Far rivivere il parco Chico Mendez è possibile. Siamo certamente lontani dagli anni in cui, nel periodo estivo, si organizzavano concerti
di risonanza internazionale, ma da qualche parte bisogna pur ricominciare. Da quando, infatti, il Chico Bum è stato sospeso per motivi di budget, il parco è stato un po’ abbandonato a se stesso. Un vero peccato per quel polmone verde che tanto avrebbe da offrire ai cittadini borgaresi e non solo. Ma ora qualcosa si sta muovendo. L’anno scorso è stato organizzato l’Electroboom Festival, dove per 3 giorni artisti diversi si sono esibiti interagendo con il pubblico presente. Ora l’associazione Oasa -One Asterisk Survival Association-, in collaborazione con il comune, propone numerose attività all’aperto, come il tiro con l’arco o il giro in canoa sulle rive della Stura. La giornata inaugurale di tali iniziative si è tenuta domenica 29 marzo, mentre il 9 e 10 maggio saranno dedicate all’apprendimento di alcune tecniche di sopravvivenza senza l’aiuto della ormai diffusissima tecnologia. A giugno, poi, ci sarà un contest a cui parteciperanno gli studenti della Suism. Proposte anche in arrivo dall’associazione Sinapsi che, con la collaborazione di Alessandro Poggio -rappresentante della società milanese Dooley-, ha proposto all’amministrazione comunale la creazione di un Extreme Soft Park.
