Borgaro: la 35esima edizione de La Corrida 2017 se l’è aggiudicata l’imitatore Davide Ragusa


La divertente manifestazione, svoltasi sabato 9 settembre presso il teatro di Cascina Nuova, ha riscosso un discreto successo ed è stata dedicata al ricordo dell’amico e poeta Roberto Merandino.

di Giada Rapa

Borgaro – Sabato 9 settembre, nell’organizzazione nulla è stato lasciato al caso: all’ingresso del CineTeatro di Cascina Nuova il direttivo della Pro Loco ha accolto il pubblico dando loro trombette, maracas e linguette di carnevale per poter esprimere sonoramente le loro impressioni in merito ai 14 concorrenti che si sono esibiti sul palco. Nella lunga serata di esibizioni, che si è protratta fino all’1 di notte, la giuria – composta tra gli altri da Fiorella Lombardi, Loredana De Vita, Tommaso Villani, Fabrizio Chiancone e Beppe Ponchione – ha decretato in qualità di vincitore Davide Ragusa, impiegato in una multinazionale, che ha egregiamente imitato Renato Zero e Adriano Celentano. Seconda piazza per i ballerini Alessio De Marco e Tony Abreu, che si sono esibiti nel pezzo di danza cubana Ave Maria che Calor, mentre il terzo classificato è stata la borgarese Alessandra che ha cantato “I Migliori Anni della nostra vita”. Il Premio Simpatia, è andato a Norberto, cantante non proprio dotato, che però ha dimostrato estrema auto-ironia e voglia di mettersi in gioco.

Una serata emozionante fin dalle prime battute, con la dedica di Vincenzo Gatto a Roberto Merandino: un minuto di silenzio e la canzone “Nel blu dipinto di blu” per ricordare l’amico scomparso, coinvolgendo il pubblico intervenuto alla manifestazione. Inoltre sul palco è salito anche don Stefano Turi, parroco locale, che ha letto una poesia scritta da lui stesso quando Merandino è venuto a mancare e che ha voluto partecipare “fuori gara” recitando una poesia in dialetto campano di Ferdinando Russo. Grande intrattenimento grazie alla verve e simpatia del presentatore Luca Merletti.,che ha condotto la serata, e ai tanti gli ospiti che si sono alternati ai partecipanti: il cantautore, musicista e rapper Sire, che ha cantato il brano da lui stesso composto “Finto” (il cui video può essere visibile su Youtube), Max Brancato, che ha cantato “Balliamo sul Mondo” di Ligabue; la violinista Ileana Zanellati accompagnata da Alessandro Finessi e il giovane diciassettenne imitatore di Edoardo Bennato, Marco Tavano.

A fine sera un ricordo di Roberto Merandino è stato fatto anche dall’assessore alla Cultura Fabrizio Chiancone, che ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a realizzare la serata.


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