e di tutto il mondo. “Un momento – sottolineano i promotori dell’idea – per sentirsi un unico grande corpo e poi ricominciare a lottare“.

26 MARZOSalgono a 15 i casi di cittadini mappanesi positivi al coronavirus e di 39 in quarantena. Nuovo videomessaggio del Sindaco Francesco Grassi che aggiorna il numero di concittadini affetti da Covid-19. Il primo cittadino ha annunciato anche l’avvio del progetto di consegna gratuita comunale della spesa a domicilio e del proseguimento di quello dei riguardante i farmaci da parte della Croce Rossa Italiana, comitato di Mappano. Grassi ha poi confermato il rinvio al 1 giugno 2020 del pagamento della prima rata TARI.

26 MARZO – Il Comune di San Francesco si attiva per distribuire alla popolazione mascherine riutilizzabili. Il Sindaco Diego Coriasco nel comunicare l’ottavo sanfranceschese affetto da Covid-19, annuncia anche un’importante novità. “Visto che diventa difficilissimo reperire mascherine protettive – scrive il primo cittadino – l’amministrazione comunale si è attivata per riuscire ad avere una fornitura di mascherine riutilizzabili, da consegnare alla popolazione. Non appena ci saranno consegnate, vi comunicheremo i criteri di assegnazione“.

26 MARZO – E’ ufficiale: il Comune di San Maurizio Canavese ha annullato l’edizione 2020 di “Dolce Fiore“, la fiera di prelibatezze e composizioni floreali che si svolge in primavera (l’anno scorso si è tenuta il 14 aprile) e che richiama nella cittadina migliaia e migliaia di visitatori. L’appuntamento è per il 2021.

26 MARZO – Agenti della Polizia Locale di San Maurizio Canavese in quarantena. Anche un dipendente comunale, già a casa in malattia da qualche tempo, è risultato positivo al Covid-19. Colleghe e i colleghi con i quali è entrato in contatto sono stati posti in stato di quarantena. Fra questi, gli agenti della Polizia Locale. “In questo periodo – precisa una nota dell’amministrazione comunale – saremo supportati dai Carabinieri della Tenenza di Ciriè, già normalmente operativi e presenti sul territorio sanmauriziese, che fin da questa mattina hanno intensificato il servizio di pattuglia entro i confini del nostro Comune e che costituiranno un aiuto prezioso in questo momento di particolare difficoltà. Inoltre – aggiunge la comunicazione – abbiamo ottenuto dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco l’autorizzazione ad impiegare alcuni elementi del distaccamento di San Maurizio a sostegno dei volontari di Protezione Civile, che stanno svolgendo un importante servizio di controllo e di supporto alla popolazione”. 

26 MARZOPrimo decesso di coronavirus a Borgaro. Nuovo messaggio del sindaco Claudio Gambino. “La situazione è in costante aggiornamento, sotto controllo, ma difficile. Abbiamo avuto diversi casi di contagio, putroppo abbiamo avuto anche un decesso“. Alcuni casi di contagio anche presso la Residenza per anziani CasaMia.

26 MARZO – A Borgaro si allunga la lista dei negozianti che effettuano la consegna a domicilio della spesa ad anziani e disabili, anche grazie al fondamentale aiuto nella distribuzione fornito dall’amministrazione comunale e dall’associazione dei Bersaglieri borgaresi (leggi articolo). Nell’immagine che segue la lista aggiornata degli esercenti aderenti all’iniziativa. Ricordiamo che grazie alla sezione locale della Protezione Civile avviene anche la consegna a casa delle medicine che vede coinvolte tutte e 4 le farmacie della cittadina: quella comunale dell’Agorà (011-4501375.), di via Ciriè (011-4701534), di via Lanzo (011-470 3956) e di Villaretto (011-0161067).

26 MARZO – L’amministrazione comunale, in collaborazione con  i commercianti del territorio, offre un servizio gratuito di consegna a domicilio della spesa alimentare e di beni di prima necessità. Il cittadino ordina telefonando direttamente al negoziante e la spesa gli viene recapitata a casa dalla ditta incaricata dal Comune. Importante sottolineare che i cittadini sottoposti a regime di quarantena devono  obbligatoriamente rivolgersi al servizio offerto da Croce Rossa. Nell’immagine l’elenco dei negozi che aderiscono all’iniziativa.

26 MARZO – Su richiesta del Comune di Cirié, il Consorzio CISA sta intensificato gli interventi di igiene urbana nelle diverse vie della città.
Questi interventi saranno a breve integrati anche da puntuali sanificazioni degli arredi urbani nelle aree a maggior frequentazione, per densità di popolazione o per la presenza di esercizi che erogano servizi essenziali quali ad esempio le farmacie, gli uffici pubblici e l’ospedale.

25 MARZOSan Francesco al Campo. Settimo caso di persona positiva al coronavirus. Lo comunica oggi il Sindaco, Diego Coriasco, specificando che il contagio si riferisce a ieri, martedì 24 marzo.

25 MARZOCresce ancora il numero dei soggetti positivi al Covid-19 sul territorio di Borgaro. Con l’accertamento di due nuovi casi -due uomini over 70- sale ora a 11 il totale dei contagiati. “Auguriamo anche a loro una pronta guarigione. Bisogna continuare ad essere ligi nel rispettare i Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Solo così riusciremo a debellare il virus nell’arco di poche settimane” ha commentato il Sindaco Claudio Gambino.

25 MARZO Borgaro: accordo tra l’amministrazione comunale e la Protezione Civile locale per la consegna a domicilio di farmaci agli over 65. Coinvolte le farmacie dell’Agorà (011-4501375.), di via Ciriè (011-4701534), di via Lanzo (011-470 3956) e di Villaretto (011-0161067). Una volta che il mutuato avrà richiesto al proprio medico di base le medicine necessarie, quest’ultimo, mediante mail o telefono, invierà al paziente la ricetta o i codici alfanumerici della stessa, da comunicare poi al farmacista, insieme al codice fiscale e indirizzo. Il pagamento, solo in contanti, avverrà al momento del recapito dei farmaci. I volontari faranno le consegne due volte al giorno, tra le 10 e le 12.30 e tra le 17 e le 19.

25 MARZOSan Maurizio Canavese: riapre l’ufficio postale di via Tesio riapre il 27 marzo, La richiesta accorata del Sindaco Paolo Biavati non è caduta nel vuoto. Di poco fa, infatti, la risposta positiva di Poste Italiane alla sollecitazione ufficiale inoltrata ieri all’ente dal primo cittadino sanmauriziese che segnalava come, in vista del pagamento delle pensioni, la chiusura dell’ufficio cittadino e il conseguente dirottamento dei suoi residenti in quelli attivi nei comuni limitrofi, avrebbe creato disagi e rischi sanitari. L’ufficio postale di via Tesio sarà aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.35 (giorni e orari uguali a tutti gli uffici postali italiani), a partire dal 27 marzo. Lo scaglionamento del pagamento in contanti delle pensioni in base all’iniziale del cognome terrà conto dei giorni di apertura, a partire dunque da venerdì.

