Il presidente Salvatore Mendolicchio illustra la festa che si terrà domenica 4 ottobre nella sede dell’associazione in via Gramsci 85.
di Dario De Vecchis
Per i festeggiamenti del quarantesimo anniversario di attività, la sezione locale dell’Avis e i donatori di sangue hanno voluto fare le cose in grande insieme ai loro “compagni di viaggio“ dell’AIDO, i donatori di organi, presenti anche loro nella sede di via Gramsci 85/a, che di anni ne compiono 28.
Il Presidente dell’Avis di Borgaro, Salvatore Mendolicchio
Questa tappa importante sarà celebrata con una grande festa che si terrà domenica 4 ottobre. Salvatore Mendolicchio, presidente dell’Avis Borgaro, illustra la festa.“ Dopo l’accoglienza degli ospiti a partire dalle ore 8,30, con rinfresco e rituali saluti, si darà l’avvio alla manifestazione che prevede una sfilata con i labari per le vie cittadine. I partecipanti, accompagnati da una prestigiosa banda musicale, raggiungeranno il cimitero, dove avverrà la deposizione di un omaggio floreale dedicato al monumento dei Donatori di Sangue e Organi. A seguire la santa messa”.
“Poco prima delle ore 13 – continua Mendolicchio – prenderà il via il pranzo presso la sede degli Alpini di Borgaro. Durante la libagione, le donatrici e i donatori saranno premiati in base al raggiungimento delle spettanti benemerenze.
“Importante sottolineare – ricorda e conclude Mendolicchio – che grazie all’offerta di 1 euro per ogni donazione di sangue sono stati raccolti dallo scorso anno a oggi ben 500 euro che serviranno ad un progetto di donazione a distanza coordinata dalle Suore di Carità di Borgaro. Voglio ringraziare l’azienda ERSAT 2 e in particolare la dottoressa Erica Fiore per il contributo all’acquisto di un nuovo labaro per la nostra sezione. Madrina del labaro per l’occasione della festa sarà Jessica Spinelli”. Insomma una grande festa per una storia importante lunga ormai 40 anni.
