I festeggiamenti si sono svolti lunedì 27 gennaio, alla presenza dei parenti e degli altri ospiti della struttura. A porgere gli auguri alla signora anche il Vicesindaco Fabrizio Chiancone.
di Giada Rapa
Un bel pomeriggio di festa per celebrare tutti gli ospiti nati nel mese di gennaio, ma soprattutto per festeggiare un traguardo importante. Lunedì 27 gennaio infatti Lidia Loggeti, ospite della struttura di riposo CasaMia di Borgaro, ha spento 100 candeline, alla presenza dei parenti più stretti.
Nata il 27 gennaio 1920 a Torino, la sig.ra Lidia ha avuto uno vita piuttosto tranquilla. Il padre, Raffaele -originario di Barberino del Mugello– era cuoco presso una ricca famiglia di avvocati: proprio qui ha conosciuto la guardarobiera Carolina, che è diventata sua moglie. Purtroppo Carolina viene a mancare pochi anni dopo la nascita di Lidia, che rimane quindi orfana in tenerissima età e viene cresciuta dai nonni, fino a quando il padre non decide di risposarsi. Sposatasi a 20 anni il 14 luglio 1940, con un geometra della FIAT, ha vissuto per un breve periodo a Scalea, per poi tornare a Torino. Dal matrimonio sono nate 2 figlie. Nel corso della sua vita coniugale Lidia si è sempre occupata della casa e della famiglia, ricamando, sferruzzando a maglia e confezionando abiti per se stessa e per le figlie grazie agli insegnamenti acquisiti presso le suore di Valsalice. Una storia ripercorsa anche dalle foto delle varie tappe della vita di Lidia, appese lungo la sala adibita ai festeggiamenti.
A celebrare con la sig.ra Lidia sono intervenuti anche il Direttore di CasaMia, Carlo Alberto Lasala, che ha omaggiato la festeggiata con un mazzo di fiori e un piccolo pensiero, la Direttrice Sanitaria Alessandra Rosselli e la Referente del Settore Alberghiero Mariaelena Levet, nonché il Vicesindaco di Borgaro Fabrizio Chiancone.