25 MARZOL’ASL TO4 e il progetto COndiVIDiamo, servizio di ascolto psicologico telefonico. L’Azienda sanitaria del territorio, tramite le strutture operative di Psicologia della Salute degli Adulti e dell’Età Evolutiva, ha attivato “CondiVIDiamo” un servizio di ascolto psicologico telefonico. Lo stesso progetto è rivolto anche agli operatori dell’ASL TO4 che siano impegnati in prima linea nell’emergenza sanitaria in corso. L’obiettivo è quello di mitigare lo stress che si vive in questo periodo e che sta creando in molte persone un elevato disagio e pensieri disturbanti. Tre le line telefoniche dedicate: 1) per gli operatori: lunedì ore 10-16 tel. 0123/301720; martedì ore 10-16 tel. 0125/414724; mercoledì ore 10-16 tel. 0125/414724; giovedì ore 10-16 tel. 011/9176522; venerdì ore 10-16 tel. 011/4211622. 2) per gli adulti (sopra i 18 anni) cell. 3669358518 da lunedì a venerdì 14.30-17.30; 3) per i genitori di minori (per confrontarsi con un esperto di psicologia infantile): lunedì ore 10-13 tel. 0124/5181786; martedì ore 13.30-16.30 tel. 0125/253375; mercoledì ore 10-13 tel. 011/9176522; giovedì ore 10-13 tel. 011/3021609; venerdì ore 10-13 e 14-16 tel. 011/4211613-622. (LEGGI IL COMUNICATO INTEGRALE DELL’ASL TO4)

24 MARZOSan Francesco al Campo: autorizzati ad entrare e fare spesa anche i residenti dei comuni limitrofi che non hanno strutture di vendita adeguate sul proprio territorio. Quattro pomeriggi alla settimana per quattro ore. Al fine di assicurare a tutti la possibilità di rifornirsi di ciò che non è prontamente reperibile nei propri comuni, l’amministrazione comunale ha dato disposizione agli agenti di Polizia Locale di autorizzare, il mercoledì, giovedì, venerdì e sabato, dalle ore 15 alle ore 19, il passaggio in entrata nel Comune ai soggetti diretti al locale supermercato di via Torino. Rimane ferma la possibilità, per cittadini sanfranceschesi che si trovano fuori dal territorio comunale per motivi di lavoro o salute, di approvvigionarsi anche nelle località in cui passano”.

24 MARZO Ancora un nuovo caso di Covid-19 accertato a Borgaro. Sale così a 9 il numero totale dei soggetti positivi che vivono in città. “Non dobbiamo permettere al coronavirus di diffondersi e nello stesso tempo non dobbiamo permettergli di disunire la nostra comunità che è stata costruita in tanti anni. Anche noi nel nostro piccolo abbiamo i nostri eroi: la polizia locale, i carabinieri e la guardia di finanza, i tanti borgaresi e tante borgaresi che lavorano negli ospedali, i medici di base che sono in prima linea con pazienti che ancora non hanno capito che non devono affollare gli studi medici, le farmaciste e tutte le commesse dei supermercati e negozi che ogni giorno servono decine e decine di persone che un po’ per necessità e un po’ per svago si recano nei pochi negozi rimasti aperti. E poi, anche in questi momenti difficili, scopriamo ancora una volte il grande valore dei nostri volontari: quelli della Croce Verde sulle ambulanze, i Bersaglieri che stanno organizzando la distribuzione della spesa a domicilio e la Protezione Civile che si occupa della distribuzione dei farmaci. Ci sono due cose che possiamo fare per queste persone, dirgli un sentito grazie e restare a casa per evitare il diffondersi del virus a cui quotidianamente si espongono nello svolgimento della loro opera a favore della nostra Città” ha commentato il sindaco Claudio Gambino.

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24 MARZO – Sale a 10 il numero di soggetti positivi al Covid-19 sul territroio di Mappano, con 33 persone sottoposte a misure di quarantena. Lo comunica il Sindaco Francesco Grassi in un nuovo videomessaggio. “Per la maggior parte sono uomini, tra i 60 e gli 80 anni circa. Non abbiamo ancora informazioni certe sullo stato di salute, ma auguriamo comunque a tutti una pronta guarigione e di superare questo momento difficile”. Grassi, ha quindi, ancora una volta, invitato tutti i cittadini al rispetto delle regole.

24 MARZO – Il Sindaco di San Maurizio Canavese chiede a Poste Italiane di riaprire l’ufficio di via Tesio. Paolo Biavati, in qualità di autorità sanitaria del Comune, alza la voce con Poste Italiane e chiede la riapertura dell’ufficio postale di via Tesio, almeno a partire da dopodomani, giovedì 26 marzo, primo giorno di pagamento delle pensioni. “Il bacino di utenza del nostro Comune – afferma Biavati – non giustifica la decisione di tenere completamente chiuso l’ufficio, soprattutto quando in comuni molto più piccoli l’apertura viene garantita. Dirottare gli utenti su Ciriè, oltre che causare disagi e spostamenti superflui, rischia di creare un sovraffollamento pericoloso dal punto di vista sanitario”. Si attende ora la risposta da Poste Italiane.

24 MARZO – L’amministrazione comunale di San Francesco al Campo, unita a tutta la popolazione ringrazia tutti i medici, gli infermieri, personale degli ospedali di Ciriè e Lanzo e tutti i volontari che in questo periodo stanno combattendo contro il COvid-19.

24 MARZOTerzo videomessaggio del Sindaco di Caselle Luca Baracco. Il numero di soggetti risultati positivi al CoVid-19 è salito a 4, mentre un quinto è in attesa dell’esito del tampone. Una decina di persone si trovano, invece, in quarantena domiciliare. “I migliori auguri di guarigione ai cittadini interessati”.

24 MARZO CIRIE’. Con Ordinanza del Sindaco n.63/2020 la sospensione della sosta a pagamento e delle ZTL è stata prorogata fino al 4 aprile 2020 incluso. I parcheggi interrati continueranno a rimanere chiusi: chi fosse in possesso di abbonamento potrà utilizzare i parcheggi in superficie.

24 MARZOBando per nuovi operatori socio-sanitari. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha emanato un avviso pubblico per il reclutamento di operatori socio-sanitari a tempo determinato da destinare alle ASL Città di Torino, TO3, TO4, Asl TO5, AT, CN1, VC, NO, VCO e alle aziende ospedaliere Città della Salute e della Scienza di Torino, Ordine Mauriziano di Torino, San Luigi di Orbassano, Santa Croce e Carle di Cuneo, Maggiore della Carità di Novara. Chi intende aderire deve presentare domanda con procedura esclusivamente telematica accreditandosi al portale https://aslcittaditorino.iscrizioneconcorsi.it/ Il bando scade alle ore 23:59:59 di venerdì 27 marzo 2020.

