BORGARO – Mentre il Sindaco avanza questa proposta il gruppo Latella ha presentato una mozione che sarà discussa nel Consiglio Comunale di lunedì.
di Giada Rapa
Borgaro – Dopo l’incontro avvenuto qualche giorno fa tra il Prefetto e una quarantina di sindaci della zona, anche la città si ritrova ad affrontare il problema dell’ospitalità ai profughi, che ricordiamo al momento è solo su base volontaria degli enti comunali. Il Sindaco Claudio Gambino lo ha più volte dichiarato: mancano le strutture e la precedenza va ai borgaresi che si ritrovano senza casa e senza lavoro in seguito alla crisi. Una possibile soluzione potrebbe arrivare dai cittadini stessi, che avrebbero la possibilità di ospitare provvisoriamente dei migrati, percependo un contributo giornaliero di circa 30 euro. Ma anche l’amministrazione deve prendere una decisione, per questo Gambino ha deciso che, nei primi giorni di settembre, convocherà un tavolo di discussione con le associazioni del territorio per verificare se esistono le condizioni per elaborare un progetto di accoglienza.
Di diverso avviso il gruppo di opposizione di centro destra guidato da Marco Latella che, pur non negando il diritto all’accoglienza, sostiene che la questione deve essere risolta dal governo centrale. “I cittadini borgaresi in emergenza abitativa sono in aumento – si legge nella mozione che il gruppo presenterà nel prossimo Consiglio Comunale di lunedì 27 luglio – ed è doveroso dare priorità alla dignità delle nostre famiglie e a tutti coloro che vivono nel nostro Comune. Il Sindaco garantisca soluzioni alle nostre famiglie e non aggravi la situazione di degrado”.