L’insegnamento del primo soccorso a livello professionale è una delle eccellenze dell’ente. Della sua fondamentale importanza ce lo spiega Mauro Giordano, uno dei fondatori della sezione di Borgaro /Caselle.
di Mauro Giordano
Borgaro/Caselle – La sua erre moscia leggermente francesizzante lo caratterizza, insieme al pizzo curato sul viso ed agli occhialini a portata di mano : Ivano Brunero. Appena seduti per farci raccontare questa altra eccellenza della Croce Verde Torino – la squadra dei formatori/istruttori – Ivano estrae dalla tasca dei pantaloni il suo smartphone ed incomincia a snocciolare numeri: nel 2016 la formazione della sezione di Borgaro/Caselle ha dedicato trenta serate alla formazione interna, due incontri con la popolazione borgarese,altrettanti nelle scuole elementari (rivolte agli insegnati) e poi ancora con i genitori, sei incontri con le scolaresche di Caselle, cinque a San Maurizio e due con le seconde medie a Borgaro, oltre agli incontri con la Protezione Civile di Vauda e Rocca Canavese. In totale 57 incontri per 151 ore di formazione: due mesi di lavoro. Tempo dedicato a questo impegno da uomini e donne, tutti volontari. Per questo crediamo sia doveroso citare i loro nomi e cognomi, cosa che non abbiamo mai fatto prima di ora e non faremo più, per nessuno, me se pensiamo che questi militi svolgono le loro guardie notturne e festive come da calendario ogni nove notti ed ogni nove festività, e poi dedicano altro tempo ,prima alla loro formazione e poi a quella di terzi… allora veramente siamo a fronte di persone che sanno donare… e donare quanto di più utile possa esservi: l’insegnamento del primo soccorso a livello professionale. Eccoli i nostri formatori: Arianna Bellini Arianna, Ivano Brunero, Maria Rosa De Vecchi, Antonio Leobono, Leonardo Marchese, Luca Qualdioli, Pier Angelo Shiavon, Claudia Saccona Claudia, Francesca Santagata.
COME SI DIVENTA FORMATORI? – Ecco che Ivano si illumina e parla scandendo le parole, con proprietà di termini e partendo da quello che è l’organico della Croce Verde Torino, dove la squadra dei formatori dipende direttamente dalla Direzione Sanitaria il cui capo indiscusso per preparazione e carisma è il dottor Marco Gallea anch’egli milite della Croce Verde che si dedica in “primis “alla preparazione di questi formatori, che a loro volta si dedicheranno ai nuovi militi ed agli aggiornamenti continui degli stessi. Ecco dunque che la formazione dei formatori passa da una prima selezione di coloro che aderiscono al progetto. I candidati poi accedono al corso teorico-pratico di venti ore,dove vengono spiegate le tecniche di soccorso ed i rigidi protocolli del 118 Piemonte Soccorso. Un esame finale, non senza sorprese, abilita o meno il candidato, che però farà ancora un lungo affiancamento prima di diventare formatore. Solo al termine, il soggetto potrà fregiarsi della qualifica di Istruttore Croce Verde Torino.
Altra formazione specialistica è quella rivolta a coloro che verranno abilitati all’uso del defibrillatore. La politica sociale negli ultimi tempi ha dato molto spazio al posizionamento nei locali pubblici di questi strumenti la cui utilità è indiscussa. Tuttavia , pur essendo questo uno macchinario di facile approccio, anche da parte di chi non ha manualità necessita, di fatto servono degli esperti nel loro uso. Cosicché Croce Verde Torino, ha studiato dei corsi di DAE (Defibrilator Automated External) dove i nostri formatori , si dedicano alla presentazione del defibrillatore alle persone che abitualmente operano nei luoghi ove sono stati posizionati. (scuole, asili, ipermercati ecc ecc.).