24 MARZO – A Ciriè e a San Maurizio Canavese i mercati settimanali non si fermano. Le due amministrazione comunali hanno deciso di non interrompere le attività dei propri mercati rionali, solo con banchi di generi alimentari, perché in grado di osservare le nuove norme in materia contenute nell’ordinanza 22/03/2020 del Ministro della Salute (accessi scaglionati all’area di vendita, garantire la distanza interpersonale di un metro tra le persone, presenza costante della Polizia Locale). “I mercati – spiegano i due enti – vengono mantenuti unicamente nell’ottica di garantire ai cittadini un servizio di prossimità per l’approvvigionamento dei generi di prima necessità, limitando nel contempo gli assembramenti davanti ai supermercati e ai negozi“.

23 MARZOSan Maurizio Canavese: sono 13 i cittadini positivi al Covid-19. Lo rende noto in una nota il Sindaco Paolo Biavati. “Finora – scrive rivolta ai propri cittadini – non avevamo ritenuto opportuno rendere noto il numero delle persone risultate positive, non perché fosse un dato da tenere nascosto, ma semplicemente perché il conoscerlo non avrebbe aggiunto nulla all’impegno che ogni giorno ciascuno di noi e di voi profonde nel rispettare le norme rivolte ad arginare il contagio. Però il numero dei contagiati ha superato le dieci unità e, pertanto, ci sembra doveroso comunicarvelo affinché l’intera comunità possa stringersi idealmente intorno a questi nostri concittadini. I sanmauriziesi risultati positivi al Covid-19 sono ad oggi 13, dei quali 12 residenti in paese e uno residente ma domiciliato fuori provincia. A loro e alle rispettive famiglie, il sostegno e l’abbraccio di tutta la comunità. All’inizio della settimana prossima, a meno che nel frattempo non si registrino forti oscillazioni nel numero dei contagiati, vi forniremo un nuovo aggiornamento”.

23 MARZO, ore 20 – Altri due casi accertati di CoVid-19 sul territorio di Borgaro. Sale a 8, quindi, il numero dei contagiati riscontrati. “Non è necessaria nessuna caccia all’untore: l‘Asl contatterà le persone che potenzialmente sono entrate in contatto con chi è risultato positivo. Sapevamo che la nostra comunità non potesse essere immune e, per questo, non dobbiamo farci assalire dallo sconforto e dalla paura anche se i casi dovessero aumentare: l’unica arma che abbiamo è quella della responsabilità e del buon senso, il che significa restare a casa. Abbiamo intrapreso la strada giusta, continuiamo a percorrerla con un atteggiamento di fiducia e determinazione. Ci stringiamo con un abbraccio caloroso alle 8 persone e alle loro famiglie” ha commentato il Sindaco Claudio Gambino.

23 MARZO, ore 18 – Tutta la Polizia Locale in strada. Una delibera approvata oggi dalla Giunta regionale stabilisce che tutti i vigili urbani del Piemonte, in servizio ed idonei allo svolgimento di compiti operativi esterni di vigilanza e controllo del territorio, siano chiamati ad assicurare il rispetto delle misure a garanzia del contenimento dell’emergenza coronavirus. Al personale coinvolto verrà garantita dall’Unità di Crisi la fornitura di mascherine di protezione e potrà essere corrisposta l’indennità di ordine pubblico.

23 MARZO – Il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali (CIS) di Ciriè ha attivato il numero 3316635002 per rispondere, in questo periodo di emergenza, ai cittadini residenti nei comuni che fanno parte dell’ente (come Borgaro, Caselle, Mappano, San Maurizio Canavese, San Francesco al Campo, Cirié). Un operatore fornirà ascolto e informazioni per gestire questo difficile momento. L’iniziativa è rivolta a tutti i soggetti in situazioni particolari di fragilità. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 e dalle 14 alle 17.

23 MARZO – Da oggi tutti i punti vendita Coop del Piemonte (tra i quali quelli di Borgaro e Ciriè) e della Lombardia, medici, infermieri, Oss e altri operatori della sanità (muniti di badge o tesserino di riconoscimento) avranno accesso prioritario alla spesa e saranno autorizzati a superare eventuali code all’ingresso del negozio e in uscita in cassa. Lo stesso provvedimento viene applicato ai volontari impegnati a fare la spesa per le persone anziane o in difficoltà.

22 MARZO, ore 22.30 – Il numero di contagi da Covid-19 cresce anche nei comuni della nostra zona. Se Mappano e Caselle al momento restano stabili con 2 casi positivi ciascuno, una sostanziale crescita si registra invece nelle altre città A Borgaro si è saliti a 6 persone (2 in più di sabato, si tratta di 2 uomini di 84 e 53 anni ricoverati in ospedale), stesso numero a San Francesco al Campo, che solo nella giornata di ieri ha registrato 4 nuovi casi, mentre Cirié ne conta ormai 17. Numero imprecisato a San Maurizio Canavese visto che il Sindaco Paolo Biavati ha deciso di non rivelare il numero di malati da coronavirus per non “soddisfare curiosità morbose ed alimentare fake news. Confermo che comunque ne abbiamo”. Oltre ai cittadini in contagio conclamato, in tutti i comuni ci sono diverse persone e famiglie in osservazione.

22 MARZO – A San Francesco al Campo sale a 6 il numero di contagiati da coronavirus. “A loro vanno i migliori auguri di pronta guarigione da parte di tutta l’amministrazione comunale cittadina” si legge sul sito istituzionale dell’ente.

22 MARZODivieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un Comune diverso da quello in cui si trovano. Il Governo, tramite un’ordinanza congiunta del Ministero della Salute e Ministero dell’Interno, ha altre misure stringenti per tutti i cittadini. Da oggi, infatti, è vietato spostarsi da un Comune all’altro, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Il provvedimento rimarrà efficace fino all’entrata in vigore di un nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. “Sono giorni cruciali. Bisogna ridurre al minimo gli spostamenti – ha dichiarato il Ministro della Salute, Roberto Speranza, commentando la nuova ordinanza -. Chi da domani non andrà più al lavoro è essenziale che resti a casa e aiuti così tutti quelli che devono continuare a lavorare. È fondamentale che ciascuno faccia la propria parte“.

22 MARZO – Stop ai mercati del Comune di Caselle fino al 3 aprile. Lo impone la nuova ordinanza contingibile firmata dal Sindaco Luca Baracco. “Alla luce delle nuove rinnovate disposizioni legislative, le condizioni strutturali ed organizzative dei mercati comunali che si svolgono presso piazza Falcone, il lunedì e il venerdì, non consentono l’ingresso contingentato del pubblico e la distanza di sicurezza interpersonale di un metro, anche a causa della carenza di risorse umane presso il Comando della Polizia Locale” sono le principali motivazioni riportate nell’atto.

22 MARZO – Sono quattro le persone di San Francesco al Campo positive al Covid-19. Lo comunica l’amministrazione comunale dal proprio sito web. “Come anticipatamente detto in video dal Sindaco Diego Coriasco – alla data del 21 marzo 2020 le istituzioni hanno confermato che ci sono al momento 4 persone positive al COVID -19 sul territorio di San Francesco al Campo. Si raccomanda di stare a casa e di uscire solo in caso di primaria necessità“.

