LA RIFLESSIONE – Caselle, Borgaro e Mappano: cosa potrebbe portare il nuovo anno?


calendarioIl 2016 si annuncia carico di novità per il nostro territorio. Si attendono fatti che se concretizzati porterebbero grandi cambiamenti sociali ed amministrativi.

di Giovanni D’Amelio

La Frazione può diventare Comune, vicino all’aeroporto si attende l’apertura del cantiere per la realizzazione del primo Destination Center d’Italia,  mentre a Borgaro la differenza sta nel salto di qualità dell’offerta culturale, artistica e sportiva.

La sede del CIM in piazza Don Amerano

La sede del CIM in piazza Don Amerano

MAPPANO COMUNE – La data cardine è quella del 15 giugno 2016, vale a dire il giorno fissato dal Tribunale Amministrativo Regionale per aprire l’udienza sulla nascita effettiva del nuovo ente. Ma la questione potrebbe chiudersi anche prima se i soggetti che fanno parte del tavolo tecnico regionale (i comuni di Settimo, Borgaro, Caselle e Leinì, il Comitato Mappano Comune e la Regione Piemonte) troveranno soluzioni condivise per mettere tutti d’accordo e convincere il Sindaco di Settimo Fabrizio Puppo a ritirare il ricorso che al momento sta bloccando tutto l’iter amministrativo. Le questioni aperte riguardano le garanzie gestionali del canale scolmatore settimese, la tutela del parco della Tangenziale Verde, l’uniformità dei vincoli urbanistici tra i comuni, la questione del personale (dare a Mappano la possibilità di assumere dipendenti propri) e la salvaguardia del patto di stabilità in caso di difficoltà economiche dei vari enti. Sull’accordo aleggia un cauto ottimismo, anche grazie all’impegno del Vicepresidente della Regione Aldo Reschigna. In caso contrario la decisione spetterà al TAR che già il 15 giugno potrebbe esprimersi sulla materia.

destAREE ATA E CITTADELLA DEI SERVIZI DIFFUSI – Dopo l’approvazione definitiva della variante parziale n. 7 al piano regolatore da parte del Consiglio Comunale di Caselle si sono quasi aperte del tutto le porte per la costruzione accanto all’aeroporto, sulle cosiddette aree ATA, di un mega centro destinato al terziario diffuso. A livello comunale si attende solo più l’approvazione della variante al piano particolareggiato, l’ultimo passaggio necessario per dare l’ok ai lavori. Nell’ipotesi più ottimistica ciò potrebbe avvenire prima delle vacanze estive. La portata dell’intervento è di quelli che per ampiezza e innovazione avrà una ricaduta economica e lavorativa non solo a Caselle, ma anche nei comuni dell’intera zona. Il Destination Center in questione, secondo le volontà dell’amministrazione comunale e del privato che investirà nel progetto (il gruppo SATAC) prevede a grandi linee la realizzazione di un polo per lo shopping conveniente del lusso, un centro sportivo con le più avanzate attrezzature, alberghi e centri benessere. Ci saranno poi spazi dedicati ad attività di intrattenimento, culturali e del tempo libero. Senza dimenticare l’offerta di servizi vari, come la realizzazione di una zona destinata al Free Trade con tanto di strutture necessarie (centri congressi, uffici e trasporti).

Cascina Nuova

Cascina Nuova

SOCIALITA’ E CULTURA A BORGARO – A differenza di Mappano e Caselle, Borgaro non ha un piano o evento di grossa portata per il 2016. Qualche progetto sulla carta c’è (riqualificazione di via Lanzo, recupero Cascina Torazza e area ex Vigel, nuove strutture sportive in via Italia) ma le casse comunali piangono e non permettono al momento di intervenire lì dove si vorrebbe. Per molti residenti il desiderio più recondito è legato alla chiusura del campo Rom di strada Aeroporto, ma, salvo miracoli, per il nuovo anno non sono attesi provvedimenti in tal senso. Quello che è invece possibile fare è consolidare il processo di “socialità e comunità” che è ripartito in città da un po’ di tempo a questa parte. Quello che serve è un salto di qualità dell’associazionismo locale sul piano dell’offerta culturale, artistica, sportiva e del tempo libero, e su questa via l’amministrazione può dare il suo prezioso contributo, puntando a valorizzare idee e proposte che possano far tornare Borgaro come luogo attrattivo non solo per i borgaresi, ma anche per i cittadini dei comuni limitrofi.


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Giovanni D'Amelio