Borgaro: Francesca Gaido, tra passione sportiva e voglia di aiutare gli altri


La consigliera comunale delegata alla Salute e al Benessere della Città si racconta e parla della sua voglia di mettersi a disposizione per il prossimo.

di Giada Rapa

Tante passioni, un unico scopo: mettersi a disposizione degli altri, per mettersi a disposizione di sé stessi. Si può sintetizzare in questo modo la filosofia di vita di Francesca Gaido, consigliera comunale con delega alla Salute e al Benessere della Città. Con i suoi 32 anni, Gaido è il membro più giovane in Consiglio Comunale, ma è anche una giovane professionista che, insieme ad altri, sta per aprire uno studio. “Partiamo dall’idea di creare un teamwork di professionisti della salute. Ci sarò io, osteopata e massofisioterapista -nonché insegnate di yoga-, ci sarà una logopedista, uno psicoterapeuta e psicologo e un’ostetrica osteopata. Il sogno è quello di creare, via via, una vera e propria squadra. Per me si tratta di nuova avventura, che insieme ai miei compagni di viaggio mi sta impegnando tanto, ma che nasce sempre da un unico grande sentimento, che è quello di aiutare gli altri arricchendo prima di tutto me stessa” spiega la consigliera, che negli anni ha intrapreso molteplici attività, dall’insegnamento alla politica.

“Per quanto riguarda l’attività in Consiglio Comunale -continua Gaido- sono all’inizio di questo percorso e al momento sto imparando tanto per poter dare il mio contributo. È sempre stato un mio interesse personale essere attiva nel territorio e credo di averlo anche dimostrato con gli eventi creati negli anni, ma ora chiaramente il ruolo è più istituzionale e più importante. Al momento non ho ancora attivato alcun progetto, ma nella mia mente ho già diverse idee: sto imparando a mettermi in relazione con il Comune, con l’ASL e con gli uffici competenti, ma non sempre è così facile come sembra. Essere un consigliere vuol dire non dimenticarsi dell’importanza del ruolo che si ricopre, ma allo stesso tempo è necessario far coincidere gli impegni politici con quelli della propria vita quotidiana”.

La delega della consigliare Gaido è forse la più particolare, perché implica la salute e il benessere dell’intera città di Borgaro. “A partire da questo mandato il Sindaco Claudio Gambino ha deciso di affidare delle deleghe anche a noi consiglieri, affinché ognuno porti il proprio contributo grazie alla propria capacità al fine di meglio adempiere al compito ricevuto dai cittadini. La mia delega è sicuramente un valore aggiunto. Per quanto riguarda il mio impegno, io sarò la prima ad appoggiare le associazioni e a sponsorizzare un arcobaleno di iniziative, ovviamente fatte sempre da professionisti titolati e con la collaborazione della dottoressa e assessora Pina Fabiano. In questo momento ci sono tanti progetti in corso d’opera, che potrebbero già iniziare a realizzarsi a partire dalla primavera prossima”.


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