22 MARZO – Il Governo guidato da Giuseppe Conte chiude su tutto il territorio italiano le fabbriche e ogni attività produttiva che non sia “strettamente necessaria, cruciale, indispensabile a garantirci beni e servizi essenziali“. (LEGGI LA LISTA DI CHI RESTA APERTO). La decisioni contenute nel nuovo Decreto, in vigore a partire da oggi e fino al 3 aprile, è stata anticipata intorno alla mezzanotte di ieri dal Presidente del Consiglio tramite un videomessaggio alla nazione.

21 MARZO, ore 21.30 – Regione Piemonte: il Governatore Alberto Cirio firma una nuova ordinanza restrittiva per arginare il contagio del Covid-19. A partire da domani, fino al 3 aprile, su tutto il territorio piemontese vigeranno altri divieti, oltre a quelli stabiliti dal Governo. In particolare: i mercati, dove ancora aperti, saranno possibili solo dove i sindaci potranno garantire il contingentamento degli accessi e il non assembramento, anche grazie all’utilizzo di transenne e sempre con il presidio costante dei vigili urbani; l’accesso agli esercizi commerciali sarà limitato ad un solo componente del nucleo familiare; chiusi gli uffici pubblici e gli studi professionali, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali ed indifferibili; vietati gli spostamenti verso le seconde case; vietata la sosta e l’assembramento davanti ai distributori automatici h24; blocco delle slot machine; Restano aperte le edicole, le farmacie, le parafarmacie e i tabaccai; stop ai cantieri, tranne quelli di interesse strategico; vietato l’assembramento di più di due persone nei luoghi pubblici. Ove possibile, dovrà effettuarsi la rilevazione sistematica della temperatura corporea nei supermercati, farmacie e luoghi di lavoro.

21 MARZO – Nuovo orario per tutti gli Uffici Postali italiani. Le pensioni di aprile disponibili dal 26 marzo per chi usa l’accredito. Per chi la ritira in contanti giorni diversi secondo l’iniziale del cognome. Vista la grave emergenza sanitaria in atto, Poste Italiane ha reso noto che i trattamenti pensionistici, gli assegni e le pensioni e indennità di accompagnamento per gli invalidi civili verranno erogati in anticipo. Chi ha un conto BancoPosta, una libretto postale o una carta Postepay Evolution e ha attivato l’accredito della pensione, riceverà il corrispettivo di aprile il prossimo 26 marzo. Chi, invece, ritira la pensione in contanti, dovrà seguire questa ripartizione dei cognomi: 26 marzo dalla A alla B; 27 marzo dalla C alla D; 28 marzo (solo di mattina): dalla E alla K; 30 marzo dalla L alla O; 31 marzo dalla P alla R; 1 aprile dalla S alla Z. Inoltre Poste Italiane comunica che l’intera rete di uffici seguirà fino a data da destinarsi i seguenti orari di apertura: lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.35.

21 MARZO – Continuano i controlli sul territorio e sul Comune di Borgaro finora sono stati una ventina i denunciati, tra l’altro per i motivi più incomprensibili, come ha spiegato il Comandante Massimo Linarello. Negli ultimi giorni, oltre agli agenti della municipale, sul territorio sono dislocate diverse pattuglie dell’Arma dei Carabinieri del comando compagnia di Venaria e della Guardia di Finanza. “Purtroppo ci sono ancora troppe persone che non hanno capito la gravità della situazione e di quanto sia importante rispettare l’ordinanza”, ha commentato il sindaco Claudio Gambino.

21 MARZO – A Mappano code troppo lunghe fuori dai negozi, i residenti possono recarsi a fare spesa anche nei comuni limitrofi. Viste le file interminabili che si stanno formando fuori ad alcuni negozi che vendono generi di prima necessità, l’amministrazione comunale ha ottenuto dalla Prefettura la possibilità per i mappanesi di recarsi a fare spesa anche nei comuni limitrofi. “Lo spostamento di alcuni cittadini è possibile – scrive in un comunicato l’assessore al Commercio, Davide Battaglia – trattandosi di stato di necessità e anche al fine di evitare assembramenti e affollamenti in singole strutture”. “Allo stesso tempo – aggiunge Battaglia – ci siamo attivati per fornire un servizio gratuito di consegna a domicilio della spesa e dei farmaci per gli ultra 65enni, gli immunodepressi e le persone in condizioni di fragilità al numero 011 26218 26.

20 MARZO Ordinanza del Ministero della Salute valida dal 21 al 25 marzo. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato un atto che vieta: l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici; di svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto. Resta consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona. L’ordinanza inoltre impone la chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti. Infine, nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.

20 MARZO, ore 14 – “RESTATE A CASA PER LA VOSTRA SALUTE“. Nuovo appello del Sindaco di Caselle Luca Baracco. “In particolare mi rivolgo a quegli anziani, quasi sempre gli stessi,  che continuo a vedere seduti nelle piazze cittadine“. 

20 MARZOChiusura ecocentri a Borgaro e Caselle. Per disposizioni emanate dalla Regione Piemonte anche gli ecocentri delle due città da oggi sono stati chiusi. Restano aperti solo ed esclusivamente per le utenze commerciali regolarmente accreditate gli ecocentri di Settimo Torinese (via Verga 40 – lunedì dalle 9 alle 13 e mercoledì dalle 14 alle 16) e di Chivasso (via Nazzaro 20 – martedì dalle 9 alle 13 e venerdì dalle 14 alle 16). Si invitano i cittadini, solo in caso di necessità, a contattare il numero verde 800401692 per il ritiro degli ingombranti.

20 MARZO – Sull’emergenza coronavirus, la città di Cirié sta diffondendo un pieghevole con tante informazioni utili per i cittadini. Lo stampato contiene i numeri di telefono messi a disposizione sia dal Comune e dalla Regione Piemonte e sia l’elenco degli esercizi commerciali e delle farmacie entrati a far parte della Rete di Solidarietà per gli acquisti/pasti a domicilio senza costi aggiuntivi.

20 MARZONuovi orari Ufficio Postale di San Francesco al Campo. In ottemperanza alle leggi in materia di prevenzione al COVID-19 , l’ufficio cittadino osserverà per i prossimi giorni i seguenti orari: Lunedì, Mercoledì, Venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.35.

20 MARZO – Anche il SEA -Servizio Emergenza Anziani- di Borgaro sospende le sue attività a seguito delle disposizioni vigenti per la prevenzione del CoVid-19. L’associazione tornerà a essere operativa in data da destinarsi.

20 MARZO, ore 13 – “Pronta l’ordinanza con nuove restrizioni delle attività all’aria aperta“. Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: “Ci prepariamo a un weekend difficile, con una curva del contagio che continua a salire e troppa gente ancora per strada. Non possiamo permetterci che le aree verdi e i parchi diventino occasioni di ritrovo, per cui in giornata emetterò una ordinanza di restrizione delle attività all’aria aperta. Mi sono già confrontato con il Ministro dell’Interno Lamorgese, che ha condiviso la necessità di maggiori restrizioni. So che chiediamo un grande sacrificio a tutti e che stare chiusi in casa è difficile, ma vi prego di capire che più seguiremo oggi queste regole dure, prima potremo tornare a vivere e a goderci la nostra libertà”.

