Proposto per il secondo anno il concorso letterario dedicato al giovane di Collegno scomparso nel 2005 ad Assisi, dove si era recato per delle terapie.
di G. R.
Poco più di un mese fa ci siamo occupati del dramma delle persone scomparse e di come le famiglie, da questo dramma, riescano a creare qualcosa di buono e di utile per la collettività. Lo fa Angela Vortici, mamma della giovane borgarese Letizia Teglia, che ogni anno organizza eventi musicali, di ballo e di recitazione. Lo fa la famiglia di Fabrizio Catalano, il diciannovenne di Collegno scomparso dal 2005, che attraverso l’Associazione Cercando Fabrizio e… ha indetto per il secondo anno consecutivo un concorso di narrativa. Il premio è aperto a tutti coloro che desiderano esprimere se stessi, attraverso esperienze e pensieri, rivolgendosi proprio a Fabrizio, divenuto una sorta di “custode dei nostri passi”.
Due le sezioni di concorso alle quali partecipare: Sezione A “Caro Fabrizio ti racconto di un viaggio”, con un racconto di un viaggio che si immagina compiuto con Fabrizio, o un viaggio compiuto da soli o con altri e narrato al giovani, che non deve superare i 10.000 caratteri; Sezione B “Fabrizio inizia e io concludo” per dare una conclusione al racconto iniziato da Fabrizio a 16 anni e purtroppo mai portato a compimento, che dovrà essere composto da non più di 20.000 caratteri. Tale racconto è scaricabile all’indirizzo http://www.fabriziocatalano.it/wp-content/uploads/InviaggioRaccontoFabrizioxConcorso.pdf.
Le due sezioni a loro volta verranno ancora divise delle sottosezioni Giovani -dai 14 ai 20 anni– e Senior -dai 20’anni in poi-. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 31 marzo 2016, in formato .doc o .docx all’indirizzo e-mail concorsoletterario@fabriziocatalano.it La proclamazione dei vincitori è prevista per il 21 luglio, giorno della scomparsa di Fabrizio, mentre la premiazione avverrà intorno al 30 novembre, in occasione del 31° compleanno del giovane.