Quest’anno la Filarmonica La Novella ha voluto coinvolgere direttamente il numeroso pubblico, chiedendo ai presenti di votare le canzoni che sarebbero state eseguite nella seconda parte del concerto.
di Giada Rapa
Caselle – Un appuntamento che è una vera e propria tradizione e che dà il via a festeggiamenti e iniziative legate al periodo natalizio, un momento di festa, ma anche di aggregazione. Stiamo parlando del Concerto di Santa Cecilia, patrona della musica, eseguito dalla Filarmonica La Novella nella serata di sabato 17 novembre nella cornice della Chiesa di Santa Maria.
Quest’anno la Filarmonica ha deciso di coinvolgere maggiormente il pubblico -numerosissimo- chiedendo loro di scegliere i brani che sarebbero stati suonati nella seconda parte dello spettacolo, come “Roma non fa’ la stupida stasera”, “Reginella Campagnola” e brani tratti dalla “Carmen” e da “Jesus Christ Superstar”.
Nella prima parte invece, tra i diversi brani eseguiti anche due pezzi del Maestro Flavio Bar e una selezione di brani tratte dalle opere di Gioacchino Rossini dal momento che quest’anno ricorrono le celebrazioni per il 150 anni dalla morte del celebre compositore.
Tra una parte e l’altra La Novella ha voluto premiare alcuni suoi membri per la longeva attività all’interno della Filarmonica. Dieci anni di attività per Cristina Battistella, Anna Bosso, Linda Russello ed Elia Chilà -quest’ultima però non presente alla serata- e quindici per Matteo Siviero. Durante le premiazioni sono intervenuti anche il Sindaco Luca Baracco e l’assessora Erica Santoro. Quest’ultima in particolare ha ricordato che “i musici sono portatori di pace. In un momento storico in cui la pietas umana è messa fortemente in crisi siate i nostri portatori di pace”.