20 MARZO, ore 9.30 – “Anche San Maurizio Canavese ha i suoi casi positivi di Covid-19″. Lo ha comunicato in un videomessaggio il Sindaco Paolo Biavati. “STATE A CASA” ha ribadito il primo cittadino, annunciando l’inasprimento dei controlli delle Forze dell’Ordine sul territorio.

20 MARZO – La Regione Piemonte ha sospeso le attività di sette Pronto Soccorso, tra i quali quelli di Venaria e di Lanzo (ma anche Ceva, Nizza, Giaveno, Borgosesia e Bra). Il provvedimento, firmato ieri dal neo commissario per la maxi emergenza, Vincenzo Coccolo, e dall’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, ha lo scopo di liberare forze mediche da luoghi ritenuti “a minore accesso” a strutture in forte emergenza per il coronavirus. La Regione invita quindi la popolazione “a NON recarsi nei Pronto Soccorso oggetto di sospensione”.

20 MARZO – Consegna spesa a domicilio senza costi aggiuntivi: si allunga l’elenco dei negozi aderenti alla Rete di Solidarietà, creata dall’Unione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese (Cirié, San Maurizio Canavese, San Francesco al Campo, Nole, San Carlo e Robassomero). LEGGI LA LISTA AGGIORNATA AL 19 MARZO.

19 MARZO – Secondo caso di Covid-19 a Mappano. “La situazione peggiora di ora in ora” ha sostenuto il Sindaco Francesco Grassi in un nuovo videomessaggio, specificando anche che ci sono diverse persone in quarantena. Il primo cittadino ha quindi annunciato la firma di tre nuove ordinanze che impongono la chiusura del cimitero, del Parco Unione Europea e delle piste ciclopedonali della Tangenziale Verde, limitazioni a 300 metri da casa per i bisogni dei cani e le attività motorie.

19 MARZO – Salgono a quattro i cittadini positivi al CoVid-19 sul territorio di Borgaro. Sono infatti stati accertati due nuovi casi, un uomo e una donna, che al momento non hanno ancora avuto necessità di cure ospedaliere e che si trovano nelle proprie case. Sarà cura dell’ASL contattare le persone con cui sono venute in contatto per adottare le misure necessarie per contenere la diffusione del contagio. L’amministrazione comunale ringrazia il personale sanitario, ma anche i cittadini per il senso di responsabilità che stanno dimostrando. “Ognuno deve fare la propria parte. Restare a casa è l’unico modo per uscirne. E ne usciremo, insieme“.

19 MARZO – Nuova ordinanza del Sindaco di Caselle, interdetti ai cittadini altri luoghi della città. Al fine di contenere il terribile contagio da Covid-19, in data odierna, Luca Baracco, primo cittadino della città dell’aeroporto, ha firmato un nuovo atto sull’emergenza coronavirus che in sostanza ordina la chiusura al pubblico di tutti i parchi pubblici presenti in città, del cimitero (che resterà aperto solo per le sepolture), degli orti sociali urbani di strada Malanghero, dell’area cani di via Venaria, dell’ex area picnic di Borgata Francia, del percorso ciclo edonale lungo la Stura.

19 MARZO – Ferma presa di posizione del Comune di San Francesco al Campo contro le attività motorie in strada. L’amministrazione, infatti, sulla materia dà un’interpretazione decisamente restrittiva del DPCM 9 marzo 2020. “E’ nostro preciso dovere – scrive in un comunicato il comandante di Polizia Locale Carlo Mura – fare tutto ciò che è in nostro potere per salvaguardare la salute pubblica: dobbiamo restare a casa. La passeggiata, la corsetta, il giro in bicicletta sono la dimostrazione della nostra incapacità di rispettare il prossimo oltre che la norma”. In questi giorni i vigili sanfranceschesi sono tolleranti, fermando chi è in giro a svolgere questa attività e intimandogli di tornare a casa. “Questo potrà durare al massimo ancora per un giorno o due, ma poi saremo costretti a sanzionare” avvisa Mura. (LEGGI IL COMUNICATO INTEGRALMENTE)

19 MARZO – Nella giornata di ieri, a seguito delle nuove ordinanze emanate dal Sindaco di Mappano Francesco Grassi dopo l’accertamento del primo caso di CoVid-19 nel paese, sono stati numerosi i cittadini denunciati per il mancato rispetto delle disposizioni governative sulla mobilità. La maggior parte di questi, infatti, non sono stati in grado di giustificare le ragioni per cui si trovavano al di fuori delle proprie abitazioni. Tra questi, diversi sono stati i fermati all’interno dei parchi pubblici che non sono più accessibili alla cittadinanza. “Ringrazio i Carabinieri del Comando di Leinì per i controlli che costantemente stanno effettuando sul nostro territorio” ha commentato Grassi.

19 MARZO – Nuovo appello della Sindaca di Cirié Loredana Devietti. “Cari cittadini, anche a Ciriè, l’Unità di Crisi Regionale ha censito casi di positività al COVID19: tutti i soggetti risultati positivi sono stati presi in carico dal Servizio Sanitario che garantisce loro ogni cura necessaria”. La prima cittadina ancora una volta invita i cittadini a rispettare le regole, annunciando un maggior controllo sul territorio da parte delle Forze dell’Ordine. ” RESTATE A CASA, PROTEGGETE LA VOSTRA SALUTE E QUELLA DEGLI ALTRI!” conclude Devietti. (Leggi l’appello integralmente)

18 MARZO – “Anche San Francesco al Campo ha cittadini positivi al virus“. Il Videomessaggio del Sindaco Diego Coriasco.

18 MARZOMappano attende risposte dirette da parte dell’Unità di Crisi della Regione Piemonte in merito alla sanificazione straordinaria delle strade. Il Sindaco Francesco Grassi ha infatti formalmente richiesto “se l’intervento è effettivamente efficace nella prevenzione del contagio da CoVid-19, quale prodotto sia indicato in caso di utilità e se il prodotto usato in altri comuni, di cui eventualmente si potrebbe avere una disponibilità, è considerato efficace”.

18 MARZO – I borgaresi al momento confinati nelle loro case, perché entrati in stretto contatto con i due concittadini trovati positivi al Covid-19, non hanno sintomi e sembrano stare bene. Lo afferma il Sindaco Claudio Gambino, il quale con forza “intima” a tutti di stare a casa. Per meglio sottolineare questo concetto, da qualche ora gli agenti di Polizia Locale girano la città in macchina ricordando al megafono che chi sarà trovato in giro senza una reale giustificazione, violando così i divieti stabiliti dal Governo e dal Comune, sarà subito denunciato.

