Alle 23, alla chiusura dei seggi, ci sarà lo scrutinio delle schede grigie (europee). Domani alle 14 si riprenderà prima con le verdi (regionali) e a terminare con le azzurre (comunali).
dalla Redazione
Ci siamo. Da alcuni minuti hanno aperto i seggi per le consultazioni di oggi, domenica 26 maggio. In base a dove si risiede, gli elettori italiani riceveranno una scheda sola (quella grigia per le europee), due schede (con l’aggiunta di un’altra verde per le regionali se si vive in Piemonte) o tre schede (con l’ulteriore aggiunta di una azzurra o blu per le comunali). Per quanto riguarda la nostra zona, i cittadini votanti di Caselle, Mappano e San Maurizio Canavese riceveranno ai seggi due schede (regionali ed europee), mentre quelli di Borgaro e San Francesco al Campo ne avranno tre (perché si elegge anche il Sindaco e il Consiglio Comunale). Si vota dalle ore 7 alle 23 della sola domenica 26 maggio. Ricordarsi di portare un documento d’identità valido e la scheda elettorale.
COME SI VOTA PER IL COMUNE – Per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale, nei Comuni fino a 15.000 abitanti (come nel caso di Borgaro e San Francesco al Campo) è in vigore il sistema maggioritario. Ciascun candidato Sindaco è collegato ad una lista di candidati alla carica di consigliere comunale. Viene eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. Non è previsto il ballottaggio e non vale il voto disgiunto, ossia non si può esprimere una preferenza per un candidato Sindaco ed un’altra per una lista a lui non collegata. Per i comuni compresi tra 5.000 e 15.000, si possono esprimere una o due preferenze per i candidati al Consiglio Comunale. Nel caso siano due, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.
COME SI VOTA PER LA REGIONE – Si elegge il Presidente della Giunta Regionale e il Consiglio Regionale. Non è previsto il ballottaggio: a diventare Governatore sarà il candidato che otterrà più voti. La soglia di sbarramento è fissata al 3% ed è possibile ricorrere al voto disgiunto, esprimendo una preferenza per il candidato Presidente ed un’altra per una lista a lui non collegata. Si può esprimere una sola preferenza. I 50 consiglieri regionali saranno eletti con un sistema misto: 40 consiglieri tramite il proporzionale e i loro seggi saranno suddivisi su base provinciale (21 a Torino, 5 a Cuneo, 4 ad Alessandria, 3 a Novara, 2 ad Asti, Biella e Vercelli e 1 a Verbano-Cusio-Ossola), mentre gli altri 10 consiglieri verranno eletti come una sorta di premio di maggioranza e andranno alla lista del Presidente eletto.
COME SI VOTA PER LE EUROPEE – In Italia vengono eletti 73 eurodeputati tramite un sistema proporzionale puro con una soglia di sbarramento del 4%. Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda un segno “x” sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. Si possono esprimere fino a tre preferenze per candidati della stessa lista. Nel caso si esprimano tre preferenze, queste devono riguardare candidati di entrambi i sessi, pena l’annullamento del voto. Possono votare anche i cittadini degli altri Paesi membri dell’Unione Europea che, a seguito di formale richiesta, abbiano ottenuto l’iscrizione nell’apposita lista elettorale del Comune italiano di residenza.