Lo conferma l’assessore Bertuol, dopo che in città si stava diffondendo la voce del contrario. “Non è un luogo che crea assembramenti”.
“La gestione del cimitero comunale nei giorni della commemorazione dei defunti e della festività di tutti i santi sarà approntata alla massima attenzione, ma allo stesso tempo sarà consentito il libero accesso alle persone che vorranno andare presso le tombe dei propri cari con il supporto della Polizia Locale e della sezione di Protezione Civile dell’associazione Bersaglieri che controlleranno gli afflussi all’ingresso e all’interno del camposanto”. Le parole dell’assessore ai Servizi Demografici, Eugenio Bertuol, sicuramente rassicurerà molte famiglie visto che in città voci incontrollate davano per certa, causa coronavirus, la chiusura della struttura di via Leinì l’1 e il 2 novembre.
“Crediamo che, – aggiunge Bertuol – vista la natura del luogo, non ci saranno problemi di assembramento, ma sarà importante che ognuno rispetti delle semplici attenzioni. Chiederemo alle persone di sanificare le mani prima dell’uso delle attrezzature cimiteriali, come annaffiatoi e scale, di indossare continuamente e correttamente la mascherina, evitare il più possibile abbracci, baci e strette di mano anche tra parenti non conviventi. E’ giusto – conclude l’assessore – che la gente possa celebrare le commemorazioni, ma è anche giusto che queste avvengano nella massima sicurezza“
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