18 MARZO Due casi di coronavirus a Borgaro. Lo ha reso noto il Sindaco, Claudio Gambino. Si tratta di due uomini, ora ricoverati in ospedale a Cirié. Ma c’è di più: diverse altre persone, in questo momento, si trovano in isolamento all’interno delle proprie abitazioni. Il primo cittadino ha quindi firmato un’ordinanza dove da subito verrà chiuso il Chico Mendes, il cimitero, la pista ciclabile del Villaretto, gli orti urbani. Sarà inoltre vietato portare a spasso il cane a più di 200 metri dalla propria abitazione. Anche le passeggiate avranno il limite di 300 metri da dove si abita. Non si potranno utilizzare le panchine pubbliche. “State a casa – ha detto Gambino in un videomessaggio – non è un invito, ma quasi un ordine. Chi sarà trovato in giro senza un valido motivo sarà immediatamente denunciato all’autorità giudiziaria“.

18 MARZO – Ordinanza del Sindaco di Mappano: CHIUSURA AREE VERDI, PARCHI, GIARDINI, AREE CANI E ORTI URBANI DI PROPRIETA’ PUBBLICA DIVIETO DI USO DI PIASTRE SPORTIVE POLIVALENTI, ATTREZZATURE LUDICHE E DI FITNESS E AREE GIOCO SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE. (Leggi ordinanza)

18 MARZO – Consegna spesa a domicilio senza costi aggiuntivi: si allunga l’elenco dei negozi aderenti alla Rete di Solidarietà, creata dall’Unione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese (Cirié, San Maurizio Canavese, San Francesco al Campo, Nole, San Carlo e Robassomero). LEGGI LA LISTA AGGIORNATA AL 18 MARZO.

18 MARZO – Emergenza coronavirus, da oggi GTT riduce i mezzi di trasporto e i passaggi orari. Visti i pochi passeggeri – si legge sul sito del Gruppo Trasporti Torino – il servizio urbano e suburbano di superficie, attivo dalle 5 del mattino alle 24, e le frequenze dei passaggi dei mezzi, saranno simili a quelli di agosto. Operativi circa 400 tra tram e bus e non entreranno in servizio le linee: 12-17/-20-21-34-40-52-53-66-77-78-Star1 e Star2-OB1-RV2 i cui percorsi sono quasi interamente coperti da altre linee. La Metropolitana seguirà il seguente orario: lunedì 5.30- 22, da martedì a giovedì 5.30 – 0.30, venerdì e sabato 5.30 – 1,30, domenica e festivi dalle 7 all’una.

17 MARZO – Dopo Caselle, anche Mappano ha il suo primo contagio di Covid-19. La notizia è ora ufficiale. Videomessaggio del Sindaco Francesco Grassi, che annuncia l’apertura del Centro Operativo Comunale e la chiusura, da domani, di tutte le aree verdi comunali, tranne il Parco Unione Europea, e, dal 19 marzo, del punto acqua SMAT.

17 MARZO – Il mercato di piazza Marconi, a San Maurizio Canavese, in programma domani, mercoledì 18 marzo, si svolgerà regolarmente, ma solo con banchi di alimentari.

17 MARZO – Il Crai “Le Borgate” di San Francesco al Campo resterà chiusa nelle domeniche del 22 e 29 marzo. “La decisione – comunica il titolare del supermercato – è rivolta ad ottemperare al meglio le normative vigenti in regime di contagio del COVID-19“.

17 MARZO – Il Vicesindaco di San Francesco al Campo: “Terminata l’emergenza, l’amministrazione comunale sarà dalla parte dei cittadini“. Diego Ferron dà una prima risposta ai cittadini preoccupati delle conseguenze che l’emergenza sanitaria in atto avrà sull’economia. “Prima di tutto – ha affermato il Vicesindaco – pensiamo a fare la nostra parte per uscire fuori da questa grave situazione. Siamo disposti a rinunciare a qualche opera pubblica per venire incontro ai sanfranceschesi. Il Comune farà la sua parte, al fianco di coloro che, entro i confini territoriali, vivono e lavorano”.

17 MARZOMesse online in streaming per la Parrocchia San Giovanni di Ciriè. Per venire incontro alle esigenze della comunità religiosa in questo periodo in cui è necessario stare a casa e astenersi dal frequentare luoghi pubblici, la Parrocchia di SS Giovanni Battista e Martino di Cirié ha messo a disposizione un servizio video per poter seguire da casa la santa messa. Sul sito www.parrocchiacirie.it è possibile seguire lo svolgimento delle funzioni in streaming nei seguenti orari: ore 19 nei giorni feriali, ore 10.30 in quelli festivi.

17 MARZO – Il giornale SullaScia.net e gli amministratori di alcuni gruppi Facebook dedicati a Borgaro, lanciano per stasera, ore 21, il flash mob musicale #affacciatiallafinestraitalia. Ognuno, dal balcone o finestra, con radio, cellulari, speaker, o semplicemente con la propria voce, potrà proporre canzoni che parlano dell’Italia. Il brano di apertura è L’Italiano di Toto Cutugno, mentre la chiusura sarà di Ligabue con Buonanotte Italia. In resto a libera scelta. I promotori dell’idea chiedono a tutti i cittadini di partecipare e a invitare, girando anche dei video da pubblicare sui gruppi FB, più amici possibili. #borgarofattisentire.

16 MARZO – La catena di supermercati COOP ha deciso la chiusura degli oltre 1.100 punti vendita in tutta Italia (compresi quelli di Borgaro e Cirié) per le prossime due domeniche, 22 e domenica 29 marzo). “La riteniamo una misura doverosa – ha spiegato il Presidente di NovaCoop, Ernesto Delle Rive – per contribuire a limitare le presenze per strada diluendo gli acquisti delle famiglie durante i giorni feriali della settimana e impedendone la concentrazione durante la domenica”.

16 MARZOUn grazie di cuore a tutto il personale dell’ospedale di Ciriè. La Città di Cirié ringrazia di cuore medici, infermieri, volontari e tutto il personale dell’ospedale cittadino per il loro preziosissimo impegno e la loro dedizione, a salvaguardia di tutti noi.

16 MARZOLa lettera aperta ai genitori, agli allievi e al personale ATA da parte della Dirigente Scolastica di Borgaro Lucrezia Russo. Per chiedere impegno e collaborazione a tutti, in un “momento difficile che sicuramente ci renderà più forti“.

16 MARZO – La Dirigente Scolastica di Caselle, Giuseppina Muscato, si rivolge alla comunità scolastica con un videomessaggio. “Questo periodo passerà e lo ricorderemo come un momento storico” ha commentato, ricordando l’importanza di restare a casa.

16 MARZO – Sanificazione strade: la Sindaca di Cirié, Loredana De Vietti, la ritiene “inutile contro il contagio”. Dello stesso avviso i suoi colleghi dell’Unione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese (San Francesco al Campo, San Maurizio Canavese, San Carlo, Nole, Robassomero).

16 MARZO – La ditta Chiabotto: “La sanificazione delle strade di Caselle avverrà oggi, lunedì 16 marzo, a partire dalle ore 16″.

