Iniziano oggi, lunedì 17 marzo, i lavori per riportare al suo antico splendore e a mettere in sicurezza la settecentesca opera che con i suoi 58 metri di altezza è fra le più imponenti di tutta la zona.

dalla Redazione
Un intervento impegnativo e delicato che avrà un costo che si aggira sui 666mila euro, di cui 555 mila euro finanziati dalla Regione Piemonte. Si apre oggi, lunedì 17 marzo, il cantiere per restaurare e mettere in sicurezza la settecentesca torre campanaria cittadina, una delle più imponenti del Canavese.
Le operazioni dureranno diversi mesi e dovrebbero concludersi entro la fine del 2025. Per tutta la durata dei lavori, che prevede l’allestimento di un ponteggio per l’intera altezza del campanile, il tratto di via Bertone compreso fra gli incroci con via Cavour e via Olivari sarà chiuso al traffico ai non residenti. La
chiesa parrocchiale sarà comunque sempre raggiungibile a piedi attraverso un passaggio in totale sicurezza. L’intervento comprende il restauro completo della torre sia esternamente, con la pulitura e messa in sicurezza di mattoni e cornicioni, sia internamente con la sistemazione della scala, il ripristino del mancorrente e il potenziamento dell’impianto di illuminazione.
Nel 2019, in seguito al distacco di frammenti di materiale, il comune era già intervenuto con un’operazione d’emergenza affidata a una ditta specializzata in edilizia acrobatica per accertarsi che non vi fosse il rischio di ulteriori distacchi e per mettere in sicurezza il campanile con la rimozione di eventuali altri frammenti pericolanti. Contemporaneamente aveva proceduto con la progettazione per questo
restauro completo che sistemerà la torre per i prossimi decenni.