Da ieri la Cogenpower PLC, che ha come azionista di maggioranza la famiglia Vallone, è entrata nel listino della City dedicato esclusivamente alle piccole medie imprese. L’obiettivo del gruppo è investire un milione di sterline sulle reti di teleriscaldamento in Italia e all’estero.
Londra/Borgaro/Caselle – Tecnicamente la Cogenpower spa ha sede a Caselle, ma è nata a Borgaro, fondata da borgaresi, e come attività principale gestisce l’impianto di teleriscaldamento della città. Sempre tecnicamente a quotarsi sulla borsa londinese è l’azienda inglese Cogenpower PLC, di cui fa parte Cogenpower spa.
Ed è in assoluto il primo caso di azienda italiana che si quota sul cosiddetto AIM, ovvero l’Alternative Investment Market del “London Stock Exchange”, il mercato degli scambi azionari della borsa di Londra dedicato esclusivamente alle Piccole Medie Imprese.
Come si legge sul sito ufficiale della borsa di Londra, Cogenpower ha raccolto circa 1 milione di sterline (1,3 milioni di euro circa) da investire nella realizzazione di reti di riscaldamento non solo in altre cittadine italiane, ma anche all’estero. Il risultato è ancora più clamoroso se si pensa che la Cogenpower è nata solo nel 2004 (ed ha avviato l’impianto di teleriscaldamento di Borgaro nel 2008). “Un grande giorno per me, per Cogenpower e per l’Italia” è stato il primo commento rilasciato su Facebook dall’amministrato delegato dell’azienda Francesco Vallone.