16 MARZO – La Croce Rossa di Mappano e di San Francesco al Campo aderiscono alla campagna di consegna a domicilio di farmaci e spesa. I volontari della CRI mappanese (raggiungibili al numero 011 2621826) e quelli sanfranceschesi (320/2952535) comunicano che è stato attivato un servizio di consegna a casa di farmaci e spesa in favore di anziani, persone fragili, immunodepressi. L’iniziativa è attiva dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle 13, ed è rivolto in particolare a chi ha più di 65 anni, ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre, alle persone non autosufficienti, a chi è sottoposto a misure di quarantena.

15 MARZO – Flash mob a Borgaro, tanta la gente sui balconi. Probabilmente il clou si è visto in via Ciriè, una delle aree più popolate della città, dove tanti concittadini con luci, musica, saluti, canti e applausi, si è fatta veramente sentire. Ma sui social vengono segnalate, tramite testimonianze e video, “presenze” anche in altre parti (via Gramsci, via Lanzo).

15 MARZOPossibile caso di CoVid-19 anche sul territorio di Mappano. “Anche se manca ancora la conferma definitiva, questa notizia ci deve spingere alla massima attenzione per il rispetto delle norme in vigore. In primis dobbiamo evitare di uscire di casa se non per motivi di lavoro, di salute o di necessità. Dobbiamo evitare assembramenti mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro. Il Comune di Mappano è costantemente in contatto con le autorità sanitarie e le forze dell’ordine e la situazione è sotto controllo. I sacrifici e gli sforzi che ciascuno di noi farà saranno preziosi per superare questo difficile momento” ha commentato il Sindaco Francesco Grassi.

15 MARZO – I balconi ai tempi del coronavirus. Gira su whatsapp la comunicazione del prossimo flash mob nazionale: l’appuntamento è per le ore 21 e l’invito è di andare tutti sul balcone o alla finestra, spegnere le luci di casa per un minuto e accendere le torce dei cellulari, lampadine, luminarie, candele, affinché “i satelliti mostrino al mondo che l‘Italia è viva, che noi italiani siamo vivi, compatti e forti”.

15 MARZO – Partita pochi minuti fa la sanificazione straordinaria delle strade e piazze del Comune di Borgaro. Tre i mezzi messi in campo per l’operazione che, come ha affermato la ditta Chiabotto che si occupa della pulizia, durerà quasi tutta la giornata.

14 MARZO, ore 20.09 – PRIMO CASO DI CORONAVIRUS A CASELLE – Da fonti comunali è giunta la notizia di un casellese risultato positivo al test del Covid 19. Si tratterebbe di un uomo che, monitorato, al momento respira da solo. L’amministrazione è in contatto con l’ASL TO4 e comunica che a livello medico si stanno attuando tutti gli adempimenti del caso.

14 MARZO – Nel rispetto delle disposizioni per la prevenzione dal contagio del Covid 19, il cimitero di San Maurizio Canavese resterà chiuso ai visitatori fino a mercoledì 25 marzo.

14 MARZO – Messaggio di Don Claudio alla comunità religiosa casellese registrato in mattinata. (GUARDA IL VIDEO).

14 MARZO, ore 13 – L’amministrazione comunale di Caselle comunica che nel tardo pomeriggio di lunedì 16 marzo avverrà la sanificazione straordinaria delle strade e delle piazze cittadine. Come per Borgaro, l’intervento sarà compiuto gratuitamente dalla ditta Chiabotto. L’operazione, sostengono da Palazzo Civico, rappresenta, un’ulteriore azione attuata  in via precauzionale e volta a contrastare, per quanto possibile, l’emergenza coronavirus.

14 MARZO, ore 12,30 – APPLAUSI PER IL PERSONALE MEDICO, BORGARO C’E‘ – Come in tante parti d‘Italia, alle ore 12, in diverse zone della città di Borgaro, da via Cirié a viale Martiri della Libertà a via Torino, si è levato un applauso dedicato al nostro personale medico, e non solo, in prima linea per combattere la diffusione del virus. (GUARDA il video di Paola Varesano)

14 MARZO – Messaggio alla comunità del Sindaco di Mappano Francesco Grassi. (Leggi articolo)

14 MARZO – Il Comune di Ciriè ha attivato un numero dedicato, lo 011.9218137, al quale i residenti si possono rivolgere dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 18, per porre domande di carattere non sanitario sul coronavirus e sulle prescrizioni adottate per combatterlo.

13 MARZO – SANIFICAZIONE STRADE A BORGARO, SI PROCEDE DOMENICA MATTINA. (Leggi articolo).

13 MARZO – Una bandiera tricolore fuori casa, simbolo dell’Italia unita contro il virus. Si moltiplicano gli appelli, da Nord a Sud della penisola, di esporre sul balcone, sul tetto, in giardino, il nostro tricolore, per ribadire una volta di più l’unità nazionale contro la “guerra” al Covid-19.

13 MARZO – Sospesa zona ZTL anche a Cirié. Con ordinanza della Sindaca, dalle 14.30 di oggi e fino a tutto il 25 marzo incluso sono sospese sia le ZTL sia la sosta a pagamento, su tutto il territorio del Comune. I  parcheggi interrati rimarranno chiusi.

13 MARZO – Domani, sabato 14 marzo, il mercato di Ceretta si svolgerà, ma saranno presenti soltanto i banchi di generi alimentari.

13 MARZO#iorestoacasa ma la biblioteca viene da me! Per i cittadini iscritti ad una biblioteca del sistema bibliotecario di Ivrea (Borgaro, Caselle, Mappano, Cirié, San Francesco al Campo, ecc) è possibile usufruire di un servizio di prestito digitale che mette a disposizione migliaia di risorse documentarie (e-book, audiolibri, periodici, quotidiani e magazine digitali, file musicali MP3, musica in streaming). Un servizio accessibile 24 ore al giorno e 7 giorni alla settimana. Per usufruire del servizio è necessario connettersi al sito, cliccare sull’area lettori e inserire le credenziali. E’ possibile effettuare il recupero password. Quindi consultare il catalogo.

13 MARZO Il messaggio di speranza del parroco di Borgaro, Stefano Turi. Fino al 3 aprile, su tutto il territorio nazionale sono state sospese tutte le cerimonie civili e religiose, compresi battesimi, matrimoni e funerali. Per questo motivo il don ha deciso di inviare un videomessaggio alla sua comunità, per infondere coraggio in questo momento particolare e non lasciarsi sopraffare dalla paura.

13 MARZOSanificazione strade a Borgaro. L’amministrazione comunale informa la cittadinanza che tra sabato 14 e domenica 15 marzo verrà effettuata una sanificazione straordinaria delle strade, delle piazze e dei luoghi pubblici della città. Le operazioni in oggetto saranno svolte dalla ditta Chiabotto Carlo a titolo totalmente gratuito. A breve seguiranno comunicazioni sui comportamenti che i cittadini dovranno adottare durante la sanificazione.

13 MARZO – Rinviato a data da destinarsi, causa l’emergenza epidemiologica in atto, l’incontro in Regione Piemonte che si sarebbe dovuto tenere stamattina tra i sindacati e la ditta Elcograf, per parlare della difficile situazione occupazionale dello stabilimento di Borgaro.

12 MARZO – In serata videomessaggio del Sindaco di Caselle, Luca Baracco, ai propri cittadini.

12 MARZO, ore 13,30 – Il Comune di Torino sospende la ZTL e il pagamento delle strisce blu fino al 25 marzo. GUARDA IL VIDEO

12 MARZO, ore 13 – Sul territorio di Borgaro, il Sindaco Claudio Gambino ha deciso di chiudere la Pista di Atletica “Pietro Mennea”. L’amministrazione sta inoltre valutando la chiusura del Parco Chico Mendes e degli orti urbani.

12 MARZO, ore 9.45 – Il Comune di Caselle specifica sul proprio sito il contenuto del DPCM di ieri (valido in tutta Italia): fino al 25 marzo 2020 sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 1 dello stesso DPCM. (ad esempio distributori di carburante, ferramenta, negozi di articoli igienico-sanitari, ottici, fotografi); I mercati sono chiusi, salvo i banchi di soli generi alimentari; Sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio; Sospese le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti). Aperte lavanderie, tintorie, edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie; Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo.

11 MARZO – In serata, conferenza stampa del premier Giuseppe Conte che annuncia da domani, giovedì 12 marzo 2020, la chiusura in tutta Italia di negozi, bar e ristoranti.

11 MARZO – Continuano le adesioni dei negozi della Città di Cirié che si sono uniti alla rete di solidarietà, l’iniziativa creata dall’Unione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese, e si sono messi a disposizione dei cittadini per consegnare gli acquisti a domicilio senza costi aggiuntivi. A questo link l’elenco aggiornato degli esercizi aderenti.

11 MARZO – Il Comune di Borgaro ha sospeso i mercati del martedì. del giovedì e del sabato. “Si esce da casa solo se è strettamente necessario” ha sottolineato il Sindaco Claudio Gambino. “A ognuno di noi spetta tirare fuori il buon senso e le buone pratiche per salvaguardare la propria vita e quella degli altri“.

11 MARZO – Lettera aperta del Sindaco di San Francesco al Campo, Diego Coriasco, ai propri concittadini. “E’ questo – si legge – il momento di riunire le capacità di tutti noi per affrontare insieme questo difficile periodo che può sembrare lungo, ma sono certo percepiremo, quando tutto sarà passato, come breve e, per la sua criticità, certo non dimenticheremo. Faccio appello all’attenzione, al senso di responsabilità ed alla serietà di comportamento che da sempre contraddistingue la popolazione sanfranceschese”. LEGGI LA LETTERA COMPLETA.

11 MARZO – “Così come indicato dalla Prefettura di Torino, le Polizie Locali concentreranno i controlli sugli esercizi commerciali, con particolare attenzione alle attività di ristorazione e bar”. A sottolinearlo è Massimo Linarello, Comandante dei Vigili di Borgaro Torinese, che non esclude però altri tipi di controllo sul territorio, sempre legati alla gestione dell’emergenza.

11 MARZO – Il Corpo di Polizia Locale della Città di Cirié comunica che visti i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 e 9 marzo 2020 i controlli della velocità sul territorio comunale saranno sospesi fino alla data del 5 aprile 2020.

10 MARZO – Al fine di facilitare il rispetto delle disposizioni definite dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte per l’accesso alle strutture ospedaliere (misurazione della temperatura per tutti e limitazione visite dei parenti) in tutti gli ospedali dell’ASL TO4 (Ciriè, Chivasso, Ivrea) con più ingressi ne resterà aperto solo uno.

10 MARZO – Nella giornata odierna la sede dalla Protezione Civile di Caselle Torinese resterà operativa fino alle ore 20 al fine di rispondere a quesiti e dubbi in merito alle nuove disposizioni. In caso di necessità è possibile contattare il numero 0119913328.

10 MARZO – L’ufficio Tecnoca di Caselle ha deciso di attivare per i più bisognosi un servizio completamente gratuito di consegne a domicilio per i beni di prima necessità. Telefonare allo 0110680600.

10 MARZO – In mattinata, firmata un’ordinanza del Sindaco di Caselle che comunica la chiusura al pubblico dei parchi giochi dalla data odierna e sino 3 aprile.

10 MARZO – L’apertura al pubblico degli Uffici di tutti i comuni di zona avverrà con le seguenti limitazioni: il ricevimento del pubblico sarà effettuato esclusivamente previo appuntamento, con richiesta telefonica o via posta elettronica al Servizio interessato; gli appuntamenti dovranno riguardare esclusivamente esigenze indifferibili, con carattere di urgenza, da valutarsi da parte del personale comunale; gli appuntamenti dovranno avvenire in modo da garantire il rispetto della distanza interpersonale di un metro, adottando ogni cautela del caso e contingentando il numero di utenti ammessi contemporaneamente; esclusivamente per la Polizia Locale, l’accesso sarà contingentato, senza previo appuntamento telefonico, con accesso allo sportello di una singola persona. Laddove l’attesa coinvolga più persone, queste dovranno attendere all’esterno del Comando, osservando la distanza interpersonale di un metro.

10 MARZO – Raccomandazioni del Sindaco di Cirié e della Giunta. VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=ThN5P6VQ11Y&feature=youtu.be

9 MARZO– A Borgaro, sono chiuse fino a nuovo ordine le seguenti strutture: Cinema Italia, la sala conferenze e la sala associazioni di Cascina Nuova; Villa Tapparelli e il Bocciodromo comunale; le aree fitness della pista Mennea; Biblioteca e Punto Giovani; tutti i parchi giochi; tutte le aree sportive.

9 MARZO – I Comuni dell’Unione del Ciriacese e del Basso Canavese (Ciriè, Nole,, Robassomero, San Carlo Canavese, San Maurizio Canavese e San Francesco al Campo) stanno inviando ai commercianti una lettera che chiede la loro disponibilità a consegnare gratuitamente a domicilio – ad anziani o a persone a rischio – la spesa di generi alimentari, farmaci, giornali e quanto sia ritenuto necessario. I commercianti che possono fornire questo importante servizio sono pregati di manifestare la loro preziosa disponibilità scrivendo all’ufficio commercio del proprio Comune.

9 MARZO – Il Comune di Borgaro ha attiva il COC (CENTRO OPERATIVO COMUNALE). Firmata ed emanata l’ordinanza numero 16 del Sindaco Claudio Gambino che prevede l’attivazione del Comitato comunale di protezione civile o Centro Operativo Comunale (COC), presso il Palazzo Civico (Piazza Europa) presso cui saranno coordinate tutte le operazioni per far fronte alle esigenze necessarie a garantire un’adeguata assistenza alla popolazione. Il COC è formato dal Sindaco, dall’assessore alla Protezione Civile, Fabiana Cescon, dal comandante della polizia locale, Massimo Linarello, dal dirigente del III Settore Tecnico, Danilo Rebesco e dai rappresentanti delle associazioni di volontariato e di protezione civile.



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Giovanni D'Amelio